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domenica 1 gennaio 2012

Moana Lisa in Future Shock n. 59 (2011) *da Estense com

La storica rivista prende in esame opere di Roby Guerra...

Continua l’azione futurista ferrarese oltre le mura estensi: nell’ultimo numero 59 di ottobre, Future Shock, storico periodico in Italia di fantascienza (Bari) diretto daAntonio Scacco, autore di Fantascienza Umanistica e del giornalista Antonio Gaspari (accreditato alla Sala Stampa del Vaticano), recensioni di Roby Guerra e Maurizio Ganzaroli a cura di Cristina Bellon.
Guerra per Moana Lisa Cyberpunk, edito nel 2010 (Edizioni Diversa Sintonia, a cura del connettivista Marco Milani), Ganzaroli per il racconto breve L’Ultimo Uomo, estratto da AA.VV Schegge di Utopia, Ferrara città di scrittori (La Carmelina, 2007).
Future Shock, dal celebre besteseller del futurista e futurologo Alvin Toffler edita dal 1986, 25° celebrato quest’anno, è la rivista italiana di science fiction di più lunga data in attività, ispirata alle visioni della cosiddetta Scienza sapienzale del gesuita Padre Enrico Cantore o dello stesso Antonino Zichichi, celebe fisico fondatore del Centro Ettore Majorana di Erice, città della scienza.
Moana Lisa …di Guerra è stato paragonato al famoso Manifesto Tecnico di Marinetti dove il padre del Futurismo celebrava l’Uomo-Macchina del futuro a noi oggi contemporaneo..... Continua

mercoledì 6 luglio 2011

Moana Lisa Cyberpunk a High Foundation 2011-videopresentazione

RESTO DEL CARLINO 3 LUGLIO FERRARA

HIGH FOUNDATION C'E' "MOANA LISA" INCONTRO FUTURISTA CON GUERRA
Serata anarcofuturistica con Roby Futurguerra oggi all'High Foundation Festival. Alle 21.30, al parco urbano Bassani, è in programma la videopresentazione del volume di Guerra "Moana Lisa Cyberpunk" (Edizioni Diversa Sintonia a cura di Marco Milani)



NUOVA FERRARA
Futur Guerra protagonista a High Foundation


FERRARA Questa sera alle 21.30 Roby Futur Guerra e il futurismo anarchico a High Foundation. L’appuntamento è al Parco Urbano G. Bassani. Guerra, tra i promotori a Ferrara e in Italia del futurismo contemporaneo e ricercatore per i futurologi italiani libertari di Riccardo Campa (Milano) e per Netfuturismo di Antono Saccoccio (Latina), presenta diverse videopoesie a tema, proprie e in collaborazione con i vari Filippo Landini, Andrea Forlani, Giacomo Verdoia, Maurizio Ganzaroli, Riccardo Roversi, Giorgio Felloni, ecc.. Da segnalare un clip tributo per Graziano Cecchini, la svolta a sinistra dell'uomo della fontana rossa di Trevi lo scorso 2010 per il concertone del 1 maggio a Roma e a Ms Larsen, vocalist dei Lunacy Box e street artista. Il ricco programma del festival si sviluppa sulla progettualità giovanile e sulle nuove tecnologie usate dai giovani per sviluppare arte e cultura nel miglior relax possibile del meraviglioso parco ferrarese. Da sottolineare la presenza di vere e proprie leggende della musica reggae internazionali. E il 9 luglio appuntamento con 9 luglio con uno dei migliori mc della scena inglese Mc Navigator, che ad oggi è uno dei personaggi più vicini alla label musicale interna al festival, la prestigiosa SouLove records....

http://ricerca.gelocal.it/lanuovaferrara/archivio/lanuovaferrara/2011/07/03/NZ_14_06.html?ref=search

