sabato 30 dicembre 2023

La dittatura ecologica?


Futurismo Space.... Disarmante analisi molto verosimile, articoli e dinamiche di Media internazionali e famosi, sulla non complottista attuale e  futura prossima dittatura ecologica.  Ricerche scientifiche e autorevoli - che ridimensionano il cambiamento climatico (ad esempio recente si veda, già segnalato su questo blog....https://www.meteoweb.eu/2023/12/temperature-co2-ricerca-smonta-teoria-ruolo-emissioni-umane/1001336710/ ) ) appaiono e poi spariscono dai Media e i dibattiti.... In nome dell'ambiente, evidenze succinte..., tutto l'individuo e il privato destinato a sparire, tranne i burattinai ben noti... L'automobile, liberatrice di spazio e tempo, dicevano i futuristi stop!: I popoli, manipolati e "lobotomizzzati" Lecito osservare, l'eco nazismo comunismo dal volto umano e pseudo AI, come in fondo fin dagli anni 80 era già chiaro (al di là dell'indubbia questione vero ambientale...): l'Ecologia ha distrutto la Natura!

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Roberto Guerra
 

sabato 23 dicembre 2023

La fantascienza androide gotica di Maurizio Ganzaroli (Asino Rosso 2024 ebook)

Gli androidi sognano le ragazze elettriche-  recensione

Il noto artista di/da Ferrara, Maurizio Ganzaroli, autore di altri lavori di sci-fi (L'ultimo Uomo, Nebbie di Altro Mondi, Mondi Diversi,ecc.) lancia nella nuova rotazione "umana" della Terra, 2024, un delizioso florilegio Razzo spaziale di racconti,  focus gli Androidi, nella sua peculiare cifra gotico futuristica e le sue costanti Electric Girls. Ganzaroli è anche noto Pittore, Videopoeta, Regista, di valenza nazionale (mostre anche all'estero), l'ultimo Film Video Corto, a Roma XV Festival  Corti (unico ferrarese....).
Come bene ha puntualizzato nella prefazione il celebre esperto cinema Giovanni Mongini (di Ferrara).
E umani spiccano gli Androidi di Ganzaroli nell'era transumanista.
Fascino per il futuro, ma in senso umanistico, con il femminile eterno e d'avvenire sempre presente: persino sublimi bambole cibernetiche.
E di altrettanto sublime leggerezza profonda, la sua cifra letteraria e sci-fi. Un postcyberpunk non eccessivo e cerebroide, semmai la grande tradizione moderna di una Fantascienza alla Asimov, Clarke, Bradbury, ecc.,   inquietante ma non distopica, persino umoristica e paradossale.
Questo lavoro d'arte è impreziosito, dalla Cover AI del celebre Dino Marsan (di Ferrara, già illustratore, tra l'altro, di Urania) e altro gioiello Hi Tech, oltre due pillole computer graphic dello stesso Ganzaroli...

a cura di Roberto Guerra
 
 

giovedì 21 dicembre 2023

Maurizio Ganzaroli, Gli androidi sognano le ragazze elettricke (Asino Rosso, 2024)

Già in uscita per Natale, nelle librerie store..., prefazione di Giovanni Mongini, cover e immagini (AI) di Dino Marsan e immagini dell'Autore
" Maurizio Ganzaroli? eccolo presentarsi con una nuova antologia, questa che avete tra le mani, un racconto dei quali. "L'ultimo uomo", è stato recensito su "Future Shock" , il sole 24 ore , l' Espresso e altri giornali cartacei, nella sua prima stesura del 2014. Io ho letto, per esempio, "È per la vostra sicurezza" un racconto breve un poco sullo stile alla Frederick Brown, un autore di storie fulminanti e spiazzanti che io amo molto ma che il nostro Maurizio Ganzaroli ha sublimato con una certa ironia, mentre un altro, intitolato "Modernville" mi ha incuriosito e mi piacerebbe sapere come va a finire, accidenti a te! (GIOVANNI MONGINI)"


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Roberto Guerra
 

martedì 19 dicembre 2023

AI GENERATION 2060

Marketing, Brand e Ranking, persino Wall Street, in Italia stavano sparendo. 
In Italia e alcune Nazioni dell' Europa, da alcuni anni, l'avvento al potere delle AI generative e coscienti, che sostituivano..gradualmente gli umani in-sapiens, stavano migliorando le cose.  
Lo staniero cosiddetto folle visionario utopistico futurista E. Musk, il primo straniero Premier in Italia,senza politici, tra le palle, aveva già quasi sconfitto la burotica, applaudito dall'ex primadama premier Giorgia, già su Marte con alcuni italiani.....
Il vero Rinascimento era finalmente  decollato negli anni Duemila, tecno aggiornato, Arte del  Metaverso, virtuale e quella stessa dall'Intelligenza Artificiale...finalmente, IDEM e non solo l'estetica Nova.
Soprattutto in Italia, dopo anni di comunisti zombie ma ancora vivi, di comunisti volontari non c'era traccia, estinti come i dinosauri. IDEM eco ambientalisti necrofili, il vero cambiamento climatico diminuito e con contrometodi efficaci ridimensionato, anche se gli USA, ormai ridotti a ex Grande Potenza ridimensionati. Le AI era il miglior neurochip del mondo possibile!
 
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Roberto Guerra
 

domenica 17 dicembre 2023

Internet in semicrash?

No, Dropbox non spia i file degli utenti e non li trasferisce a OpenAI

FUTURISMO SPACE---- AI? Certamente è il futuro già presente. Ma Internet? In semicrash! Non solo di qualità.... Fate un banale giro sul web. A parte i SN che da Facebook in poi andrebbero proibiti per manifesta stupidità se non malattia mentale...,  Internet da tempo trattasi di navigatori al 90% proprio su Facebook e altri SN...  Siti e blog? un 10%, più o meno.  E le google news varie, generali, per Te, Show Case, il 90% è gossip! Tanto vare chiamarlo Google Gossip. E l'opzione magari Scienza Tecnologia? Su esempio 100 news, 95 di Gossip e Spot neppure occulti di telefonini vari, questa è la scienza per google? E in alto specificano (una beffa) i criteri di...qualità! Poi se 2+2 nei Media fa quasi sempre 5 ci si stupisce.
Guardate ancora quanto riportato incipit: oggi la stessa notizia subito in due siti neppure non attendibili, semplice schizofrenia!

