giovedì 2 novembre 2023
Giampaolo di Cocco : Metafisica di un Trasloco (Smith editore), recensione
sabato 28 ottobre 2023
Diabolik-Menelik di Roby Guerra, microracconto
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martedì 24 ottobre 2023
Vitaldo Conte: ‘Futurismo Arte-Vita’ Camera, Fantastico, Body Writer / Intervista
Da: <chiodav@inwind.it>
Il Futurismo Arte-Vita si esprime con il "Creare vivendo". Il campo energetico della sua CreAzione deborda da ogni confine stabilito, talvolta al limite della visionarietà: "I futuristi sono i mistici dell'azione'" (F.T. Marinetti). Questa Arte-Vita vuole coinvolgere l'altro per divenire una espressione-pensiero che continua…
La mia 'Camera da letto del Sogno e Desiderio' vuole essere un Ambiente di Arte-Vita. Può divenire una narrazione dell'esistenza e di Eros Fantastico, attraversando Donazioni d'Amore: quelle oggettuali (bambole, maschere, pupazzi) e quelle energetiche del corpo. Queste presenze sprigionano una vibrazionalità che richiama l'altro. La Camera aspira a essere 'orgonica', usando un termine coniato dallo psichiatra Wilhelm Reich. Il suo flusso può costituire una terapia olistica, in cui vorrei "entrare" come artista-guaritore, attraversando il Sogno e il Desiderio: come fa l'amante quando diventa artista.
Un 'cavalluccio a dandolo', abbandonato per strada, viene portato nella Camera da due 'Dame del Sogno': qui si trasmuta in un Cavallo del Fantastico TransFuturismo. Giacomo Balla e Fortunato Depero scrivono sul manifesto della 'Ricostruzione futurista dell'Universo' (1915): "Il giocattolo futurista sarà utilissimo anche all'adulto, poiché lo manterrà giovane, agile, festante, disinvolto, pronto a tutto, instancabile, istintivo e intuitivo". Io divento il Cavaliere InVisibile di questo Cavallo per dondolarmi nel Fantastico…
Nella giornata di studi 'Abstracta, da Balla alla Street Art' presento, nel mio intervento a Roma (Museo Macro, 2018), il possibile oltre della scrittura-pittura. Quello che sconfina in un pulsionale e disperso Body Writer: titolo anche di mostre da me curate (Catania 2009, Lecce 2010). Entrambe sono dedicate a Valentine de Saint-Point, autrice del manifesto futurista della Lussuria (1913). Scrivo a proposito: "Con Body Writer intendo connotare una ulteriore possibilità espressiva della scrittura d'arte: quella di proporsi come un graffito di desiderio, fino alle sue estreme dispersioni. Questa grafia assembla ancestralità e incontri on the road, non sottraendosi nel contempo a rileggere culture, arcaiche e attuali". In queste esposizioni "entro" anche come Vitaldix, mio avatar di narrazione performativa e d'arte nel Fantastico TransFuturismo. Da Vitaldix fuoriesce Vx, il mio 'essere writer' del Desiderio. Che scrive nella mia Camera da letto: "abbracciami nei sogni" nella crepa di un muro, ricercando presenze di Donazione d'Amore…
giovedì 19 ottobre 2023
Io, Alieno Martian dagli occhi azzurri
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lunedì 16 ottobre 2023
L'Homme animale domestico!
domenica 15 ottobre 2023
The Dark Side of The Moon REDUX di R. Waters..
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sabato 7 ottobre 2023
Il Video incantato
Una bellissima sera di superluna blu rosa la breccia intertemporale si manifestò all'improvviso, sul divano della mia fata Silvia, guardando la TV.
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giovedì 5 ottobre 2023
Zairo Ferrante , 2083 Intelligenze artificiali tra anime in stand-by
*di Roby Guerra, Imminente, un nuovo "piccolo" grande capolavoro del Dinanimista Zairo Ferrante, tra gli scrittori più importanti, d'età ancora giovane, di Ferrara contemporanea e di valenza nazionale... Focus, il tema probabilmente centrale del nostro tempo, l'Intelligenza Artificiale. E binomio sorprendente e futuribile, come altri libri di Ferrante, sinergie significative, http://www.italian-poetry.org/zairo-ferrante/ ecc., fare poesia..fare anima con le IA, ma nessuna Computer Art, versi liberi "multitasking" umani troppo umani...Poetica delle Macchine alla Valery..
"E' prevista per il 30 novembre 2023 l'uscita in libreria di "2083 Intelligenze artificiali tra anime in stand-by". L'ultimo libro di Zairo Ferrante, pubblicato da Rossini Editore (Gruppo Santelli).
Un viaggio a ritroso nel tempo; una diario che ci giunge direttamente dal 2083; una storia narrata in versi e microracconti che mira ad indagare il complesso rapporto tra l'uomo e la macchina, ponendo l'accento sui pericoli e le difficoltà che si possono incontrare quando tale relazione non viene attentamente disciplinata da principi etici, chiari e indiscutibili.