*clip:
*Moana Lisa Cyberpunk videoset (**youtube canale futurguerra)
1 Ninnananna di Marinetti (Netfuturismo tribute) 2 Moana Lisa cyberpunk 3. Eve cyberpunk 4 Remember and Worm (tribute Ms Larsen) 5 Moon Girl 6 New Dance Pop (featuring F.Landini-A.Forlani) 7 La Terra Top Model (Associazione Italiana Transumanisti "Milano"- Ferrara production) 8 Cybernova (featuring TerzoMillennio/R.Roversi) 9 Moana Lisa ciberpunk 2 (featuring M.Ganzaroli) 10 Paperinetti 11 RossoTrevi tribute (1 maggio futurista)

http://www.edizionidiversasintonia.it/page008.htm

*vedi anche Associazione Italiana TRANSUMANISTI Site
http://www.transumanisti.it/6.asp?idNews=68

lunedì 4 luglio 2011

Moana Lisa cyberpunk videoset a High Foundation: intervista a Filippo Landini

Video Art a High Foundation 2011 (Ferrara) a cura di Filippo Landini: intervista‏

*Serata Anarcofuturista 3 luglio 2011 (h 21.30) Moana Lisa Cyberpunk (videoset RobyGuerra- EDS)

Con "Ferrara sotto le Stelle" è il grande evento pop estivo per Ferrara Città d'arte: ovvero "High Foundation 2011" (11° edizione), dal 24 giugno al 17 luglio. Le migliori band internazionali elettroniche in live concert e session nel bel parco urbano Giorgio Bassani della città estense. Ma anche ogni domenica video arte, particolare, tra musica e poesia. Alcune domande più in profondità e specifiche sul bonus Video al curatore Filippo Landini.

D- V-Art anno 2011- e nel cuore di High Foundation con Impact e La Centrale della Luce Elettrica (Vasco Brondi) in versione video clip:
(Landini)HF è all'undicesima edizione, grazie al geniale D.J.Afghan e amici, tra i festival d'arte elettronica più rilevanti. Musica soprattutto, electro e Jungle e Raggae e Hip Hop eccetera. Appunto, anche video con V-Art. Quest'anno uno zoom proprio su Videoclip musicali, in collaborazione con Giacomo Marighelli. Ferraresi, dai pionieri punk Impact al celebre Vasco Brondi, oppure note band italiane, Tre Allegri Ragazzi Morti (e altri) e straniere cult.


D- I video clip musicali, video arte o avanguardia di massa?
(Landini)Il video clip nasce con prospettiva commerciale, ma spesso si rivelato un testo videoartstico (per esempio Chris Cunningam) e allo stesso tempo avangiardia di massa. al riguardo uscirà un antologia di saggi in cui parlo del video clip militante nel quale in effetti si annoverano le categorie citate nella domanda. Il video come tecnologia è un veicolo enormemente di massa, quindi il video clip e il nuovo murales dell'era elettronica.
D- Prossimi set video a High Foundation 2011
(Landini)Il 3 luglio la session anarco-futurista di roby FUTUR guerra, videoset *del suo libro di pornofantascienza Moana Lisa Cyberpunk (Edizioni Diversa Sintonia), un noto esponente dell' arte elettronica e e della letteratura sperimentale. La domenica successiva il documentario di Filippo Vendemmiati sulla morte di Federico Aldrovandi a Ferrara. E il musicista elettronico Ozky/Massimo Croce, ben noto a High Foundation.
D- Landini videomaker, news?
(Landini) Sto curando il book trailer della casa editrice Linea BN. Per il resto scrivo.
D- Ferrara capitale video?(Landini) Sicuramente con High Foundation e il Festival THE SCIENTIST dal 2007, curato da Vitaliano Teti, Filippo Landini e Marco Teti (dallo stesso Guerra alle origini), Ferrara è tornata fra le maggiori città europee di erogazione video artistica


*Moana Lisa Cyberpunk videoset (**youtube canale futurguerra)
1 Ninnananna di Marinetti (Netfuturismo tribute) 2 Moana Lisa cyberpunk 3. Eve cyberpunk 4 Remember and Worm (tribute Ms Larsen) 5 Moon Girl 6 New Dance Pop (featuring F.Landini-A.Forlani) 7 La Terra Top Model (Associazione Italiana Transumanisti "Milano"- Ferrara production) 8 Cybernova (featuring TerzoMillennio/R.Roversi) 9 Moana Lisa ciberpunk 2 (featuring M.Ganzaroli) 10 Paperinetti 11 RossoTrevi tribute (1 maggio futurista)

