venerdì 16 luglio 2021
Lucrezia cyberpunk
mercoledì 7 luglio 2021
Nel futuro abolire Facebook... by Corriere Nazionale
di Roby Guerra. Il politicamente corretto è conclamato già da molto tempo, ma postcovid sembra un pozzo senza fondo. In questi giorni il Giornale a firma Lottieri in poche e puntuali parole analizza la gravità di certo andazzo focalizzando il solito facebook, che ormai andrebbe proibito per legge.. Certa svolta del politicamente corretto coincide proprio con l'emersione del più ... www.corrierenazionale.net |
martedì 15 giugno 2021
Futurismo Duemila su Corriere Puglia Lucania.....Hyperhouse...Pensa Libero
On line Futurismo Duemila, dello scrittore ferrarese (Diverse pubblicazioni in Italia per Armando Editore – Roma e Heliopolis-Pesaro) per Tiemme/TED digitali, eBook,maggio 2021).
In breve "La cosiddetta Storia del Neofuturismo (cosiddetto anch'esso, come vedremo) in realtà, alla luce sia delle conoscenze storiche sia del centenario del 2009, dopo decenni di oblio spesso in malafede degli storici dell'arte oppure per disinformazione e assenza di… download e aggiornamenti, in realtà altro non può essere che la storia della continuità futurista, dopo Marinetti, dopo la scomparsa di Marinetti e la fine del Movimento "storico" del 1944 del secolo scorso". Riccardo Roversi
Roberto (o Roby) Guerra… chiude il cerchio dell'ultimo futurismo anni 2000. Una stagione interessante dell'avanguardia fondata nel 1909 da Marinetti, sulla scia (purtroppo illusoria) del fatidico anno Duemila e l'allora nascente rivoluzione elettronica.
Una stagione ovvio inferiore al futurismo storico ma con alcuni picchi (AA.VV,
Marinetti 70 (Armando Editore), con i curatori neofuturisti A. Saccoccio e lo stesso Guerra e i suoi protagonisti nuovi, Conte, Fiore, Giovannini, Campa, Vaj,, noti critici d'area (Berghaus, G.B.
Guerri, Tallarico e altri); , la sinergia internazionale transumanista (Transvisiom 2010, MIlano),ll volume Transumanesimo della Vita Qutidiana, collettaneo (Armando Editore) lateralmente Giubileo ,
Bruni, Ferrante , Battisti dei connettivisti science fiction, Istvan dei transumanisti internazionali, ecc. "Chiude" l'eBook il poemetto fantascientifico Lucrezia Borgia cyberlove (dedicato a Lucrezia Borgia, duchessa di Ferrara) e una rassegna stampa minima.
lunedì 14 giugno 2021
La Space Renaissance Art vola nello Spazio
giovedì 10 giugno 2021
Dubai-L'artista Davide Foschi all' Esposizione Universale Dubai-Abu Da, per l'Italia
« (...) "La Nuova Cena" come sapete è diventata ormai l'icona del Nuovo Rinascimento; è un'opera che mi precede e che, come La Pietà, ormai vive di vita propria.
Soprattutto è la risposta dopo 5 secoli al mio Maestro, alla sua "Ultima Cena": condivisione anzichè solitudine, vita anzichè morte, coraggio anzichè tradimento, il tutto con la luce (il verbo) che invade la tenebra al posto del volto del Cristo e tutta l'umanità a prendersi sulle spalle la responsabilità di salvare questo dannato e sconclusionato mondo, anzichè lasciarla comodamente solo ai 12 apostoli. Ci voleva tanto studio, coraggio e un po' di sfacciataggine non solo a realizzarla ma già solo a pensarla. Mi conoscete: ho tanti difetti ma anche alcune qualità e queste non mi mancano.
Il mondo si salva insieme, la vita si riscopre insieme.
