mercoledì 24 agosto 2011

Futurpop Pornopop

Futurpop Pornopop

Il futurismo pensiero+azione nel duemila anni dieci, l'avanguardia in generale? Ritorniamo per un attimo a un certo Charles Russell, bellissimo libro su modernità e postmoderno: dove il celebre critico e storico d'arte certamente più creativo della media... con parole trasparenti focalizzava...

la differenza spesso poco compresa tra avanguardia e arte sperimentale.

Entrambe fondamentali, tuttavia con ben diversa incisività a livello di CHANGE, in quel breve termine che esita oggi, tempi postumani alla velocità della luce quasi, almeno del suono (Borse istantanee- postInternet docet...) come software decisivo proprio anche per -effetto della ricerca pura- igienizzare, rimuovere le resistenze sociali.. per i gli obbettivi a medio-lungo termine.

Appunto il ruolo dell'avanguardia, in prima linea, per derattizzare il territorio, prima di riconfgurarlo con la mappa sistema operativo nuovo: quest'ultimo, però, non a priori, ma sempre download non stop, effetto proprio dell'avantgarde che cambia il mondo...

Parafrasando lo stesso Russell, da ...Rimbaud (o Marinetti... o Tzara … o Walt Disney e Chaplin.. o Warhol e Kubrick....o i Wachowsky di Matrix- avatar reali intercambiambili ad personam) ai Robot, l'avantgarde come macchina militare, terminator o anche- come vedremo- alla Neo(ancora Matrix...), filtrato da Truman Show più sveglio.. è sempre e soltanto pensiero+azione, altrimenti è arte sperimentale.

Nel secondo novecento, parallelamente a certa degenerazione presentista (come nessuno come Saccoccio e il link netfuturista ha già dimostrato) dell'arte contemporanea tout court, tuttavia, proprio le intuizioni più ardite del futurismo e le avanguardie storiche, leggi arte pubblicitaria o avanguardia di massa (più ardite nel senso di un Change..non bellico culturale caldo, ma freddo, quasi per via virale..., ) son state soprattutto rilanciate ed eseguite dalla pop revolution dello stesso Warhol, dalla nuova musica di massa (pop e techno), con anche contaminazioni interessanti in ambito stesso situazionista, finanche nella nuova arte digitale, finanche in certa neoavanguardia letteraria, finanche in certa cosiddetta street art e-o graffitismo.

Certa stessa cultura pre pop, nata nel primo novecento, cinema, fantascienza, la pubblicità come arte, il cosiddetto Noir o Horror ex Yellow (Yellow Submarine dei Beatles, insonspettabile witz o macchina astratta....) sono stati promosssi in Serie A, persino in Italia, dopo decenni di Gulag radical chic ben noti.

Va da sé, se – come al solito, gli artisti captano il futuro, antenne della razza..., certa Gestalt estetologica e filosofica ancora neoidealista (anche se si spaccia... per Realista o “marxista” o “umanista”) anziché leggersi (ancora una volta i netfuturisti e anche chi scrive docet) Marhall McLuhan (e oggi Negroponte, Derrick de Kerckhove e certa futurologia) continuano a pontficare, non capendo un cazzo della Televisione e di Internet, sempre con le bibbie di Adorno... o il breviario certamente non apocalittico di Eco, ma certamente non dis-integrato....

Non a caso, tale software errato... ha contaminato anche la stessa arte contemporanea del secondo novecento e del duemila ancora, la stessa arte sperimentale....in Italia l'ambiente letterario stesso in particolare (i vicoli ciechi, quasi doppi legami.., ben noti sia della letteratura lineare sia alineare (dal Gruppo 63 al Gruppo 70 dei poeti visivi, anche quelli sonoro- totali, anche certa video art).

Nuove modulazioni, con uno start archetipo consapevole ottimo e propulsivo (le avanguardie storiche), poi- proprio per pregiudizi ideologici arcinoti- al contrario degli obiettivi anche socioestetici persi nello... spazio e nel cerebralismo quasi autitico, come un cosmonauta rotante per l'eterno, dopo l'avaria fatale della navicella...

Un esempio clamoroso recente può forse essere flagrante e lampante quale contro-metodo (alla Feyerabend anche-quello filosofico scientifico anarchico-dada- non certe sue vulgate non attinenti new age quasi...): per il regista americanoTarantino, un eretico..postmodern squisito forse new new dada e superpop (e New Dada il primo logo pubblico della pop art...), più sgnificante il cinema italiano cosiddetto di Serie B (ovvero il pornosoft di...Edwige Fenech) che la Corazzata Potiemkin in Salsa italiana del cosiddetto Neorealismo …..

Una iperbole provocatoria, anche e certamente, ma, nello specifico, una griglia operativa quasi come necessario antivirus dell'avanguardia verso appunto regressioni, implosioni troppo settarie o “neoplatoniche” sperimentali, senza l'azione con il pensiero...

Un relativismo al quadrato se non al cubo, per autoimmunizzarsi (quel che sembra troppo trash, poi spesso è la supernormalità o persino l'avantgarde prossime venture- nella sua versione germinale almeno....) da certo accademicismo, sempre eterno ritorno in agguato, anche nella ricerca sperimentale...

La Mappa è libera, bisogna scendere dagli alberi, sperimentare i funghi...postnucleari per decidere e provare se sono commestibili o velenosi, un grafico dall'alto del ramo, anche se di silicio, è sempre incompleto o addirittura fuorviante, anche se magari sublime. Soltanto con l'azione nel territorio sempre in riconfigurazione e feedback non stop con la Mappa stessa, il Ramo può diventare Satellite o Astronave, per volare sulla Terra, o da una Terra all'altra.....se necessario o quando singolarità epocale desiderio darwiniano della specie “anche da una Stella all'altra per studiarle.. e scoparle in diretta streaming space!!!

In oniropillole, ok Gaia o CyberGaia (la Terra dopo il Web), o Andromeda o Monna...Lisa- Beatrice cyberpunk, simultaneamente e l'audience va alle...stelle, fatali Lucrezia Borgia.. Lou Salome, Mata Hari, Marilyn Monroe, Brigitte Bardotte, Maria Schneider...Edwige Fenech, Moana Pozzi... Madonna, Lady Gaga.(e le Altre attualistiche...non presentiste), come suggerise la stessa netfuturist “Transpop” Laika Facsimile....Oppure, nell'arte contemporanea, in Italia, più in generale, in senso significante e in contro-luce (bollati tutt'oggi da critici attardati o radical chic-come trash o pornografia in senso lato dell'arte...) le due grandi news di Graziano Cecchini RossoTrevi e Maurizio Cattelan. Non a caso il nuovo RossoTrevi – Venezia docet- iconoclasta pornofuturista, Ma-Donna, quella archetepica renaissance e quella pop remixate, clonate.. (Sempre ...Nick Name...reali intercambiambili ad personam).

La nuova costellazione del futurpop o pornopop....

RobyGuerra