* Filippo Landini, nato a Ferrara nel 1969.
Ha pubblicato le raccolte di poesie Fuoco et flow in AA.VV, Frrr (Comune di Ferrara, 2001), Nodo Sottile 3 (Crocetti Editore, 2003) e il romanzo Ferrara Game Over (Mantova, 2000) da cui è stato realizzato il il lungometraggio omonimo (diretto e interpretato dallo stesso Landini e da Max Czertok). Ha pubblicato per Linea BN Edizioni
Red Red Play Balck. Cura dal 2007 (con altri) The Scientist International Video Art e "V-Art" per High Foundation, Festival controculturale di musica elettronica.


vedi:http://www.high-foundation.com
http://www.estense.com/?p=153236
http://www.lineabn.com/autori/filippo-landini
http://www.edizionidiversasintonia.it/page008.htm
http://transvision2010.wordpress.com/program/speakers/


 

lunedì 27 giugno 2011

Moana Lisa Cyberpunk recensione/intervista di Gaia Conventi

Roberto Guerra: Moana Lisa Cyberpunk (Edizioni Diversa Sintonia, 2010)
"Pornobambole alla riscossa!"  from Gumwriters
L’esperimento di fantahardscienza è pienamente riuscito, “Moana Lisa Cyberpunk – Doll’s Revolution (fiabe wireless postfemministe)” di Roberto Guerra si è rivelato un testo ricco di futurhumour, spunti satirici sulla città volante – chiamiamola Ferrara e ci capiamo al volo! – e bambole cibernetiche ricche di gadgets.
Il libro vanta la prefazione di Graziano Cecchini Rossotrevi e note dei futurologi Riccardo Campa, Ugo Spezza e Marco Milani, promotori del Connettivismo, la nuova fantascienza italiana.
Edito da “Diversa sintonia” nel 2010, quello di Roberto Guerra è un romanzo fuori dai soliti schemi: raccontiflash, sesso umano e umanoide, computer che ci mettono lo zampino e bambole dalla zampa caprina. Un tripudio alla libertà del godimento, al sorriso cattivello e politicamente scorretto.
Il nuovo lessico futurista e cosmico di Roberto Guerra è ben sintetizzato dalle frasi che introducono il testo, scelgo la prima, immaginando potrà chiarirvi le idee: “Mi considero un ambasciatore di Disneyland…” diceva Philip K. Dick, non a caso uno che di futuribile ne sapeva a pacchi.
Il cartaceo hard-disk - hard non a caso – di questa avventura stellare nel mondo del porno futuribile, è composto da nanofiabe le cui protagoniste spaziano da Moana a Paris Hilton, da Marylin a Mary Poppins. Il postfemminismo come medicina alla perdita di sana perversione, dove anche la carne in teflon ha bisogno di ritrovare l’umanità del fare quattro salti per il semplice gusto di farli. Dici niente!
In un nuovo secolo di maschiette – e non diciamo che è successo per caso, ci siamo state costrette – l’idea di cogliere il simbolismo-bambolismo di due belle gambe potrebbe spaventare chi legge la cronaca e si indigna. Non che indignarsi sia sbagliato, non che il bambolismo che si vede in giro sia la norma da seguire… ma se siamo fatti di carne, bisogna lasciar vivere anche quella. Diamole però il giusto senso – senso sensuale, rotolamenti ritmici di parole e sguardi – perché la Moana futurista non si vende per soldi, non si vende per la carriera: non si vende e basta. La pornobambola lo fa perché le piace farlo e ci tiene a dirlo in ogni nanofavola.
Parlare di sesso proprio ora che la tv non ci parla d’altro? Beh, potrebbe essere azzardato, ma se il sesso è anche gioco – se così non è, parliamo di mercificazione o di noia – tanto vale raccontarlo col sorriso. Roberto Guerra lo fa, in un cybertripudio di razzi a cui va cambiata una consonante e di bamboline lascive e molto manga.
Diversi i rimandi alla vita ferrarese, probabilmente li si coglie conoscendo la vita della città, ma va bene comunque: il divertimento è sempre assicurato e le ghignate non mancano. Potete prendere la cosa sul serio o prenderla dada come ho fatto io. L’universo maschile lo si indaga anche così, scoprendo che gli uomini ci amano tutte intere e, a volte, sotto quella maschera da mascalzoni spaziali, sono degli inguaribili cosmoromantici.