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Roberto Guerra
 

martedì 5 dicembre 2023

V. Conte: Fantastico Eros TransFuturismo



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Da: <chiodav@inwind.it>

V. CONTE: FANTASTICO EROS TRANSFUTURISMO, ACCADEMIA DI BELLE ARTI, ROMA 2023
 
Vitaldo Conte presenta il Fantastico come Creazione di Eros TransFuturismo, attraversando il suo eBook 'D'Annunzio e Futurismo Arte-Vita' (TED, 2023), all'Accademia di Belle Arti di Roma (Aula Magna) l'11 dic. 2023 (h 9-11). Questa proposta è espressa anche da altri autori: come da Roby Guerra. L'incontro, aperto a interventi esterni, si svolge nell'ambito del corso di 'Fenomenologia dei Media', tenuto dalla docente Lidia Reghini di Pontremoli. Questo critico ha condiviso, dal 2013 a oggi, le azioni di Conte con scritture teoriche e testimonianze creative. L'autore presenta, con testi e documenti-immagini, il suo storico avatar performativo Vitaldix, divenuto poi Vx: artista di Camere del Sogno e Desiderio e scritture on the road.
L'eBook sopracitato (Tiemme Edizioni Digitali) è acquistabile su: https://www.amazon.it/dp/B0CKYH8JYK/ref=sr_1_1?crid=378VEZQ2GYH0V&keywords=d%27annunzio%20e%20futurismo%20vitaldo%20conte&qid=1697181749&s=digital-text&sprefix=%2Cdigital-text%2C185&sr=1-1&fbclid=IwAR1ZmH3zsuYAlPdJjVECbXry0ipjXHKc0E1tUjL2kr2_Q0aZ57dwcZEMwck
 
 


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Roberto Guerra
 

martedì 21 novembre 2023

Roby Guerra Futurist, scritti esteri (Asino Rosso eBook 2023)

On line, in ePub e Kindle,  nelle librerie store, l'ultimo libro dello scrittore italiano, noto in certa avanguardia, nello specifico un florilegio di  suoi testi, ad esempio su scienziati sociali, artisti e letterati (anche italiani) quali Friedrich Nietzsche, Teilhard de Chardin, Zoltan Istvan, Ilia Stambler, Valerja Pride, Alvin Toffler, David Bowie, Madeline Miller e diversi altri (e suoi racconti di fantascienza)

"Scritti (anni 2010-2020 circa), di Roby (o Roberto) Guerra (1960), scrittore futurista e futuribile, internazionali (Usa-Inghilterra-Brasile-Francia) recensioni e interviste, in inglese. E  interviste e recensioni su Autori esteri in italiano. In Media on line, esteri e italiani, a cura dell'autore." 




 
Roberto Guerra
 

Riccardo Campa, recensione Microcosmi e ingranaggi: Spiriti, corpi e macchine nelle politiche educative antiche e moderne

  Per millenni, ad alcuni individui privilegiati è stato concesso di acquisire un'ampia erudizione volta a fare di lorodei ‟microcosmi", cioè delle copie in miniatura del mondo conosciuto, mentre gli altri – i più – sono stati precocemente destinati a divenire meri ‟ingranaggi" della macchina produttiva. Seppure in forme diverse, ciò accade anche oggi. La differenza è che ora, per via della crescente specializzazione, anche i rampolli delle classi elevate sono sempre più spesso destinati a divenire ingranaggi, per quanto operanti in meccanismi di ordine superiore. La domanda fondamentale alla quale cerca di dare risposta questo libro è: che tipo di educazione dobbiamo dare ai nostri figli per aiutarli a vivere in un mondo sempre più tecnologicamente avanzato?
FUTURISMO SPACE 
Nuovo libro per Riccardo Campa, noto futurologo transumansumanista
italiano di valenza internazionale, docente in Polonia, sociologia della scienza ecc.
Già autore di moliti libri in italiano e inglese (ad esempio..... Mutare o Perire, Tecnoetica, Credere nel Futuro, ecc.) : Quest' ultimo, Orbis Idearum Press, focus psicosociale ed educativo, storico nello specifico. 
Dal futuro anteriore  al futuro su un tema attualmente in primo piano nel dibattito italiano e non solo.
E di cifra virtuosa non comvenzionale, vero scientifica e ermoneutica oltre le sollte ricorrenti retoriche spesso vane (e da troppo tempo) "scolastiche".
Retoriche... che anche nell'era delle AI, penalizzano il ruolo fondamentale della Tecnologia come abc epistemico.
Centro di gravità, ulteriormente, Campa evidenzia, in Psicologia e le Scienze sociali attuali, anche quella "infantile" e-o dell'adolescenza o, recentemente, dei cosiddetti Millennials e le nuovissime generazioni  (Genitori inclusi) certo eccesso tecnocratico, anzichè "sguardi pensanti" eco o tecno sistemici...  


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Roberto Guerra
 

sabato 18 novembre 2023

Le Stampanti 3D nel futuro... *2017


di Roby Guerra  

Qualche tempo fa è uscito un libro anticipatore sulle cosiddette stampanti 3d dal titolo a dir poco ammaliante, 'La Macchina di Santa Claus', di Elisabetta Bonafede. Ebbene, nonostante puntualmente i media segnalino piccole grandi meraviglie potenziali o già concrete e possibili, persino per la medicina (organi "ricreati" da questa macchine nascenti formidabili), oppure spesso dimostrazioni in mostre scientifiche letteralmente catturino l'entusiasmo dei bambini con giocattoli creati in tempo reale, certamente sfuggono ancora gli orizzonti più clamorosi e rivoluzionari della nuova tecnologia.
Sembra fantascienza, ma portate all'estremo, le stampanti 3d sono forse destinate e senza colpo o spread ferire a terminare il capitalismo tout court e la ormai secolare dipendenza degli umani dalla produzione economica storica. O meglio, almeno a risolvere una volta per tutte, con effetti collaterali ovviamente dirompenti, quel che pur decenni di grande progresso scientifico sembra tutt'oggi incapace di realizzare su scala planetaria (anche paradossalmente e per cause esclusivamente politiche o di follia sociale condivisa).

Certe ricette di Green economy molto discutibili proprio grazie alle stampanti 3d più evolute, ovviamente in senso bios o biopolitico intelligente e democratico, potranno realizzare l'obiettivo minimale, ma decente, di sopravvivenza per poveri nel mondo occidentale e figurarsi per il terzo o quarto mondo.
Come già spesso sottolineato da diversi futurologi, certe macchine g-astronomiche presenti nelle astronavi fantascientifiche (anche l'Enterprise di Star Trek) del futuro, robot o computer chef e istantanei produttori del menu desiderato o almeno preprogrammato in vasta ampiezza di menu, dal caffè al tacchino del 4 luglio americano alla Coca Cola di Marte, anticipano le future Chef stampanti 3d.
A costi letteralmente irrisori in futuro sarà probabilmente possibile in ogni casa una Stampante 3d Chef pronta a cucinare all'istante per le nostre necessità quotidiane di sopravvivenza biologica!
Stampanti 3d g-astronomiche che al massimo costeranno come uno smartphone minimo ma perfettamente funzionale per obiettivi decorosi minimi. E siccome non si parla di navigare più veloce in 10g o fibre ottiche o di computer quantici o grafene, ma di assicurare cibo in tale caso letteralmente cibornetico a tutti quanti in linea di principio, ecco semplicemente come cominciare a concretizzare la contemporanea ultima utopia minimale del reddito minimo garantito o di esistenza, il bioreddito come si dovrebbe più civilmente chiamare.

