Asino Rosso eBook propone l'uscita di 2020 – LETTERE ALIENE di Roby Guerra con prefazione-racconto di Sylvia Forty.
Così ci racconta Roby in merito: "In questo eBook raccogliamo alcuni dei nostri più recenti articoli/saggi forse potenzialmente utili nel prossimo futuro in cui il mondo sarà radicalmente diverso. Nei nostri testi futurologi strettamente specifici ribadiamo – come recentemente (ma nostro sguardo in fondo fin da fine secolo scorso) – la necessità di una futurpolitica su basi essenzialmente scientifiche e conoscitive (e immaginative), anziché scientiste e tecnocratiche… come si è smascherato clamorosamente il presentismo uber alles attuale: …al di là del virus… uno stato terapeutico e antidemocratico, sulla scia vintage di "Erewhon" (Butler) o "1984" (Orwell e anche D. Bowie) nel silenzio quasi generale!
Così ci racconta Roby in merito: "In questo eBook raccogliamo alcuni dei nostri più recenti articoli/saggi forse potenzialmente utili nel prossimo futuro in cui il mondo sarà radicalmente diverso. Nei nostri testi futurologi strettamente specifici ribadiamo – come recentemente (ma nostro sguardo in fondo fin da fine secolo scorso) – la necessità di una futurpolitica su basi essenzialmente scientifiche e conoscitive (e immaginative), anziché scientiste e tecnocratiche… come si è smascherato clamorosamente il presentismo uber alles attuale: …al di là del virus… uno stato terapeutico e antidemocratico, sulla scia vintage di "Erewhon" (Butler) o "1984" (Orwell e anche D. Bowie) nel silenzio quasi generale!
Info
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"2020 Lettere aliene" – l'ultimo e-book di Roby Guerra. Introduzione: Verso un' Ecoscienza minimale (Ipotesi post 2020) In questo eBook raccogliamo alcuni dei nosti piu recenti articoli/saggi forse potenzialmente utili nel
e-bookdinanimismo.myblog.it
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On line 2020: Roby Guerra. Lettere Aliene (Asino Rosso eBook) il futurista ferrarese postapocalisse....
In questo eBook il futurista ferrarese raccoglie alcuni dei suoi piu recenti articoli/saggi forse potenzialmente utili nel
futuro purtroppo presente in cui il mondo , dopo la nota apocalisse planetaria è già radicalmente diverso e domanda (come scritto nei diversi testi) nuova prospettive sistemiche sociali e quotidiane. Ad esempio la necessità storica in senso globale di una futurpolitica su basi essenzialmente scientifiche e conoscitive (e immaginative), anzichè scientiste e tecnocratiche … come si è smascherato clamorosamente il presentismo uber alles attuale... soprattutto nella breve sezione intitolata Lo Stato Terapeutico.. Inoltre certi sogni recenti dell'umanità che sembravano, se non dietro l'angolo, quantomeno relativamente imminenti vanno collettivamente almeno rinviati al prossimo secolo , e gran parte delle risorse scientifiche dovranno essere destinate per un pianeta intero capace di sopravvivere....
futuro purtroppo presente in cui il mondo , dopo la nota apocalisse planetaria è già radicalmente diverso e domanda (come scritto nei diversi testi) nuova prospettive sistemiche sociali e quotidiane. Ad esempio la necessità storica in senso globale di una futurpolitica su basi essenzialmente scientifiche e conoscitive (e immaginative), anzichè scientiste e tecnocratiche … come si è smascherato clamorosamente il presentismo uber alles attuale... soprattutto nella breve sezione intitolata Lo Stato Terapeutico.. Inoltre certi sogni recenti dell'umanità che sembravano, se non dietro l'angolo, quantomeno relativamente imminenti vanno collettivamente almeno rinviati al prossimo secolo , e gran parte delle risorse scientifiche dovranno essere destinate per un pianeta intero capace di sopravvivere....
Si dovrà immaginare una ecologia realmente scientifica : insomma l'autore che è un letterato indica
semplici messaggi nella bottiglia, ma messaggi si spera creativi del nostro tempo che
va a finire… ma ancora propulsivi nei futuri scenari.
va a finire… ma ancora propulsivi nei futuri scenari.
*Dalla sezione Lo Stato Terapeutico..
Epilogo (12 maggio 2020)
Mini riassumendo questi minimi diversamente algoritmi in libertà....e sperando che non sia solo una tregua, ribadisco la mia genetica ribellione agli arresti domiciliari che ancora subisco con altri 59 milioni e 999 di italiani, di tutte le etnie e le età. Resto convinto che erano possibili soluzioni si per forza restrittive ma piu soft.
A parte il fatto potenzialmente anche sanitario che chiusi in casa, così , in stile dittatoriale cinese in qualche modo si favorisce il contagio per inevitabili contatti familiari e semplicemente logistico ambientali (poco aria libera letteralmente), dimenticare che l'uomo è un animale sociale come hanno fatto i cosiddetti comitati scientifici è semplicemente antidarwiniano e antiscientifico:,fosse stato fatto il lookdown agli albori dell'umanità .. non ci saremmo mai evoluti da Neandartal (non solo come iperbole poetica!)
Semplice iperbole? tutto quello che han proposto e imposto i politici con il lookdown coasddetto (Blocco..) andava filtrato dall'essenza animale sociale dell'uomo: quindi ad esempio assembramenti proibiti? Si ma almeno 5 -persone consentito e cosi via, lasciando perdere i parchi e le passeggiate persino off limits a suo tempo, per non parlare dei baby rapinati sadicamente (come definirlo?) dei parchi giocattolo! Tornando alle famiglie, siccome in prevalenza gli italiani sono nuclei famigliari (minimo in due) come mai... la prima cosa da mettere in guardia , distanza sociale ecc., non sono stati quest'ultimi?
Insomma questa e altre numerose incongruenze, con una raccomandazione per il futuro se.... Per cortesia, un governo di veri scienziati e di paradigma non scientista. Tutti i politici nel Museo di Scienza Naturali, al massimo..
Soprattutto non si dimentichi mai che la restrizione della libertà non è stata dovuta solo al virus.....ma perché anche la cosiddetta eccellenza nordica sanitaria italiana era un flop. (Per devastazione sanitaria nei decenni scorsi, come poi è quasi conclamato).
Normale sanità, nulla più, ma in tragedie eccezionali, eroi solo medici e infermieri, anche qua politici da corte marziale, vano negarlo....
Quindi sarebbe già urgente in piano sanitario evoluto e nello specifico epidemielogico, ma il secondo, speriamo di non parlarne.
VIVA DAVID BOWIE, Rebel Rebel e autore di Diamond Dogs, ispirato sempre a 1984.