Continua:
http://www.gumwriters.it/2011/01/31/pornobambole-alla-riscossa/

domenica 8 agosto 2010

Moana Lisa Cyberpunk Rassegna Stampa

Rassegna Stampa Moana Lisa Ciberpunk di Roberto Guerra (Edizioni Diversa Sintonia)

da Catania Politica  * di Angela Sterlino

......Il libro è ricco, innovativo, un graffiante invito a leggere le brevi storie che lo compongono passo dopo passo. Certo, il tema che è stato trattato dal nostro scrittore può essere un motivo per far scuotere la mente ai puristi della fantascienza: proiettare Moana Pozzi nell’universo siderale richiede una sensibilità d’oltre tempo e spazio e che innescano tanta curiosa fantasia..mentale. Tante microstorie che si susseguono fulminanti e che lasciano la sensazione di aver letto un libro futuro. Credo fermamente, cari lettori che questo libro sia proprio un invito all’innovazione, alla ricerca del nuovo interiore e dulcis in fundo.. intimo
ART COMPLETO
http://lnx.cataniapolitica.it/wordpress/archives/9540

da Spigoli&Culture magazine di Sylvia Forty

.....non solo Moana sullo sfondo: l'immaginario femminile in generale, tra le stesse Lucrezia Borgia o Brigitte Bardotte o Paris Hilton e icone letteralmente fiabesche da Biancaneve a La Bella Addormentata e così via. Moana stessa e le altre scandalose girls come eredi postmoderne e cybersex della stessa Valentine de Saint Point, mitica futurista storica autrice di manifesti sulla donna all'epoca letteralmente censurati! Va da sé: forse; come cifra letteraria il libro di Guerra su Moana e le altre “bambole rivoluzionarie” , pur sullo sfondo futuristico ricorda per l'estetismo esasperato persino l'Oscar Wilde delle favole. Ma è un pregio, probabilmente...
ART COMPLETO
http://www.spigolature.net/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=1575:guerra-r-moana-lisa-cyberpunk-2010&catid=243:sulla-scrivania&Itemid=53

da Recensione Dinanimista webzine di Zairo Ferrante

....Opera davvero piacevole, in cui la prosa felicemente si sposa con attimi di poesia, un giusto mix tra lo stile di un inimmaginabile Benni cybernetico unito alla cifra linguistica di un marinettiano del duemila ed all'esaltazione dell'essere Donna, degna della migliore Valentine de Saint Point....
ART COMPLETO
http://recensionedinanimista.myblog.it/archive/2010/06/23/recensione-dinanimista.html

da Fantascienza com  di Sandro Battisti

.....Scandagliare l’universo del sesso con un occhio volto alle fantasmagorie della ScienceFiction, con un linguaggio che è sì figlio del Futurismo ma che è usato pure per ricercare nuove strutture verbali, nuovi tempi dettati da esigenze avanguardiste, è un esperimento che andava tentato, a cui non era facile pensare ma che, una volta esperito, lascia un buon sapore sulle labbra.



I deliri lucidi, assolutamente futuribili (non ho detto futuristi) e ricchi di rimandi, di citazioni, d’abili scivolamenti sulle proprietà linguistiche e fonetiche dell’italiano, concepiti da Roberto Guerra, hanno come principio ispiratore il sesso; sesso e pornografia, sesso e voli pindarici galattici, stellari, siderali....

ART COMPLETO
http://www.fantascienza.com/magazine/libri/13734/moana-lisa-cyberpunk/

da H+ magazine Transumanisti
MOANA CYBERSEX - 29/05/2010


* da Moana Lisa Cyberpunk, EDS, 2010) di Roberto Guerra, prefazione di Graziano Cecchini


La Bambola Moana stava ritornando sulla Terra. Gesù fece il diavolo a quattro con l’Arcangelo Gabriele per violare la prima legge dell’Ordine Cosmico, finalmente con inchiostro sottratto all’antimateria compose la formula magico-matematica esatta.


La Bambola Moana doveva completare la sua straordinaria passeggiata terrestre. Era la terza Vergine dall’inizio dei Tempi: Eva aveva scoperto la libertà, mangiando la mela proibita, Maria Maddalena scoperto l’immortalità liberando Gesù dall’inferno della croce… Moana era destinata alla scoperta decisiva, l’arte di liberare il Desiderio da secoli di inquisizioni di ogni chiesa e popolo, programmata a scoprire la Pace con la P maiuscola.