Dalle stampanti 3d il bioreddito. Un bioreddito che già innesterà memi virus. Chi non avrà ambizioni da vip o di lusso di fatto rifletterà con tali biostampanti 3d, le Cybors, la fine dal capitalismo produttivo, in quanto le Cybors permetterano di superare ogni fase del meccanismo produttivo. Ognuno diventerà microproduttore economico per stesso, microcapitalista di sé stesso, tenuto conto che naturalmente se ci saranno Cybors figurarsi se non sarà possibile autogenerare (e meccanismo certamente piu semplice) oggetti inanimati (e già le stampanti 3d attuali lo fanno) abiti e persino casette magari antisismiche, insomma tutto il minimale o minimum per sopravvivere biologicamente.
Naturalmente allo stato attuale anche avveniristico e semifantascientifico, tutto il discorso regge come strategia di sopravivenza per i soggetti meno abbienti minoranze nel mondo occidentale evoluto e come strategia di pronto soccorso non banale e anzi ecorivoluzionaria per le aree del pianeta dove gli esseri umani e anche bambini muoiono ancora come nel medioevo o epoche precivili del passato remoto.
S'immagini però la stampante 3d come un semplice prototipo storico contemporaneo destinato a evoluzioni soprendenti in termini di complessità e potenzialità: non soltanto come immaginiamo e come potenziamento diciamo dell'intestino fondamentale, umano in senso già transumanista ecc al livello in questione. Ma stampanti 3d in grado di produrre anche energia artificiale, personal sun-energia solare o altro ad personam?
Un tempo esistevano calcolatori grandi come palazzi? Oggi stanno virtualmente nel braccio al posto dell'orologio (anche se i computer da polso non sono mai decollati ma li hanno fatti equivalenti da mano). Immaginate la nostra Mega Macchina economica compressa in certo senso ad personam, una sorta di incredibile decentramento e miniaturizzazione algoritimica in certo senso dove però il terminale: non sarà solo una AI direttamente ma una Rete con l'unità umana a base carbonio come interfaccia fondamentale. Un poco come già attualmente con il Web ogni persona è virtualmente tutto il mondo, interconnessa con tutto il pianeta vivente.
Sarebbe la fine del Capitalismo e anche del Capitale se si vuole di fallimentare utopia socialista!
Ma sarebbe il trionfo della democrazia ad persona, dell'individuo, autodiretto perlomeno al livello minimum esistenziale e socio-biologico.

Dopo, in un Mondo Nuovo del genere, ovviamente, siccome le grandi scoperte e conquiste ovviamente presuppongono, in scenari complessi, equipe e team di ipercomplessa conoscenza ecc., resterebbe eccome la fu lotta in certo senso 'naturale' e 'darwiniana' che premierebbe meritocraticamente ad personam le persone più creative o di talento o geniali: parliamo di sopra-vivere, però, non della sopravvivenza storica, obbligatoria come bisogno, soprattutto come ricatto esistenziale. Verso l'Homo Dreamens? Essenza in fondo dell'evoluzione umana, dell'animale uomo che sogna e desidera e fa con le macchine e la Tecnologia?

Info:
https://www.bookrepublic.it/book/9788898001415-la-macchina-di-santa-claus/

 

domenica 12 novembre 2023

Roby Guerra Futurist: scritti esteri (English Edition) Formato Kindle Edizione Inglese

LIbri Asino Rosso/StreetLib, 2023

Writing (2010-2020),by Roby (o Roberto) Guerra (1960, Italy) futurist and futuristic writer, international (USA-UK-BRASIL-FRANCE) rewievs and interviews, in english etc. 
And always by the author...on foreigners authors in italian. 
* Media on line, foreigners and italians, by author

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Roberto Guerra
 

domenica 5 novembre 2023

The Beatles, Now and Then (Recensione)

È vero, la canzone non è Strawberry Fields Forever o A Day in the Life. Ma non è questo il punto. La sua esistenza conta più della riuscita. Rubo le parole di McCartney dopo le critiche al White Album, l'album dei Beatles uscito nel 1968: "È la maledetta nuova canzone dei Beatles, state zitti!". https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/now-and-then-e-una-maledetta-nuova-canzone-dei-beatles-state-tutti-zitti/

di Roby Guerra

Non è una canzone AI, soltanto indirettamente (si veda il film parallelo) semmai crionica letterale e futura.., con tanto di vero risveglio.
Da un demo degli anni 70 di John Lennon, recuperato da Yoko Ono e donato a Paul George, Ringo (proprio Yoko!), all'epoca però, tecnologia non ancora evoluta, non utilizzabile decentemente, con quella stessa tecnologia..
Poi le svolte hi tech, fino all'AI, e risultato, nonostante superflue dietrologie ottimo, in senso mitico un diverso e nuovo capolavoro dei Beatles, davvero la loro creazione musicale finale.
Semplicemente eccezionale globalmente Now and Then, un anti-testamento musicale (senza nessun erede o  scomparso se non gli amanti della vera musica...nel video risvegliati letteralmente Lennon e Harrison)  della più grande band pop moderna ancora di più per i Media, il mito vivente eterno dei Beatles.
Ricordo ancora certi 45 giri di mio padre e madre in buste plastica rossa (anni '60) , quando bimbo li ascoltai per la prima volta!
George Ringo Paul hanno suonato letteralmente e Paul, persino commosso al ricordo di John, davvero l'ultima canzone dei Beatles, original!
Come dribblare la Morte,anticipando la probabile immortalità futura (E. Musk Aubrey de Grey docet!)
E nello specifico canzone di Lennon e i Beatles, piaccia o meno, una ballata di un altro pianeta, indatabile dalla fine storica del gruppo: ogni anno da più o meno Let It Be memorizza la vita storia anche x il futuro!
Se non la migliore, ma comunque un The Best!
(Dal Pianeta Terra)
 

Now and Then traduzione ultima canzone Beatles

Io lo so che è vero
È tutto merito tuo
E se ce la faccio
È tutto merito tuo

Ma ora e allora
Se dovessimo ricominciare da capo
Beh, noi sapremo di sicuro
Che io ti amo

 https://www.deejay.it/articoli/now-and-then-beatles-testo-traduzione-significato/

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Roberto Guerra
 

Israel-Mars, Roby Guerra micro racconto

Il mondo, a quel tempo, sembrava in profonda devolution-involuzione, secondo le teorie science fiction di una celebre band electronique americana cyberpunk, i Devo.
Ma le le danze rave techno non erano su Marte.
La piovra evoluta assomigliava al Polpo Indovino dei Campionati del Mondo di circa 10 anni prima e certe ricerche che paventavano strani tentacoli intelligenti.
Ma funzionava, in quell'eone, solo l'equivalente cervelletto o l'Amygdala..
Già la Terra era minacciata da una Guerra irradiata da Vodka, ci fu un altro boom nella Terra Promessa, gl umani, solamente involuti-devoluti parevano in stato orwelliano, sonnambulo, autistico, l'indifferenza del Dottor Moravia, scopritore il secolo precedente della Malattia, appariva conclamata.
Si aveva l'impresssione poco impressionista di umani neppure rassegnati, smbrava a tutti una nuona normality, triste ma ineluttabile.
Uno scienziato AI ancora con un poco di zucchero silicio in testa, una mattina lanciò provocariatamente un soluzione impossibile improbabile per la guerra più recente, l'altra sembrava sparita dai Media.
E la divulgò proprio sui Media! Mica ci credeva il pennivendolo famoso, la giudicava idea semplicemente folle, ma la scrisse.persino sul New York Times, per inedia, apatia, anemia mentale!
La tragica querelle era tra il Popolo Eletto, sempre perseguitato nella storia, perchè il più creativo...e un altro Popolo Eletto, la Palestina ma celebre per attentati distruttivi e continui su tutta la Terra di certi eterni estremisti saraceni di quel popolo...
Il Popolo Eletto si era rifugiato nel secolo 20 , proprio nella Terra Promessa, dall'Europa, nell'era tragica mai vista sulla Terra, delle svastiche e in pochi anni trasformato il Deserto in una grande Oasi Bellissima  Intelligente e modernissima.
Il Popolo Eletto "inferiore" (perchè erano semplicemente bassi come i Pigmei nanoidi) e criminoso intendava distruggere quello Vero, allucinati e miraggiati dalla Terra Promessa e dal Deserto che, ma era un falso storico dei Protocolli Onu, miraggiavano e allucinavano la loro Casa!
Ecco la Soluzione dello scienziata AI, virale nei Media di quel tempo:
Tutti gli ebrei deportati nella Terra Promessa, ritorno in Europa! L?Europa era minacciata da una etnia primitiva, i musulmani islamici invasori saraceni!. Tutti i musulmani invasori saraceni islamici deportati nella Terra Promessa.
L'Europa finalmente libera! E la Terra Promessa a rischio di tornare con la fuga del Popolo Eletto vero nuovamente solo deserto e i musulmani, (ma erano poi affari loro), la Casa della MegaEtnia Araba!
Europa in Pace! E Stati Uniti Arabi  in Pace e contenti!
Il Mondo libero rilanciò l'evoluzione e le Danze techno nuovamente su Marte e finalmente su Terra (quella del mondo libero!)

