lunedì 1 gennaio 2018

Futurologia della vita quotidiana. Transhumanist Age



fonte Meteoweb

Sei pronto per il futuro del Transumanesimo?

Il celebre futurologo americano Zoltan Istvan nell'eBook: “Futurologia della vita quotidiana


E’ on line, edizioni eBook Asino Rosso, a cura di Roby Guerra e l’Associazione culturale Hyperion di I. Bruno e Sol (ovvero i curatori fondatori del nuovo gruppo futurista e transumanista italiano  Futurologie/The Italian Transhumanist, sede Principato di Monaco) il primo eBook dedicato al Transumanesimo e alla Futurologia:
“Futurologia della vita quotidiana. Transhumanist Age”, libro corale a più voci con testi di futuribili italiani e non solo. Gli autori: Adriano Autino, Mary Blindflowers, Pierfranco Bruni, Ivan Bruno, Pierluigi Casalino, Vitaldo Conte, Davide Foschi, Raimondo Galante, Angelo Giubileo, Davide Grandi, Roberto Guerra, Zoltan Istvan, Michele Nigro, Cristiano Rocchio, Fabrizio Ulivieri, Carlo Zannetti.
Un libello digitale essenzialmente o quasi in stile giornalista culturale 2.0 e si spera divulgativo. Per relativizzare e (come direbbe lo stesso Freud) con buona e sana Normalità un movimento d’avanguardia certamente ma ancora perturbante per certi suoi radicalismi futuristici, al contrario assai stimolanti, ma da interfacciare una volta per tutte, che si parli di postumano o transumanesimo, con la dimensione scientifica (come scienza sociale) e una sua anche storia del transumanesimo o del futuro, culturale anche ante litteram.
Spicca la presenza dello stesso leader americano transumanista Zoltan Istvan, a cui il nuovo gruppo fa essenzialmente riferimento.
Ed ecco il testo special guest proprio di Zoltan Istvan (estratto), bilingue nel testo (collaboratore
anche di Huffington Post) e per la prima volta tradotto in Italia:
Zoltan Istvan- Sei pronto per il Futuro del Transumanesimo?
“Sei pronto per il futuro? Un futuro transumanista? Un futuro in cui tutti intorno a te – amici, familiari e vicini di casa – sono come immersi in una nuova placenta del nuovo corpo transumanista. Un futuro di lenti a contatto che vedono al buio, gli arti artificiali fissati all’endoscheletro che sollevano una mezza tonnellata e gli impianti di chip cerebrale che leggono i tuoi pensieri e li comunicano istantaneamente agli altri. Sembra folle? In effetti, lo sembra. Tuttavia, arriverà presto. Molto presto. In effetti, gran parte della tecnologia esiste già. Alcuni di queste nuovi prodotti techno vengono venduti commercialmente nel tuo ipermercato” locale” o vengono testati nei laboratori in tutto il mondo. Tutti abbiamo sentito parlare di collaudi di auto senza conducente sulle strade e di come i medici in Francia stanno sostituendo i cuori delle persone con cuori robot “permanenti”, ma lo sapevate che esiste già un mercato multimiliardario per le cuffie da lettura ad onde cerebrali? Utilizzando sensori elettroencefalografici (EEG) che catturano e monitorano l’attività cerebrale, MindWave di NeuroSky può collegarsi a Google Glass e consentire di scattare una foto e postarla su Facebook e Twitter semplicemente riflettendo su di essa. Altre cuffie ti consentono di giocare ai videogiochi sul tuo iPhone anche con i tuoi pensieri. Infatti, ben più di un anno fa, si è svolta la prima comunicazione mente-a-mente. Un ricercatore in India ha proiettato un pensiero su un collega in Francia e, usando le cuffie, si sono capiti. La telepatia è passata dalla fantascienza alla realtà. Certamente, la sfida con tale progresso è la domanda se ci stiamo lasciando alle spalle la nostra umanità. È una bella domanda Tuttavia, non dovremmo dimenticare che la nostra sensazione di essere umani è in definitiva basata su milioni di anni di evoluzione. Alla fine, piaccia o no, siamo ancora polvere di stelle da milioni di anni fa, e non solo da esseri umani biologici. Forse nel profondo, l’essenza del nostro essere e il cablaggio del nostro cervello comprendono che in un modo spirituale non possiamo ancora capire razionalmente. Dopo tutto, il nostro patrimonio evolutivo è la pietra angolare del perché gli esseri umani sono ciò che sono: i mammiferi che stanno diventando essenzialmente dei. Qualunque cosa accada, lungo il modo in cui gli umani e la loro tecnologia avanzata creeranno percorsi e progetti del nostro universo che ci trasformano in altre entità – in esseri transumani. Siamo alle porte di un nuovo mondo e sperimentiamo; e la ciotola del pugno transumanista è solo la nostra prima bevanda del futuro”.

Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2017/12/transumanesimo/1017943/#GFRIgYk5wF24ozOO.99


 

 

venerdì 15 dicembre 2017

A4 FORMATO FUTURISTA Il futurista ferrarese Roby Guerra a Palermo, a cura di Antonino Gaeta Casa d'Arte Futurista Arté

   

ESTRATTO

Tutto pronto per l'anniversario della Fondazione di Casa D'Arte Futurista Arte', la Prima del Terzo Millennio a Palermo. Si celebrerà il terzo anniversario della fondazione del Nuovo Movimento Futurista Siciliano contemporaneo ed il primo della Fondazione di Casa / Studio Futurista Arte' fondata dall' Artista e presidente del Movimento Antonino Gaeta.

La Manifestazione, con il Patrocinio Gratuito Del Comune di Palermo, si svolgerà, sabato 15 Dicembre dalle ore 18,30 fino alle ore 22,00 presso Casa D'Arte Futurista Arte', Viale Regione Siciliana N.O. 2841 – Palermo.  INGRESSO GRATUITO.

Come afferma lo stesso Gaeta, classe 76, allievo del Maestro Franco Nocera, formatosi nella scuderia della Galleria Prati di Palermo, Studio Futurista, da luogo privato, vuol essere  spazio  di interazione sociale ed artistica, divenendo luogo di menti libere e audaci che voglio fare della propria espressività un mezzo di incontro e crescita comune, per ridare un nuovo slancio ai valori estetici socioculturali della nostra contemporaneità. '' L'Arte unica Igiene del Mondo ''.

Nello specifico per l'anteprima SINERGIE A4 FORMATO FUTURISTA '' , Venerdì 15 dicembre 2017 dalle18,00 alle ore 22.

tra i numerosi  artisti sinergici in programma si segnala (come testualmente scritto) il futurista ferrarese Roby Guerra con intervento videopoetico, oltre allo stesso Gaeta e i  futuristi contemporanei  Vitaldo Conte (critico d'arte e docente Accademia Belle Arti di Roma), Pierfranco Bruni, (Direttore archeologo del progetto Etnie/Letteratura del Mibact),William Valentin Cloud cantautore, i netfuturisti  Antonio Saccoccio, Nefasto Celiba, Marco Zappa Artista, Gianluigi Giorgetti, le stesse (da Roma)  le pittrici Tina Saletnich e Priscilla Lotti e infine molti artisti siciliani