… La Terra era sull’orlo della guerra atomica, scatenata quasi da una misteriosa potenza non identificata: ovunque gli umani perdevano tempo in enciclopedie di parole vuote e incomprensibili, sembrava una nuova Torre di Babele.


Un gruppo di scienziati cosiddetti futuristi, invece, cercava di calcolare e poi produrre un elisir o un farmaco da liberare nella stratosfera di tutta la Terra per curare la malattia degli umani: il virus 666, che faceva fare la guerra agli umani quando dovevano fare la pace e la pace quando dovevano fare la guerra.


Studiavano la formula con metodi d’avanguardia: si avvicinarono a essa calcolando i battiti del cuore di un Ghepardo nell’apice della sua folle corsa, 110 km/h, cacciatore di gazzelle quasi autotelecomandato. Un altro progresso fu fatto calcolando il respiro, le fusa e la meditazione di un Gatto telepatico (sembrava) in contemplazione per un giorno intero davanti alla cometa di Hale Bop in visita alla Terra.


Una bellissima Aurora, a scoperta folgorante e inattesa. Quella Bambola Moana… famosa in tutti i club d’arte del pianeta per le sue performance poetico-teatrali: tutti i dati incredibilmente cominciarono a com-baciare. Fu lampante fin dal primo DVD esaminato per una notte intera…


I movimenti della Bambola Moana, durante le sue performance, senza saperlo, elaborati dal computer, seguivano strategie di una matematica sconosciuta, intuita dal genio antico ancora ineguagliato dei vari Cantor e Leibniz. La pelle di pura seta venusiana della Bambola Moana emetteva microradiostelle pulsanti, in perfetto unisono con l’orbita della Terra nel suo eterno amplesso con il Principe Sole.


Da quella matematica ignota i giovani scienziati estrassero il farmaco sperimentale vincente per curare il virus 666. Dall’effetto farfalla, postulato erroneamente per secoli dagli Ambients, all’Effetto Moana.
“Finalmente Gesù richiamò la Bambola Moana nell’alto dei Cieli e vissero felici e contenti…”


http://www.transumanisti.it/9_articolo.asp?id=19&nomeCat=Narrativa


martedì 15 giugno 2010

Moana Lisa cyberpunk recensione di Sandro Battisti da Fantascienza com


Scandagliare l’universo del sesso con un occhio volto alle fantasmagorie della ScienceFiction, con un linguaggio che è sì figlio del Futurismo ma che è usato pure per ricercare nuove strutture verbali, nuovi tempi dettati da esigenze avanguardiste, è un esperimento che andava tentato, a cui non era facile pensare ma che, una volta esperito, lascia un buon sapore sulle labbra.

I deliri lucidi, assolutamente futuribili (non ho detto futuristi) e ricchi di rimandi, di citazioni, d’abili scivolamenti sulle proprietà linguistiche e fonetiche dell’italiano, concepiti da Roberto Guerra, hanno come principio ispiratore il sesso; sesso e pornografia, sesso e voli pindarici galattici, stellari, siderali. Chi l’ha detto che nella Fantascienza non debba esserci il sesso? Sesso di qualsiasi tipo, anche, compreso quello volgare o quelle estremo, per esempio…
Inserire un concetto assai punk nel contesto sessuale è un’illuminazione scontata soltanto dopo che la si è avuta; scrivere cose tipo quelle sottostanti non è facile, non si leggono spesso e sono capaci di evocare memi, universi distanti eppure istantaneamente comprensibili, a patto che si riesca a scivolare sul significato letterale della frase e ci si ponga su un piano superiore, come se si leggessero versi e nuovi modi di esprimersi.
Pescando a caso, facendo davvero fatica nel non riportare anche altro, per darvi la sensazione del meraviglioso evocato ecco alcuni brevi brani che compongono il libro/poema:

La Bambola Moana stava ritornando sulla Terra. Gesù fece il diavolo a quattro con l’Arcangelo Gabriele per violare la prima legge dell’Ordine Cosmico, finalmente con inchiostro sottratto all’antimateria compose la formula magico-matematica esatta.

......................


