Fin da bambino, come poi nelle Fiabe e nei Cartoni Animati ho sempre desiderato i gatti in libertà... La parola sembra l'unica qualità ...latente dell'amico (con i cani) più caro dell'uomo, dalla notte dei tempi, dai Gatti persino divini dei nostri avi egizi.
Da bimbo e Boy ebbi 3 Mici: uno uguale a Gatto Silvestro, un Gatto Bianco, un terzo semi Highlander vissuto fino a 18 anni circa.
Quest'ultimo restò alcuni giorni in più nel 1995, quando lasciai la bella casa materna e paterna dove vissi nell'infanzia e da giovane..., dall'asilo... ai 35 anni circa.
I gatti sembrano in contatto con altre dimensioni: diverse volte psicotroniche l'ammirai concentrato come un Budda a fissare sereno un muro della casa!
Il primo gatto purtroppo morì in giardino, ancora semicucciolo, proprio il 12 2 1970, prima puntata di Rischiatutto con Mike Bongiorno, adorava la Simmenthal!. Piansi a scuola il giorno dopo, la prima volta che incontrai il fine vita...
Dopo il duemila, e l'avvento della genetica, ho pensato più volte, a un prossimo futuro, in cui un giorno sarebbe echeggiato, parafrasando un famoso film, il Pianeta delle Scimme,,,
Micio-Micio-Micio. Felis the Cat e Silvestro comandanti della rivolta dei Mici, contro la discriminazione umanoide e sopratto parlanti, creati da uno scienziato, folle o genio..
I Gatti sono anche tra gli animali, i più puliti: odiano l'acqua, ma si autolavano sempre!
E con la parola sarebbero un'altra specie intelligente: sono geneticamente liberi; affettuosissimi, ma anche gelosi della loro autonomia.
Quando si sentono poco liberi, un graffio griffato da Felino è immancabile!
Magari come il ruggito giocoso di Marinetti un un film di anni fa...
Se parlassero infine, non sarebbero più l'utopia umana realizzata dei gatti domestici con magari una padroncina bionda.
Se parlassero se volessero eh quanti segreti di corna potenziali!
Ma i gatti sono troppo eleganti e discreti, dei Dandy.
Resterebbero comunque ...Top Secret.
Come il bellissimo gatto alieno della Disney, invisibili!
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Roberto Guerra
