Sempre a metà circa degli anni novanta del secolo scorso, con il collega scrittore Riccardo Roversi, pubblicammo Le Muse Impudenti, la nostra personale prima opera narrativa di Fantascienza con racconti dello stesso Roversi minimalisti , dedicati a Ferrara città d'arte. Entrambi neorinascomentali... Roversi con testi di cifra surrealista, chi scrive testi futuribili e erotici (Lucrezia Borgia, Marfisa d'Este ecc-...) initolati Renaissance.
Il libro fu prodotto dal Comune di Ferrara, presentato anche dall'allora assessore alla cultura e noi autori, alla Biblioteca Ariostea.
Uscirono diverse segnalazioni sui Media ferraresi e soprattutto fu presentato a Bologna, presenti gli autori (Roversi e Guerra), in una rassegna istituzionale presso un "art cafè" Bologna Ferrara, a c. di M. Brunelli e dell'allora assessore alla cultura di Bologna, il noto massmediologo R. Grandi.
Non fu un bestseller a Ferrara, nonostante resti tutt'oggi una delle migliori produzioni narrative contemporanee. Come dichiarai personalmente nella presentazione, tra sussurri malcelati del pubblico pur numeroso. Era, naturalmente un'opera troppo avanti per la sempre passatista in certo senso Ferrara...