Guerra è un neofuturista. La sua impostazione culturale lo ha portato a emulare, in senso lato, le gesta di Marinetti, cercando continui appigli per rinnovare la cultura, appigli alla sensazione di un mondo completamente nuovo che sta aspettando l’umanità dietro l’angolo. In questo contesto, il lessico usato dal neofuturista è ricco, innovativo, un graffiante invito a leggere le brevi storie che propone con l’ausilio di un piccolo volo radente sulle parole usate, sulle immagini che suggerisce che, magari, faranno storcere il naso a qualche purista della lingua italiana ma che hanno, di contro, il gran pregio di essere olografie verbali. Certo, il tema che è stato trattato da Guerra può essere un motivo — un altro motivo — per far storcere il naso ai puristi della fantascienza (e questo non vuol certo dire definirli “puritani”, bensì semplicemente amanti di una certa sfumatura più consolidata della SF): proiettare Moana Pozzi nell’universo siderale non è una cosa da fare a cuor leggero e la sensibilità richiesta nel percepire tale messaggio può non esser comune; in ciò, l’esperimento tentato da Roberto Guerra lo avvicina ad alcune acrobazie estetiche di Marinetti e già questo può essere sufficiente per apprezzare il volumetto (poco sopra evocavo l’estetica punk e in fondo, il punk altro non è stato che una netta riedizione del Dada, figlio legittimo del Futurismo). Io, però, vi ho ravvisato anche gusto e senso di bellezza, ho ricevuto indietro una buona vibrazione data dalla lettura, qualcosa che mi ha lasciato dentro soddisfazione, voglia di leggere altro dello stesso autore. Magari qualcosa che tratti pure di temi diversi, perché no?
Tante microstorie, quindi (quarantacinque, per la precisione) che si susseguono fulminanti e che lasciano con la sensazione di aver letto un buon libro, forse di narrativa o forse poesia. Ma, ha importanza catalogare il piacere? Ha importanza rincorrere il passato sperando che modelli fortemente il presente o il futuro?
Credo sia venuto il tempo, se ci consideriamo amanti del futuro, di scrollarsi di dosso la vecchiezza umana e di cercare altrove la nostra prossima dimensione. Anche dal punto di vista sessuale.

art completo
http://www.fantascienza.com/magazine/libri/13734/moana-lisa-cyberpunk/

SANDRO BATTISTI

Moana Lisa cyberpunk recensione da Associazione Moana Pozzi


31 maggio - Visitazione della B.V. Maria



Moana Lisa Cyberpunk.


Ritorno del Dottor Futurguerra, che ci spedisce il suo nuovo omaggio a Moana: una raccolta di fiabe postfemministe dai lontani altifondi delle province del suo CyberImpero, come confermato anche nell'introduzione antiartistica di quel Graziano Cecchini passato alle cronache (anche giudiziarie) per quel bliz nel quale colorò di rosso l'acqua della fontana di Trevi a Roma.

*thank you a AMP e al Dottor Mauro Biuzzi

http://www.edizionidiversasintonia.it/page008.htm  *Moana Lisa.... Edizioni Diversa Sintonia

domenica 18 aprile 2010

Moana Pozzi Cyberpunk Sesso e Fantascienza

da Redazione Italia e Edizioni Diversa Sintonia sito EDS



per la collana 'narrativa-essenza': 'Moana Lisa cyberpunk' di Roberto Guerra, e qui la poesia futurista diviene letteratura. (prefazione di Graziano Cecchini)

Graziano Cecchini “Rosso Trevi”… Roberto Guerra torna ora alla letteratura pura, con queste fiabe futuriste, provocatorie e di raro equilibrio, erotismo quasi cybersex eppure squisitamente liriche…


Riccardo Campa… esiste tuttora un movimento nominalmente futurista: uno degli esponenti più attivi di questo movimento è senza dubbio il poeta Roberto Guerra

Marco Milani … Roby Guerra è un artista puro: ‘genio e sregolatezza’. Guerra è un Futurista e ‘Moana’ una sua opera d’arte…


Ugo Spezza… Roberto Guerra integra la cibernetica di Norbert Wiener con ‘2001 Odissea nello spazio’ di Clarke/Kubrick, per finire alle citazioni di un futurista puro come Majakovskij, definito “cyberprofeta”…


Prezzo: 12.00 €


ordinalo su KaleydosLibri (qualunque forma d'acquisto)

http://www.edizionidiversasintonia.it/page008.htm

http://www.redazioneitalia.it/cultura/cultura-letteratura...