Già durante EXPO MILANO 2015 avevo già ricevuto l'onore di essere selezionato tra gli artisti italiani e già in quell'occasione, per le manifestazioni di Expo in Città, proprio "La Nuova Cena" (allora appena terminata e che da subito ha creato scalpore), è stata protagonista di splendide mostre come a Palazzo Giureconsulti e al Museo Arte e Scienza, con la fatidica "Marcia degli Ombrelli Bianchi" in Duomo e per le strade della città, come molti di voi ricorderanno.
Certo, allora giocavo in casa, nella "mia" Milano.
Avere questi riconoscimenti (nemo propheta in patria) non è comunque semplice. Però... eh, però essere selezionato per l'arte italiana all'Esposizione Universale Dubai-Abu Dabi è qualcosa di potente: sapere che la Commissione l'ha fortemente voluta per l'evento internazionale più importante di questi anni è sicuramente motivo di orgoglio ma soprattutto di responsabilità.
Mi auguro di far fare al nostro paese un'ottima figura (...)».
lunedì 7 giugno 2021
Sandro Giovannini ,Il Fantastico Borges e N-Snob, intervista by La Zona Morta Magazine (a c. D. Longoni)
domenica 6 giugno 2021
L' Evola dadaista italiano di Vitaldo Conte (Intervista)
di Roby Guerra
D- Il controverso Julius Evola, come evidenzi nel tuo saggio, è il principale artista dadaista italiano e non solo... In sintesi, se la sua rivalutazione è ancora ardua, quali potrebbero essere oggi le possibili insidie in Italia?
Evola, principale e autorevole artista del Dadaismo italiano, risulta oggi una connotazione non più contestabile. Questa considerazione ha determinato forse che il suo lavoro artistico raggiungesse, in recenti aste, valutazioni ragguardevoli. Ciò ha costituito un elemento indubbiamente positivo per la sua completa rivalutazione. Ma, nel contempo, noto che si sta sviluppando intorno alla sua figura un interesse non sempre determinato da competenze specifiche: sintomatico, al riguardo, l'affiorare di diversi falsi, "proposti" come sue presunte opere. È bene ricordare che Evola non ha espresso molte opere d'arte.
'Julius Evola: Arte come Alchimia, mistica, biografia' è il titolo dell'esposizione che ho curato sul lavoro artistico (con documentazione) di Julius Evola a Reggio Calabria (Castello Aragonese) nel 2005-06. La mostra e l'annesso convegno hanno costituito per me, in quel momento, un'attendibile cartina di tornasole sulla "situazione" di questo autore. I suoi accostamenti di pensiero "controcorrente" hanno contribuito, infatti, a problematizzare l'iniziativa, attraverso un certo ostracismo da parte della stampa e una sotterranea volontà di occultamento "a tutto campo". Mentre riscuoteva un notevole successo di pubblico.
L'Evola-pensiero diviene oggi, talvolta, un virus: di contagio o di opposizione per battaglie ideologiche precostituite. Julius, che viene spesso "tirato per la giacca" da qualcuno per propri interessi, è da proteggere oggi dalle nuove infiltrazioni radical chic e radical choc. Queste si concretizzano attraverso motivazioni ideologiche e opportunità di commercializzazioni varie.
L'Eros come il Porno può divenire una possibilità di narrazione immaginale-fantastica, liberandosi dall'imperativo di dover suscitare consumistiche eccitazioni. Le sue figurazioni desideranti possono incarnare mistiche d'amore. Le letture di Evola verso queste tematiche mi hanno molto intrigato. Ho trovato seducente la sua estrema Ballata in rosso, espressa come poesia. I suoi tre nudi dipinti (negli anni 1960-70) possono essere "letti" come manifesti visivi delle peculiarità del femminile nell'esperienza alchemica della Metafisica del sesso, il suo famoso libro del 1958. Ho presentato queste espressioni di Evola nell'esposizione Eros Parola d'Arte attraverso poster, lettere e documentazione, a Lecce (Biblioteca Prov.le 'Bernardini') nel 2010.
sabato 5 giugno 2021
Roberto Guerra, Futurismo Duemila: Breve storia del Neofuturismo.... Lucrezia Borgia cyberlove (1)
LA PASSEGGIATRICE DEL TEMPO
L'elisir aveva perfettamente funzionato, il Mago Chiozzino e Paracelso, suoi ultimi amanti e vittime felici, contrariamente al solito, non avevano mentito.