Un libro che coniuga l'esperienza letteraria fin qui maturata dall'Autore con i suoi studi medico-scientifici ed etico-deontologici.
Già da oggi il libro potrà essere prenotato su Santelli Online, in modo da riceverlo in anteprima esclusiva:… LINK "
Zairo Ferrante (Salerno, 1983), scrittore e medico radiologo. Fondatore del movimento DinAnimismo, già riconosciuto come neoavanguardia da una parte della critica letteraria. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Lockarmi e curarmi con te (2021), Itaca, Penelope e i maiali. Piccola Odissea contemporanea di sogni, di amori e di barbarie (2019).
L'artista Giampaolo di Cocco di Berlino-Firenze: intervista
D. G. di Cocco, un eccellente background, la sua arte vita. Architetto, scrittore, artista contemporaneo, uno zoom in libertà?
R. Ho lavorato molto ed in molte direzioni, ho ricevuto molti complimenti e molti dinieghi, sono stato di una curiosità vorace soprattutto di quanto non conoscevo e non sapevo fare, ho praticato molte discipline convinto come sono che le arti vanno esperite di persona per scoprirne le connessioni interne. D'altronde la libertà è necessaria per fare arte.
D. G. di Cocco come artista "postmoderno" evoluto, sculture "giganti" anche, "razzi spaziali" ecc., in Germania Abaco Space, un'astronave personal gallery, come vedi l'arte contemporanea, secondo me, in genere in decadenza altrove?
R. Non saprei dire se sono postmoderno né se io sia evoluto, diciamo che faccio lavori nello spazio e per lo spazio, complementi formali per rendere più espressivi gli spazi architettonici, da qui di necessità le grandi dimensioni delle mie installazioni. Quanto ad Abaco Space, che deve il suo nome alla rivista Abaco che pubblico dal 1977, non si tratta di una galleria ma di un centro culturale, dove, oltre a mostrare arte si suona, si canta, si recita. Ho sempre avuto voglia di disporre di un luogo per la cultura e sono felice di averlo trovato a Berlin- Kunow, in Germania e di poterlo gestire assieme a mia moglie Birgit. Vivendo a Berlino vedo nell'arte contemporanea tutt'altro che decadenza, al contrario vedo molta vivacità e intraprendenza.
D.G. di Cocco, sinergia con autori come Pontiggia, Eco,Dorfles ecc.in questi mesi "Ferrara mon amour" per la città d'arte estense. E con tutta Europa per la tua arte.
R. Ho avuto la fortuna e il grande privilegio di poter stringere amicizia e di collaborare con alcuni dei maggiori intellettuali del nostro tempo. Gillo Dorfles scrisse la sua prima recensione al mio lavoro nel 1982, nel catalogo della mostra alla galleria Vera Biondi, a Firenze. Fu il primo di molti articoli che Gillo mi dedicò, fino all'ultimo, nel libro "Gli artisti che ho incontrato" ed. Skira, Milano 2015. Con Gillo si sviluppò una vera confidenza, ci divertimmo molto in varie occasioni. Eco dirigeva Alfa Beta, la rivista d'arte di Gino di Maggio a Milano, quando ci lavoravo anch'io introdotto da Omar Calabrese. Giuseppe Pontiggia,"Peppo", è stato uno dei miei più grandi amici, mi ha onorato della sua stima e della sua considerazione. Devo a lui se ho avuto il coraggio di pubblicare dal 2001 quanto mi veniva da scrivere. E' vero, ho avuto il privilegio di essere invitato a realizzare i miei progetti in varie parti d'Europa, dalla Danimarca alla Sicilia, dalla Francia alla Svizzera e alla Germania e negli Stati , a New York nel 2010. E ora che sto per trasferirmi a Berlino, lascio a malincuore Ferrara dove ho vissuto volentieri per tre anni e che mi ha regalato belle ispirazioni. Per questo ho voluto salutare i cari amici ferraresi dedicando loro un nuovo numero di Abaco, "Ferrara mon Amour".
In questo numero 21 hanno collaborato:
Riccardo Roversi, Roberto Guerra, Giuliana Bérengan, Maria Francesca Febo,
Giuseppe Muscardini, Paolo Orsatti, Davide Pelizzari, Andrea Rauck,
Giampaolo di Cocco e Gabriele Bochicchio https://www.abacorivista.it/rivista/ABACO_21.pdf https://it.wikipedia.org/wiki/Giampaolo_di_Cocco https://www.giampaolodicocco.net/
photo Opera di G. di Cocco
sabato 30 settembre 2023
Arte, Giampaolo di Cocco, tra Wikipedia e Ferrara Mon Amour
Riccardo Roversi, Roberto Guerra, Giuliana Bérengan, Maria Francesca Febo, Giuseppe Muscardini, Paolo Orsatti, Davide Pelizzari, Andrea Rauck, Giampaolo di Cocco e Gabriele Bochicchio" a cura del celebre Artista contemporaneo e architetto, e scrittore, Giampaolo di Cocco di Firenze e Berlino... sede del suo showroom Abaco Space..
www.giampaolodicocco.net