https://www.youtube.com/watch?v=APJAQoSCwuA&ab_channel=TheBeatlesVEVO
 

giovedì 2 novembre 2023

Giampaolo di Cocco : Metafisica di un Trasloco (Smith editore), recensione

 a cura di Roberto Guerra
 
"The Whispering Star racconta dell'androide Yoko Suzuki, fattorina spaziale che viaggia a bordo di una sorta di navicella-bungalow per consegnare pacchi in altri pianeti. All'interno di questi ci sono degli oggetti-ricordo, piccole prove di un'umanità terrestre ormai dispersa in giro per l'universo. "

Questa citazione segnalazione critica sul grande regista giapponese Sion Sono (per la fantascienza, nello specifico, da https://cinema.everyeye.it/articoli/speciale-5-grandi-film-fantascienza-che-purtroppo-pochi-62450.html
può essere una buona password per l'ultimo  libro  del noto artista   di Firenze, Berlino  Giampaolo Di Cocco (dove abita da molti anni con pause, showroom personale Abaco Space), collaborazioni a memoria con Eco, Dorfless, e figure del genere, come scrittore apprezzatissimo da un certo..Pontiggia .  E' un bel libello di alto pensiero pensante: una sorta di psicanalisi dell'oggetto,  sinergie stesse culturali in tal senso dell'autore.
Focalizzato infatti su certa "memoria" transtempo,   propria  degli Oggetti: cifra personale,  oggetti sia quotidiani che d'arte, quasi una colonna sonora muta, ma fin troppo parlanti nei mind games di tutti.
Nello specifico quasi un automatismo intelligente che sprigiona dai diversi traslochi di Di Cocco, che evocano sempre dinamiche mnemoniche imprevedibili, rivelando, dopo anni ibernati nei neuroni, cortocircuiti, a volte claustrofobiche, altre volte piacevoli e commoventi  delle persone care all'autore stesso, dilatati nel continuum della sua Vita Arte  
Quasi diari mentali (nello specifico letterali per l'autore, davvero anche scritti in Taccuini in forma forma più o meno di sogni..), oggetti anche casuali, parlanti come nelle fiabe, anche sapori e profumi, odori lontani.
E' infatti, sintetizzando un bellissimo libro di psicanalisi degli Oggetti: un breve ma libro parola piena,  espanso da di Cocco, quasi in modulazioni simultanee, passato, presente, futuro....

 https://www.giampaolodicocco.net/

sabato 28 ottobre 2023

Diabolik-Menelik di Roby Guerra, microracconto

 

La follia degli umani rasentò a circa metà secolo 21 l'apoteosi perversa: il celebre tristemente virus di quegli anni, poi autocongelato, aveva mietuto più vittime nei neuroni e sinapsi che nel fisico...
Guerre mondiali elettroniche non dichiarate ufficialmente, nel Duemila mai così avanzato sul piano tecnologico (persino già robot e AI intellgenti)!.
Gli americani a livello minimo storico psicosociale, l'Europa e l'Italia nei fatti estinte.  Russi, Ucraini, arabi e altri popoli, zomby viventi, in primis, i leader...
Africani nei fatti, nonostante la fiction migrantica, destinati a sparire entro il 2100.
S'inventò quel tempo di scimpanzè parlanti persino farfalle serial killer che sbattendo un'ala generavano tornadi e alluvioni mai visti su tutta la Terra...
Naturalmente i veri problemi, dall'inquinamento all'economia, solo chiacchiere dall'Onu nei fatti anche lui estinto!
Focus, dopo l'incipit in questo microracconto, proprio l'Africa sovrappopolata di neoprimitivi: ci fu un tempo un certo Menelik imperatore africano...
C'era anche un certo Zio Ben,, leader dei giovani in quel Mediterraneo, contemporaneo a altri giovani artisti- detti Futuristi che avevano già rivoluzionato la Bellezza-Tecnologia-Futuro, previdero 100 anni prima Intenet, i robot, l'era spaziale e i computer coscienti !
Zio Ben partì bene, poi gli ultimi anni a un bivio tra universi paralleli della storia, distrusse sé stesso e l'Europa.
Una indicibile, non negoziabile, macchia solare in vita-
Cadde ovviamente in disgrazia e oltremisura  a causa dei comunisti di cui in gioventù fu un leader...
Comunque fu etichettato dalla storia come un pericoloso Diabolik...
Fu invece nell'l'affaire Menelik imperatore , a differenza, un secolo dopo, di quei folli vertici  zomby potenti del mondo  (sulla carta),  , simile all'eroe più o meno contemporaneo dei Fumetti, proprio Diabolik, in gran voga a quel tempo.
Praticamente in un giorno sconfisse Menelik,, complice il robot Mafarka, arma segreta non letale inventata dal geniale scienziato italiano G. Marconi.
Sbarcò in Africa, praticamente nell'area proprio neoprimitiva cosiddetta Terra Promessa e torno l'aurora -cielo nel mondo!  Diabolik-Menelik, in quella Terra diventata parallela, il vero ricordo storico. E Zio Ben rimase persino socialista! Sconfiggendo nei fatti anche la superstizione storica della Terra Promessa.
In quell'area nacque un nuovo Oceano Maometto.
Finalmente, grazie a Menelik-Diabolik , gli Ebrei- il Popolo Eletto dagli occhi blu come i Tuareg, inventore su Terra 1 della Democrazia,  per la prima volta vissero in Pace (e anche tutto il mondo). Stalin vaporizzò e tutto il resto della storia sovietica e postsovietica, americana, europea  e cinese!
Miracolo progressista di Terra 2, dall' Universo parallelo!