Lucrezia con la palpebra destra e le labbra bagnate, con il mignolo destro e la coscia sinistra, con il piede sinistro dondolante e l'anca destra danzante, animò lo specchio magico per osservare, strizzando simultaneamente l'occhio azzurro sinistro e l'occhio verde destro, com'era il mondo e il suo regno, Ferraria, nel nuovo Tempo in cui si era svegliata.
A Ferraria, come previsto, si celebrava il suo Anniversario. Naturalmente, Lucrezia s'irritò subito con un sublime attacco isterico: come osavano quei suoi indiscreti discendenti e pronipoti postmoderni svelare a tutti la sua età?
Soprattutto, come osavano… presentarla noiosa, pudica e verginale come quelle deliziose smorfiose di Isabella e Marfisa, proprio Lei, libera e meravigliosa damigella-veleno, capace di fare girare la testa e abbracciare tutto il Rinascimento, primadama indiscussa del femminismo e della rivoluzione delle bambole?
… Era necessario, sentenziò Lucrezia, rimettere la Storia al suo posto, smascherare i suoi nipotini revisionisti ancora timorati di Dio e le sue nipotine frigide ancora incapaci di godere la vertigine dell'Amore.
Con la solita intelligenza e velocità con cui inventava intrighi di corte, l'ex bella addormentata nel tempo, Lucrezia Borgia, primadama e primastella primo rinascimento, ispirò subito a un poeta neoestense tutti i suoi antidoti in versi al virus di Ferraria città d'arte e al revisionismo delle sue sconcertanti celebrazioni… abbracciandolo in sogno.
venerdì 4 giugno 2021
Hypnos La Fantascienza di J. C. Casalini by Neofuturismo
HYPNOS - DI JEAN CHRISTOPHE CASALINI - ED. DEI MERANGOLI (MAGGIO 2021)
D- Dopo originali Noir Fantasy (Otto, ecc.) una produzione fantascientifica appena uscita, anche una anteprima persino premiata in un concorso notevole, uno zoom?
HYPNOS (Ed. dei Merangoli) è il titolo definitivo dell'opera premiata a Firenze al Premio Pergola 2018, quando era ancora inedito e dal titolo provvisorio 'Generazione Arcobaleno'. Contattato da Claudia Bisceglia (editore), ho sentito sin da subito una grande affinità narrativa. Ne è venuta fuori una splendida e paziente collaborazione nell'editing durato oltre un anno, di pari passi alla mia ricerca interiore. Ho sentito la necessità di scremare il racconto da ogni infiltrazione 'new age' per meglio focalizzarci in un mondo in decadenza, in cui la tecnologia fintamente al servizio dell'umanità si rivela essere lo strumento per piegare ogni sognatore al volere di una casta finanziaria, militare e politica. Adam, il personaggio principale, è il ribelle che possiamo scoprire in ognuno di noi alla ricerca della 'verità', non intesa come l'accettazione di un comune credo, ma della scoperta dell'Anima che trova la sua adesione con le leggi universali esistenti di cui sentirsi tutti parte e uniti. Nella sua consapevolezza risvegliata, Adam si appresta a cambiare il mondo nel volere benevole e collettivo di amore, di fratellanza e di pace.
D- Casalini J.C.- Sempre nello specifico science fiction, come vedi questa dimensione letterale (a volte proprio una quarta...), scienza d'anticipazione o mito squisitamente moderno e persino postumano?