info

https://www.comune.palermo.it/appuntamenti_det.php?id=16630




sabato 28 ottobre 2017

Ferrara, Dj Afghan e il Reggae 2.0: intervista su Radio Città Fujiko

fonte Ferrara Italia * di R. Guerra


Estratto


E' probabilmente il più importante musicista "totale" (per dirla con Adriano Spatola) contemporaneo ferrarese, famoso in tutta Europa e non solo dove spesso da anni è protagonista come Dj d'avanguardia postpop o meglio, vista certa costante cifra sound di Andrea Manservigi (il suo vero nome diversamente alias di Afghan), reggae euroafro, con live set nei più prestigiosi palcoscenici del genere, secondo noi persino afrofuturismo doc per l'attenzione musicale culturale etnica specifica o meglio con un neologismo technetnica.
Non ultimo come produttore musicale di fama stessa internazionale con Soulove Records. "Critica" per la cronaca unanime tra i diversamente "addetti" ai lavori, tutti postavanguardisti, come dimostra anche l'intervista special guest in Soul Shakedown Party, in questi giorni (puntata-episodio dello scorso 24 Ottobre) a cura del noto altrettanto Dj e radio art director, Pier Tosi….per la storica emittente libertaria di Bologna, Radio Città Fujiko.
Binomio che, come ben evidenziato nell'audio radio intervista, parte da lontano, dal mitico Link bolognese degli anni '90. A Ferrara Afghan è noto per il grande esperimento per circa 15 anni di High Foundation Festival, mai avanguardia del genere musicale in città, con ospiti di fama internazionale o tra certa diversamente nicchia culturale e artistica ben nota e spesso ancor di più fuori mura, in Italia e non solo, sempre dinamica e plurigenerazionale visto che Afghan calca le scene appunto da fine secolo e fine secondo millennio.
Numerose anche le collaborazioni autoctone, Strike, Franco Ferioli, Andrea Amaducci, Eva De Adamo, Max Czertok eccetera eccetera, musica e video o semplicemente arte "elettrica" ed "elettronica" e semplicemente come produttore inventore del logo Soulove Records, noto a livello appunto internazionale! E tale altitudine, come anche in altri casi di ferraristi molto creativi (è) soprattutto fuori dai sempre malware provinciali che inquinano anche come noto le istituzioni, non necessariamente negative in ambito culturale, ma, piaccia o meno poco inclini a ottimizzare il talento local vero global se non filtrati da genuflessioni ben note o comunque tacite di Corte (e ideologia naturalmente neppure ormai dissimulata: lo stesso Afghan, non indolore in tal senso la fine pochissimi anni fa proprio di High Foundation).
,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,CONTINUA

mercoledì 4 ottobre 2017

2020: Ferrara città d'arte, virtuale o reale? (eBook Asino Rosso)

di R. Guerra


Nel lontano 1991, chi scrive pubblicò (Liberty House) un pampleth sperimentale: Il Futuro del Villaggio. Ferrara città d'arte del 2000. Scansione futuribile alla fine del secolo e già nell'alba del terzo millennio sulle dinamiche propulsive, local global diremmo oggi, esistenti e operative nella città già capitale del rinascimento e all'epoca (altri tempi) colma di segni d'arte, letterari, culturali e anche in certa misura politici (era del sindaco R. Soffritti e della scommessa delle grandi mostre e della città d'arte) che lasciavano presagire per gli anni duemila un possibile e concreto nuovo rinascimento anche elettronico.

Tra la visione alta anche istituzionale e le recenti e in divenire esperienze vuoi letterarie sperimentali (ricordiamo soltanto certa poetica sperimentale o verbo visiva, post la rivista psicanalitica lacaniana Poeticamente e diversi esponenti di spicco proprio ferraresi nella fu Poesia Totale di suggestione spatoliana) vuoi finanche di rilievo internazionale con Ferrara capitale video, non ultimo rassegne giovani d'arte di spicco sempre istituzionali e forti fermenti anche nell'arte contemporanea, si viveva nell'aria davvero futuri possibili propulsivi.

Nel trend anche nazionale di quegli anni, optammo per una cifra di parola e scrittura squisitamente postmoderna e non lineare: lavoro critico di non facile lettura e anche criptica (con il senno di poi), essenzialmente quasi apologetica leggera (ma giustificata dai fatti): simultaneamente si evidenziava anche certo baco, certa matrice stessa solo local ferrarese ancora attardata, inclusa la percezione - nonostante la luminosità prevalente - della fine di certa ideologia, eurocomunista ancora sottostante lo scenario generale, pur – ripetiamo – fondamentalmente creativo. Temevamo il rischio, sempre focalizzando certa storia di Ferrara, di nodi e X all'epoca silenti ma destinati- vuoi certo medioevo e provincialismo a condizionare il pur radioso avvenire potenziale.