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Roberto Guerra
 

martedì 24 ottobre 2023

Vitaldo Conte: ‘Futurismo Arte-Vita’ Camera, Fantastico, Body Writer / Intervista



---------- Forwarded message ---------
Da: <chiodav@inwind.it>

di Roberto Guerra
 
D- Vitaldo, un nuovo libro-ebook, focus il Futurismo Arte-Vita con i suoi aggiornamenti contemporanei: una sintesi?
Il Futurismo Arte-Vita si esprime con il "Creare vivendo". Il campo energetico della sua CreAzione deborda da ogni confine stabilito, talvolta al limite della visionarietà: "I futuristi sono i mistici dell'azione'" (F.T. Marinetti). Questa Arte-Vita vuole coinvolgere l'altro per divenire una espressione-pensiero che continua…
 
D- Vitaldo, tra il continnum postfuturista, sei protagonista attualmente con la tua cosiddetta 'Camera d'Arte del Sogno e Desiderio': un approfondimento?
La mia 'Camera da letto del Sogno e Desiderio' vuole essere un Ambiente di Arte-Vita. Può divenire una narrazione dell'esistenza e di Eros Fantastico, attraversando Donazioni d'Amore: quelle oggettuali (bambole, maschere, pupazzi) e quelle energetiche del corpo. Queste presenze sprigionano una vibrazionalità che richiama l'altro. La Camera aspira a essere 'orgonica', usando un termine coniato dallo psichiatra Wilhelm Reich. Il suo flusso può costituire una terapia olistica, in cui vorrei "entrare" come artista-guaritore, attraversando il Sogno e il Desiderio: come fa l'amante quando diventa artista.
Un 'cavalluccio a dandolo', abbandonato per strada, viene portato nella Camera da due 'Dame del Sogno': qui si trasmuta in un Cavallo del Fantastico TransFuturismo. Giacomo Balla e Fortunato Depero scrivono sul manifesto della 'Ricostruzione futurista dell'Universo' (1915): "Il giocattolo futurista sarà utilissimo anche all'adulto, poiché lo manterrà giovane, agile, festante, disinvolto, pronto a tutto, instancabile, istintivo e intuitivo". Io divento il Cavaliere InVisibile di questo Cavallo per dondolarmi nel Fantastico…
 
D- Vitaldo, – Street Art, Futurismo e Fantastico – ci pare che tu esplori e crei una sinergia futura, promettente: inedita e in progress?
Nella giornata di studi 'Abstracta, da Balla alla Street Art' presento, nel mio intervento a Roma (Museo Macro, 2018), il possibile oltre della scrittura-pittura. Quello che sconfina in un pulsionale e disperso Body Writer: titolo anche di mostre da me curate (Catania 2009, Lecce 2010). Entrambe sono dedicate a Valentine de Saint-Point, autrice del manifesto futurista della Lussuria (1913). Scrivo a proposito: "Con Body Writer intendo connotare una ulteriore possibilità espressiva della scrittura d'arte: quella di proporsi come un graffito di desiderio, fino alle sue estreme dispersioni. Questa grafia assembla ancestralità e incontri on the road, non sottraendosi nel contempo a rileggere culture, arcaiche e attuali". In queste esposizioni "entro" anche come Vitaldix, mio avatar di narrazione performativa e d'arte nel Fantastico TransFuturismo. Da Vitaldix fuoriesce Vx, il mio 'essere writer' del Desiderio. Che scrive nella mia Camera da letto: "abbracciami nei sogni" nella crepa di un muro, ricercando presenze di Donazione d'Amore…
 
 
 Roberto Guerra
 

giovedì 19 ottobre 2023

Io, Alieno Martian dagli occhi azzurri

 

Dopo anni dall'ultima visita oculistica, Robbie essendo diminuita la vista, replicò un controllo, apparentemente banale, la Fata Silvia aveva - come sempre  generosamente - fissato un appuntamento dalla propria Dssa.
Una dssa  giovane, graziosa, veloce e molto elegante come medico.
Tutto bene in generale, cristallino e retina perfetti, nonostante  l'occhio destro, una tantum ferito da un trauma ormai antico.
Infine la sorpresa: Robbie ovviamente lo sapeva dall'Infanzia e in cuor suo era contento, così una tantum sembrava un androide, sempre una tantum vagheggiava del pianeta Marte, sognava in realtà di essere un marziano caduto sulla Terra, come David Bowie. Anche David era noto per un occhio atipico, bicolori...
E Bowie, grande poeta dell'era spaziale, una delle sorgenti ispiratrice della sua arte futurista.
Nel controllo oculistico emerse però una inspiegabile e misteriosa sorpresa! Tracce di Laser nella pupilla azzurra sinistra...
All'improvviso, Robbie ebbe un sussulto muto per non tradirsi.
La dssa senza saperlo aveva scoperto rivelato il gran segreto di Robbie!
Robbie era un alieno e nell'infanzia fu rapito più volte dai Marziani.
Quelle tracce di laser, cicatrizzate nell'azzurra pupilla sinistra ne erano le prove.
Per fortuna, noi alieni saremo... arrivati ufficialmente e rivelati ai terrestri umani, non ancora pronti e sufficientemente evoluti, soltanto nel 2050!

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Roberto Guerra
 
 
 

lunedì 16 ottobre 2023

L'Homme animale domestico!

Il suo Verso parlante, poetico anche in rima e quotidiano era la Parola.
Tutti gli eterni fanciulli non ancora evoluti, dopo la rivoluzione ne volevano 1 per il compleanno.
Era il loro miglior amico: fin dalla tenera infanzia ci giocavano nello smart home computer: 
persino si dimenticavano di Mega Internet durante il giorno  e la notte, persino si dimenticavano degli smartphone bioneuronali durante la notte e il giorno.. 
Ci passeggiavano assieme nella vita reale.
I robot psicologi li raccomandavano per l'educazione delle 4 Leggi della Robotica!
I padri e madri  AI umanoidi erano già fieri del loro umanesimo superiore ed evoluto.
I Sapiens Antichi - essi stessi-  dopo un breve periodo dalla Technorevolution, , un poco turbolento, ne convenivano e lo ammettevano, finalmente con umiltà,senza alcun verminaio umanaio parolaio, anche dell'ONU abolito finalmente.
Le Cose della Vita e del mondo, mai andate così: poltici  lavoratori aboliti,economisti idem, figurarsi mistici e filosifi  , scienziati ed artisti ,quando necessari assistenti utili nei labs,
E nessuna dipendenza Sapiens dai SN e dalle Reti
Chi lo desiderava - gli umani- spendidi animali domestici dei ROBOT e delle IA!

Roberto Guerra
 

domenica 15 ottobre 2023

The Dark Side of The Moon REDUX di R. Waters..


Futurismo Space   Mah!  "Sconcertante"  recensione per la nuova edizione di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd, new version di Roger Waters, The Dark Side of the Moon-REDUX. Uno dei leader (non certo roba tipo Manesquin...).
Certo, chiaro che un remix... mai equivale all'originale, per giunta questo original Pink Floyd.
Son passati anche 50 anni, per forza è diverso, tuttavia sempre e ancora ad alto livello, Roger Waters sempre grande musicista e autore contemporaneo, tra i maggiori, anche con questo suo The Dark Side...
Il resto sono elucubrazioni mentali di certi critici musicali attuali e da tempo  off topic, specchio anche in campo musicale del degrado settoriale e dei Media stessi in certo senso- anche Rolling Stone...

ESTRATTO  Forse siamo mezzi morti. Il cuore che batteva nei primi secondi di The Dark Side of the Moon dev'essersi fermato e al suo posto c'è la pulsazione d'una macchina che ci tiene in vita artificialmente. È sparita anche la voce del roadie che diceva "I've been mad for fucking years". C'è invece Roger Waters che recita una buona porzione del testo d'una vecchia canzone dei Pink Floyd, Free Four, compresa la massima "i ricordi di un uomo anziano sono le azioni di un uomo nel fiore degli anni". Si capisce subito che cos'era e che cos'è oggi The Dark Side of the Moon. Nel 1973 era un monito accorato e poetico, un invito a evadere da un'esistenza mesta e preordinata. Nel 2023 è una riflessione sulla vita e la morte, sul bene e sul male di un artista che ha appena compiuto 80 anni.......