La trama in Hypnos si sviluppa dentro anelli temporali del presente. Essa invita il lettore a una profonda riflessione partendo da una semplice domanda: "Cosa succede se…?". Le risposte diventano un discernimento sulla libertà individuale qualora i sogni venissero condivisi in rete, consentendo agli algoritmi di un software come HYPNOS di poter analizzare la parte più intima del proprio inconscio, fino a entrare in contatto con l'anima ospite in ogni essere vivente. Per coloro che necessitano conoscere le intenzioni di tutti i consumatori, l'ultima psico-frontiera da conquistare rimane nei sogni. Se la tecnologia fosse disponibile, l'intercettazione di ogni soddisfazione personale avverrebbe ancor prima del pensiero cosciente e, quindi, dell'azione. Tuttavia la conoscenza dei nostri desideri individuali, elementi importanti per 'dominare' un mercato, sono volubili, mutevoli finanche imprevedibili perché suscettibili nell'onda emotiva. L'elaborazione immensa di dati complessi sul nostro preventivo comportamento richiederebbe una potenza di calcolo turbolenta e dispendiosa, non vantaggiosa in una economia turbo capitalista dove il margine di guadagno è il tornaconto per ogni produttore speculatore. Poter accedere ai sogni significherebbe riuscire a condizionare e uniformare le nostre scelte attraverso l'imposizione di gusti e preferenze fin dentro il nostro subconscio, perché essi diventino un'abitudine consumistica di facile manipolazione all'occorrenza. Si arriverebbe al compimento di una massa cerebrale omogenea di un 'gregge di pecore' monocolore, dal pensiero unico come si conviene in ogni dittatura. Collegati a un social onirico, il ribelle non avrebbe scampo perché ogni suo messaggio anti sistemico e rivoluzionario sarebbe prontamente individuato; per quanto criptico, la reazione neuronale al messaggio da parte degli spettatori sarebbe palese ed evidenziata.
HYPNOS è una esasperazione della condizione odierna, dove la paura viene utilizzata per condizionare la vita degli esseri umani. L'incubo del presente viene edulcorato dall'illusione patinata di una felicità raggiungibile e da continui messaggi di speranza. Nel calcolo delle convenienze personali, il miraggio proposto di un roseo futuro prossimo evita alla disperazione e alla rabbia di agire nell'immediato presente, e ne rimanda oltre il passo più lungo della gamba ogni impulsiva reazione, esortandoci tutti alla rinuncia nello sconveniente rapporto tra dispendio e risultato.
D-Casalini J.C. Tornando a Otto.... che differenza secondo te scrivere Noir Fantastico e Science Ficition?
Cambia il genere, ma non il terreno analitico in cui mi muovo. Mi ritengo uno scrittore surrealista
che scrive ogni storia sul limite di una realtà accettabile, in cui il confine tra 'fisico' e 'metafisico' è a discrezione del lettore. In fondo cos'è una realtà se non un insieme di sollecitazioni raccolte dai nostri sensi dentro il nostro cervello? Basta inserire un elemento ignoto e svilupparne gli effetti fino ad esasperarli, come l'illusione di un mago (OTTO) o il condizionamento dei sogni (HYPNOS) per Indurre il lettore a comprendere la deriva del nostro mondo come la conseguenza della nostra natura umana. Anche nel mio blog mi addentro nelle storie di vita quotidiana cercando di snidare e rivelare l'inclinazione al 'male', intesa come la nostra riluttanza ad amare il prossimo come se stessi. Mi piace pensare che il lettore possa provare fastidio e vergognarsi di sé riconoscendosi nei personaggi descritti, anche tra quelli secondari. L'empatia deriva nell'affinità evolutiva attraverso la sofferenza, dove la morale che si trae da ogni storia è da considerarsi il riscatto finale alla propria condizione umana.
