https://www.wired.it/article/zanzare-repellente-batteri-pelle-modificati/
Le zanzare scovano le proprie “prede” in diversi modi: sono attratte per esempio dall’anidride carbonica emessa attraverso la respirazione, ma anche dall’odore di specifiche sostanze rilasciate da batteri innocui che popolano la cute di esseri umani e altre specie animali, noti come batteri “commensali”. Ebbene, un gruppo di ricercatori ha provato a modificare la genetica di due di queste specie batteriche commensali per bloccare (o ridurre) la loro capacità di produrre quelle molecole che attraggono le zanzare. I risultati, ottenuti al momento da esperimenti condotti sui topi, sono piuttosto incoraggianti. Lo studio è stato appena pubblicato su Pnas Nexus...