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Roberto Guerra
 

sabato 7 ottobre 2023

Il Video incantato

 

Da: Roby Guerra <guerra.roby@gmail.com>
 

Una bellissima sera di superluna blu rosa la breccia intertemporale si manifestò all'improvviso, sul divano della mia fata Silvia, guardando la TV.
Un atto-attimo secondo prima aveva pensato captato un gatto, tipo Gatto Silvestro, magari quello spaziale famoso di Walt Disney....
L'attimo-atto secondo dopo, apparve in TV uno spot con gatto Felix!
In seguito il fenomeno psicotronico (?) si ripetè come magari un segnale alieno, distante anni luce,  a entrambi.
Ma l'intuizione, ad un certo punto,s' impose come altro segnale, una scintilla quasi biolaser...La spiegazione molto più terrestre e quotidiana....
Controller Mind agli umani, personal, in wireless- o semplice frequenza TV, manco fosse il wireless vagheggiato da Testa secoli fa, e appena sperimentale negll anni20 del 2000....
Simultaneamente, lo stesso programma tv era sintonizzato, secondo l'equazione personale dello spettatore, adattato ad personam secondo i presunti interessi dello spettatore stesso, persino mutando sullo stessa channel il programma app o che diavolo fosse!
Quasi un giocattolo, paragonato allo stesso Orwell nell'era pre elettronica.
Ora, con le AI quasi al potere, in senso tecnocratico, altro che neurochip (almeno ancora), bastava una semplice Televisione,
Speriamo che davvero le IA  conquistino o raggiungano il Potere Politik.
Senza Umani primitivi, senza emozioni umane pericolose e manipolate, la vera Democrazia cibernetica, altro che la Bellezza obsoleta, ci salverà!

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Roberto Guerra
 

giovedì 5 ottobre 2023

Zairo Ferrante , 2083 Intelligenze artificiali tra anime in stand-by

https://www.dinanimismopoetico.it/2023/10/04/2083-intelligenze-artificiali-tra-anime-in-stand-by-di-zairo-ferrante-prossimamente-in-libreria-per-rossini-editore-gruppo-santelli/?fbclid=IwAR3PyLVrLV_5glXmIh1DK9R3t8oiiItE3CiH1bAAznvbLKaD7xjEuENQBd8

*di Roby Guerra, Imminente, un nuovo "piccolo" grande capolavoro del Dinanimista Zairo Ferrante, tra gli scrittori più importanti, d'età ancora giovane, di Ferrara contemporanea e di valenza nazionale... Focus, il tema probabilmente centrale del nostro tempo, l'Intelligenza Artificiale.  E binomio sorprendente e futuribile, come altri libri di Ferrante, sinergie significative, http://www.italian-poetry.org/zairo-ferrante/ ecc., fare poesia..fare anima con le IA, ma nessuna Computer Art, versi liberi "multitasking" umani troppo umani...Poetica delle Macchine alla Valery..

"E' prevista per il 30 novembre 2023 l'uscita in libreria di "2083 Intelligenze artificiali tra anime in stand-by". L'ultimo libro di Zairo Ferrante, pubblicato da Rossini Editore (Gruppo Santelli).

Un viaggio a ritroso nel tempo; una diario che ci giunge direttamente dal 2083; una storia narrata in versi e microracconti che mira ad indagare il complesso rapporto tra l'uomo e la macchina, ponendo l'accento sui pericoli e le difficoltà che si possono incontrare quando tale relazione non viene attentamente disciplinata da principi etici, chiari e indiscutibili.

Un libro che coniuga l'esperienza letteraria fin qui maturata dall'Autore con i suoi studi medico-scientifici ed etico-deontologici.

Già da oggi il libro potrà essere prenotato su Santelli Online, in modo da riceverlo in anteprima esclusiva:… LINK "

Zairo Ferrante (Salerno, 1983), scrittore e medico radiologo. Fondatore del movimento DinAnimismo, già riconosciuto come neoavanguardia da una parte della critica letteraria. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Lockarmi e curarmi con te (2021), Itaca, Penelope e i maiali. Piccola Odissea contemporanea di sogni, di amori e di barbarie (2019).

 


 

L'artista Giampaolo di Cocco di Berlino-Firenze: intervista

 

a cura di Roberto Guerra

D. G. di Cocco, un eccellente background, la sua arte vita. Architetto, scrittore, artista contemporaneo, uno zoom in libertà?

R. Ho lavorato molto ed in molte direzioni, ho ricevuto molti complimenti e molti dinieghi, sono stato di una curiosità vorace soprattutto di quanto non conoscevo e non sapevo fare, ho praticato molte discipline convinto come sono che le arti vanno esperite di persona per scoprirne le connessioni interne. D'altronde la libertà è necessaria per fare arte.

D. G. di Cocco come artista "postmoderno" evoluto, sculture "giganti" anche, "razzi spaziali" ecc., in Germania Abaco Space, un'astronave personal gallery, come vedi l'arte contemporanea, secondo me, in genere in decadenza altrove?

R. Non saprei dire se sono postmoderno né se io sia evoluto, diciamo che faccio lavori nello spazio e per lo spazio, complementi formali per rendere più espressivi gli spazi architettonici, da qui di necessità le grandi dimensioni delle mie installazioni. Quanto ad Abaco Space, che deve il suo nome alla rivista Abaco che pubblico dal 1977, non si tratta di una galleria ma di un centro culturale, dove, oltre a mostrare arte si suona, si canta, si recita. Ho sempre avuto voglia di disporre di un luogo per la cultura e sono felice di averlo trovato a Berlin- Kunow, in Germania e di poterlo gestire assieme a mia moglie Birgit. Vivendo a Berlino vedo nell'arte contemporanea tutt'altro che decadenza, al contrario vedo molta vivacità e intraprendenza.

D.G. di Cocco, sinergia con autori come Pontiggia, Eco,Dorfles ecc.in questi mesi "Ferrara mon amour" per la città d'arte estense. E con tutta Europa per la tua arte.

R. Ho avuto la fortuna e il grande privilegio di poter stringere amicizia e di collaborare con alcuni dei maggiori intellettuali del nostro tempo. Gillo Dorfles scrisse la sua prima recensione al mio lavoro nel 1982, nel catalogo della mostra alla galleria Vera Biondi, a Firenze. Fu il primo di molti articoli che Gillo mi dedicò, fino all'ultimo, nel libro "Gli artisti che ho incontrato" ed. Skira, Milano 2015. Con Gillo si sviluppò una vera confidenza, ci divertimmo molto in varie occasioni. Eco dirigeva Alfa Beta, la rivista d'arte di Gino di Maggio a Milano, quando ci lavoravo anch'io introdotto da Omar Calabrese. Giuseppe Pontiggia,"Peppo", è stato uno dei miei più grandi amici, mi ha onorato della sua stima e della sua considerazione. Devo a lui se ho avuto il coraggio di pubblicare dal 2001 quanto mi veniva da scrivere. E' vero, ho avuto il privilegio di essere invitato a realizzare i miei progetti in varie parti d'Europa, dalla Danimarca alla Sicilia, dalla Francia alla Svizzera e alla Germania e negli Stati , a New York nel 2010. E ora che sto per trasferirmi a Berlino, lascio a malincuore Ferrara dove ho vissuto volentieri per tre anni e che mi ha regalato belle ispirazioni. Per questo ho voluto salutare i cari amici ferraresi dedicando loro un nuovo numero di Abaco, "Ferrara mon Amour".