D-Casalini J.C. 2020-2021: domanda d'obbligo..., che senso ha scrivere nell'era del virus purtroppo attuale? Tra il Virus Reale e la sua Narrazione, secondo te tutto quadra o molte Aree 51 oscura (parafrasando Horror e Fantascienza?"
Ogni accadimento ha un suo perché. Lo scrittore non inventa nulla, al massimo elabora le idee informi di un'ispirazione raccolta e le trasmette al lettore tramite lettere e parole perché diventino oggetto di discernimento nella sua mente. Citi un virus, che va intesa come una forza che si esprime, così come può esserla il surriscaldamento, lo scioglimento dei ghiacci o in un tornado che sono la conseguenza di un ecobiosistema che ha perso il proprio equilibrio. Quando soddisfiamo il nostro egoismo senza tenere in considerazione le conseguenze di uno sfruttamento irrispettoso e incontenibile della Natura è ovvio che prima o poi si paga il conto.
Cosa suggerisce HYPNOS? È un monito alle nostre esistenze. È un dato di fatto che l'umanità venga condizionata quando la libertà individuale diventa una vulnerabilità sociale, intesa come l'impedimento agli interessi egoistici di forze economiche. Basta leggere i resoconti sui guadagni dei miliardari per constatare come essi traggano vantaggio nella miseria e nella disperazione umana. Ben chiaro, non vanno demonizzati i miliardari. Essi sono uno strumento a loro volta soggetti alle leggi universali. Possiamo al massimo stupirci di come l'avidità possa arrivare ad un livello di accumulo di piacere superiore alle proprie necessità. Il problema non va infatti affrontato incolpando sempre l'altro della propria miseria, perché così facendo ci deresponsabilizziamo senza mai giungere alla soluzione per risolvere la sperequazione tra ricchi e poveri, l'inquinamento, la deforestazione, la desertificazione. Il problema siamo noi tutti, nel nostro innegabile bisogno spasmodico di trarre piacere in ogni cosa. Questa semplice considerazione, che potrebbe essere tradotta in una 'condizione di esistenza', diventa uno strumento efficace per chi conosce o, meglio, definisce in anticipo il termine noto di una incognita 'x' accettabile dalla maggioranza.
D- Casalini J.C. Quasi in certo senso top secret per la dinamica, ti è molto cara anche certa produzione mirata alla tua Grande Fata Madre...
Non nascondo il progetto divulgativo su mia madre, Annette Lorentzen Casalini (1942-2004) pittrice danese. Sto definendo la sua biografia dopo aver scansionato tutte le fotografie di famiglia su suggerimento di Bo Krabbe, regista interessato a realizzare un docufilm su di lei.
Mia madre era sposata con Paul Casalini, regista pubblicitario e di telefilm. Era inevitabile la passione di entrambi per le immagini. La nostra famiglia ha una documentazione fotografica invidiabile di vecchie stampe e negativi.
Ho realizzato un archivio di oltre diecimila foto che ho scansionatoe, quindi digitalizzato per realizzare un archivio di oltre diecimila foto tutte taggate e che mi sono servite per ritrovare la cronologia degli eventi. Il percorso artistico di Annette si scopre essere a più livelli: un dialogo con i figli, l'abnegazione di una madre amorevole ma, soprattutto, un percorso spirituale, inteso come il contatto ritrovato con le forze della Natura. Certamente un esempio da cogliere per trovare la chiave della felicità.
https://www.facebook.com/AnnetteLorentzenCasalini
mercoledì 2 giugno 2021
Intervista a Emmanuele Pilia (D Editore, Roma)
D Emmanuele, l'avanguardia dicono che è morta (soprattutto in quest'era orwelliana), ma l'editoria che produce tu e da anni, ne è la confutazione, difficile, nel tuo catalogo, non restare impressionati, da titoli e autori che continuano sempre a sfidar le stelle, con libri anche persino profetici sul nostro futuro presente...