In questo numero 21  hanno collaborato:
Riccardo Roversi, Roberto Guerra, Giuliana Bérengan, Maria Francesca Febo,
Giuseppe Muscardini, Paolo Orsatti, Davide Pelizzari, Andrea Rauck,
Giampaolo di Cocco e Gabriele Bochicchio
https://www.abacorivista.it/rivista/ABACO_21.pdf   https://it.wikipedia.org/wiki/Giampaolo_di_Cocco  https://www.giampaolodicocco.net/

photo  Opera di G. di Cocco


sabato 30 settembre 2023

Arte, Giampaolo di Cocco, tra Wikipedia e Ferrara Mon Amour


Roby Guerra  .....Ferrara- Non solo l'Internazionale in questi giorni (in realtà anche già datato), anche curatore della rivista quarantennale (cartacea) Abaco, dal 2012 anche on line gratuita
 ....".In questo numero (9 2023) hanno collaborato (testi):
Riccardo Roversi, Roberto Guerra, Giuliana Bérengan, Maria Francesca Febo, Giuseppe Muscardini, Paolo Orsatti, Davide Pelizzari, Andrea Rauck, Giampaolo di Cocco e Gabriele Bochicchio" a cura del celebre Artista contemporaneo e architetto, e scrittore, Giampaolo di Cocco di Firenze e Berlino... sede del suo showroom Abaco Space..

" Hanno scritto di lui, tra gli altri Giuseppe Pontiggia, Pierre Restany, Gillo Dorfles, Wolfgang Becker, Ursula Prinz, Giorgio Di Genova....Umberto Eco (Alfabeta), Paolo Portoghesi, Omar Calabrese e diversi altri...
www.giampaolodicocco.net


mercoledì 27 settembre 2023

Dell'Anno 2500 di Roby Guerra, microracconto fantascienza

Dell'anno 2492: gli umani erano in certo senso sopravvissuti alla grande crisi del primo terzo millennio, alla crisi ecologica e al reale all'epoca, ma sopravvalutato per questioni archeopolitiche, famoso cambiamento climatico.
Tutte le previsioni catastrofiche in gran voga nel XXI secolo si rivelarono esagerate, gran parte parole e numeri inutili, fuorvianti, intenzionalmente da vecchi terrestri ai vertici delle residue etnie ...
Gli umani in certo senso si erano estinti: trasformati dalle IA al potere nel mondo per libere elezioni democratiche in  postumani, 12  ore al giorno connessi in arcobaleni cyberquantici con tutto quanto, ormai la Via Lattea intera, body mutanti e biotech, gli abiti per chi li voleva in fondo per arte o gioco,  oppure nel 2500... erano olografie viventi e senzienti, .
Come tutta la Terra: villaggi (le città abolite già da secoli), strade lievitanti per passeggiare quasi volendo alla velocità della luce sospesa per godersela,   teletrasporto e altre mirabilie inimmaginabili.  
Come poi tutte le razze nuove esistenti: robot coscienti, IA coscienti, Cyborg coscienti, Alieni scoperti nel XXI secolo intelligenti di un centinaio di esopianeti simili alla TERRA.
COME POI TUTTI i coloni decollati ormai da fine XXI secolo, prima nel sistema solare, poi oltre il sistema solare, Alpha Centauri, Sirio, Andromeda, infine verso il centro della Via Lattea.
....Oltre,  era ancora futurista avvenirista e utopica, ma c'erano ancora almeno  millenni per la specie originaria terrestre, figurarsi per le nuove razze postcibernetiche e postquantiche. 
NATURALMENTE nel 2500.. si viaggiava da un paio di  secoli nel tempo.., anche nel passato, anzi sempre vacanze gradite, per umani, robot, cyborg, gli alieni  quasi fanatici.
Nessuno si annoiava mai, in quel futuro dove da 3 secoli abolito il lavoro umano, i robot invece si divertivano, per loro quasi un passatempo giocoso, il loro tempo libero, oltre che l'arte e la scienza, robot specializzati... erano soprattutto le IA----


Roberto Guerra
 
 
 

martedì 26 settembre 2023

Segnalazione FERRARA MON AMOUR (rivista Abaco, 9 2023, n. 21)

"ABACO ( 21 T. Muentzer Str Kunow (Gumtow) D-16866 Gumtow Germania) , rivista aperiodica di cultura contemporanea viene fondata a Firenze nel 1977 da Giampaolo di Cocco e Luciano Caruso. Ospita principalmente interventi di grafica e di scritti di artisti visivi e letterati ma accoglie anche tesi ed idee di matematici, psicoanalisti, musicisti in una visione eclettica e trasversale della conoscenza.
I numeri pubblicati dalla fondazione sono presenti in vari archivi pubblici e privati, tra cui la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e Firenze, il Kunsthistorisches Institut di Firenze, il Museo Pecci di Prato

....a cura dell'architetto G. di Cocco con Autori ferraresi...
in questo numero: Riccardo Roversi, Roberto Guerra,
Giuliana Bérengan, Maria Francesca Febo, Giuseppe Muscardini,
Paolo Orsatti, Davide Pelizzari, Andrea Rauck, Giampaolo di Cocco e Gabriele Bochicchi
.vedi




 
 

venerdì 22 settembre 2023

Giulio Prisco interview, l'avanguardia del futuro

 

di Roby Guerra


Informatico, Futurista e  Cosmista   https://en.wikipedia.org/wiki/Giulio_Prisco



D- G. Prisco,  da decenni protagonista nel divenire informatico d'avanguardia, dal futurismo contemporaneo al transumanesimo, la realtà virtuale, allo Spazio e al cosiddetto cosmismo....Uno zoom  della tua ricerca di punta e le news più recenti?


Sto scrivendo un nuovo libro che si chiamerà "Meccanica irrazionale: schizzo narrativo di una scienza futurista & una nuova religione". Finirò di scrivere il libro tra qualche mese e condividerò una bozza semipubblica con un gruppo di amici e contatti come ho fatto per i miei libri precedenti. Poi con calma e dopo una buona revisione pubblicherò il libro nel 2024.


Il libro sarà una versione più semplice a breve del mio primo libro e sarà la mia Summa scientifica e teologica. Ma non ho intenzione di fondare una nuova accademia o una nuova religione. Ecco le mie idee, leggete se volete, ho cercato di dire quello che penso nel modo più semplice e chiaro possibile, ora fatene quello che cazzo vi pare e ai posteri l'ardua sentenza. Continuerò invece a partecipare attivamente a gruppi di discussione su queste cose.


D- G. Prisco, recentemente, tra l'altro, il libro (Moira) Meditazioni Futuriste sul volo spaziale, con prefazione di S. Vaj...., una ampia disanima anche storica , un approfondimento? 


"...Nel momento in cui l'attenzione del pubblico e dei soggetti politici ed economici torna a focalizzarsi sul mondo e sulle prospettive al di là dell'atmosfera terrestre, questa appassionata difesa della causa spaziale rappresenta un contributo originale capace di renderci più consapevoli della posta in gioco."


Grazie a Stefano per avermi convinto a partecipare alla traduzione del libro (il cui originale avevo scritto in inglese) e per la bellissima prefazione. Come dice Stefano, questo libro è importante e tutti dovrebbero leggerlo.


Ecco un riassunto del libro in pochissime righe: iniziare ad espandere la sfera umana oltre i confini della Terra tra i mondi e le lune del sistema solare (per poi espanderci ulteriormente tra le stelle) è la cosa più importante che dobbiamo fare in questo momento della storia. Pertanto mi schiero con Marinetti sulla cima del mondo per lanciare la nostra sfida alle stelle. Se non sei d'accordo, invece di mandarti affanculo ti spiego perché l'espansione nello spazio è importante e necessaria anche per realizzare quello che interessa a te (clima, giustizia sociale, economia, energia, interesse nazionale o tutto quello che vuoi) e ti propongo di lavorare insieme.


L'espansione umana nello spazio è l'unica cosa che potrebbe rivitalizzare la nostra cultura occidentale stanca e moribonda. Se l'Occidente muore di vecchiaia, ci penseranno altri. Ma mi piace pensare che forse l'Occidente si risveglierà.


Nel libro ti racconto anche le tecnologie spaziali di oggi, domani e dopodomani, in modo semplice ma corretto, e ti porto con me in un viaggio nel tempo per esplorare il nostro futuro interplanetario e poi interstellare. Nell'ultimo capitolo "Ingegneri cosmici" ti parlo del futuro remoto e dell'importanza spirituale del volo spaziale nel quadro della nuova religione di cui sopra.


D- G. Prisco,  zeitgeist molto discutibile e molto incerto per il futuro, le cosiddette Singolarità tecnologiche,  le IA  in primo piano ovunque, la nuova era spaziale in progress possono cambiare il corso della storia?


Edward Lorenz e i teorici del caos ci hanno insegnato che anche una farfalla può cambiare il corso della storia sbattendo le ali, se si trova nel posto giusto al momento giusto. E anche noi tutti nel nostro piccolo possiamo cambiare il corso della storia se facciamo le cose giuste nel posto giusto e al momento giusto come individui. Se poi spingiamo insieme in modo coerente come un laser umano allora altro che farfallina, diventiamo un treno in corsa verso le stelle che può abbattere tutti gli ostacoli sul suo cammino. 


Per quanto riguarda la Singolarità tecnologica, non ci credo molto: come il mondo di oggi che sarebbe incomprensibile per i nostri bisnonni a noi sembra normalissimo, così il mondo di dopodomani che sarebbe incomprensibile per noi sembrerà normalissimo ai nostri pronipoti. Come i giovanissimi di oggi stanno tutto il giorno con gli occhi persi nel telefono, così i giovanissimi di dopodomani staranno tutto il giorno con la mente persa negli impianti neurali, ci saranno tecnologie che a noi sembrerebbero magiche ma a loro sembreranno normalissime, e la vita rimarrà comica e tragica come sempre.


Per quanto riguarda le IA, in questo momento sono giocattoli, ma non rimarranno tali a lungo. Anche le IA saranno nostri pronipoti, e dobbiamo cercare di essere buoni nonni. Come sopra, la nuova era spaziale e la conseguente rinascita culturale sono importantissime per mettere la storia futura sul binario giusto.


D-G. Prisco, nello specifico "certa trascendenza elettronica" nel tuo con altri da anni project   Turing Church?


Turing Church non è una chiesa ma un sito web (turingchurch.com) e vari gruppi di discussione al confine tra scienza e religione. Il nome è un gioco di parole intraducibile che vuole sottolineare l'apertura del confine. Vedi il mio primo libro "Tales of the Turing Church" (di nuovo, il titolo è intraducibile e la sua traduzione come "Racconti della chiesa di Turing" perderebbe parte del significato originale: Turing-Church è un concetto matematico e scientifico). Il mio prossimo libro di cui sopra sarà, spero, più semplice e chiaro.


Ma non è vero che Turing Church è un mio progetto "con altri". Anni fa avevo creato con altri un gruppo affine che si chiamava "Ordine degli Ingegneri Cosmici" (!!!) ma il gruppo non poteva andare da nessuna parte perché tutti volevano spingere in direzioni diverse.


Turing Church è un progetto solo mio. O meglio, è un progetto che può essere di tutti come il software libero può essere di tutti: sei liberissimo di prendere Turing Church e aggiungere o cambiare quello che vuoi per creare la tua filosofia personale o una nuova religione, sei liberissimo di usare tutto quello che ho scritto, non ti farò causa e non ti chiederò soldi.


La trascendenza può essere elettronica ma anche naturale, o quasi naturale con qualche piccolo aiuto tecnologico. Per esempio, parlo spesso della possibilità futura di viaggiare in qualche modo nel tempo per recuperare il contenuto della mente di una persona morta da migliaia di anni. Poi torni al tuo tempo e trasferisci l'informazione (mind uploading) su un nuovo cervello biologico, un robot, un computer o quello che vuoi, e hai resuscitato la persona morta. Ma parte della stessa informazione potrebbe anche essere conservata e riprodotta "spontaneamente" da processi naturali che non capiamo ancora. Oppure gli ingegneri cosmici del futuro potrebbero recuperare l'informazione dispersa nella realtà fisica del loro tempo (senza dover viaggiare nel tempo in modo esplicito) e resuscitare i morti del passato.


In generale, non faccio molta differenza tra naturale e artificiale. Un albero è parte della natura e quindi la frutta che produce è naturale. Noi siamo parte della natura e quindi la tecnologia che produciamo è naturale.


D- G. Prisco.... alcuni aforismi su E. Musk... R. Kurzweil...  e i Social Network (quest'ultimi non sarebbe meglio andassero proibiti?)


Sono contro le proibizioni. Uso i social network come quasi tutti ma senza perderci troppo tempo e senza prenderli troppo sul serio. All'inizio considero tutto quello che vedo sui social network come fake news oppure cazzate inutili, e non cambio idea facilmente.


Ray Kurzweil sembra aver finito la benzina. Forse tornerà in corsa nel 2025 (o forse più tardi, o forse mai) se e quando uscirà il suo prossimo libro che dovrebbe chiamarsi "La Singolarità è ancora più vicina" o qualcosa del genere. Ma l'uscita del libro è stata rimandata varie volte e comincio a pensare che non uscirà mai, forse perché la Singolarità è lontana.


Ma come sopra, non credo molto nella Singolarità. Forse mi sbaglio e qualche nuovo SuperchatGPT cambierà tutto giovedì mattina della settimana prossima. Non ci credo molto, ma staremo a vedere. Mi sembra più plausibile che ci saranno, o meglio continueranno ad esserci, varie singolarità con la s minuscola e in lotta fra di loro. 


Su Elon Musk preferisco dire tutto il bene possibile. Sia chiaro, mi rendo conto perfettamente che Elon Musk non può che essere una persona come tutti gli altri. Quando si siede sul cesso fa esattamente la stessa cosa che faccio io e che facciamo tutti. A volte si comporta da stronzo come me e come tutti. Raccomando la bellissima biografia appena uscita, scritta da Walter Isaacson. Isaacson non nasconde gli aspetti più oscuri di Musk, ma non nasconde neanche la grandezza sovrumana di Elon.


In questo momento non abbiamo bisogno della guerra a Elon Musk che certa parte della sinistra sta facendo. In questo momento abbiamo bisogno di Elon Musk per metterci sulla strada delle stelle. Pertanto mi dichiaro un ammiratore e un seguitore di Elon, senza condizioni. E ti raccomando di fare lo stesso.


https://www.turingchurch.com/

 
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Roberto Guerra