Concludevamo indicando un paradossale aut aut, sollecitati dal "debole" all'epoca futuribile culturale italiano con riferimento ai vari Piero Angela e Roberto Vacca: Rinascimento o Medioevo prossimo futuro per Ferrara al passo o meno con la nuova era elettronica e scientifica?

Da quelle pulsioni anche tipiche del mitico Anno 2000 a oggi, sullo sfondo le lezioni lungimiranti e profetiche dei vari McLuhan e Alvin Toffler, appena poco più di un ventennio, ma sembra un secolo intero in certo senso cronotemporale: il mondo è incredibilmente più complesso, anche le cosiddette periferie e villaggi di lusso come Ferrara.

Il duemila e il futuro sono venuti alla luce, ma l'ombra del nuovo purtroppo medioevo è altrettanto in primo piano, come da cronache quotidiane, dalle capitali europee alle città e ai villaggi elettrici stessi italiani, tra crisi economiche impreviste (almeno in apparenza), alla crisi stessa dell'utopia europea e al fenomeno epocale cosiddetto migrantico e multietnico.

Ferrara campione scientifico del duemila possibile, per la sua storia rinascimentale e certo novecento auroralmente neorinascimentale, resta un ologramma o archetipo del contemporaneo, specchio molto preciso delle implosioni relative del nostro tempo, su scala italiana ed europea.

Nonostante proprio nel 2016 le celebrazioni mondiali persino dell'Ariosto, la città d'arte vagheggiata in realtà non è mai decollata: le eccellenze permangono o altre sono fiorite, ma come un viaggio lunare su una navicella rattoppata: il senno stesso, metaforicamente- di memoria sempre poetica ariostesca è ancora in orbita nella stratosfera: i futuri oggi dell'ex isola felice Ferrara sono incerti,

Ecco quindi, ora un lavoro aggiornamento complementare a quello originario dei lontani anni'90, e un lavoro d'equipe a più livelli: da un lato un excursus mirato sulla creatività contemporanea global local ferrarese, dall'altro come focus strutturale la domanda topica: Ferrara città d'arte, mito o realtà nel duemila già inoltrato? Il futuro di Ferrara? Attraverso la formula diretta dell'intervista a protagonisti attuali della cultura ferrarese, tra scrittori, artisti, anche qualche giornalista, docenti universitari,  politici come special guest.

Tutti, chi più chi meno, di rilevanza anche nazionale per lo spessore e la stoffa personal.

Esiti? Ai destinatari lettori (o meglio ciberlettori in quanto trattasi di un eBook o libro digitale) la libera digitazione e decifrazione.


INTERVISTE A: 

Carlo Andreoli (Alo), Lorenzo Barbieri, Pier Francesco Betteloni, Bruno Corticelli, Marcello Darbo, Federico Felloni, Zairo Ferrante, Claudio Fochi, Sylvia Forty, Raimondo Galante, Maurizio Ganzaroli, Sergio Gessi, Sergio GnudI, Davide Grandi, Luca Grigoli, Pier Luigi Guerrini, Pasquale Nappi, Maria Letizia Paiato, Rita Pasqualini, Alfredo Pini, Claudio Pisapia, Francesco Rendine, Riccardo Roversi, Alberto Squarcia, Tiziano Tagliani, Vitaliano Teti,  Bruno V. Turra, Vittorio Zanella, Carlo Zannetti, Marco Zavagli


info

Ferrara Italia

http://www.ferraraitalia.it/interviste-sul-futuro-di-ferrara-ebook-137243.html

eBook librerie store

https://www.amazon.com/dp/B075QZGRX1

Meteo Web

http://www.meteoweb.eu/2017/09/futuro-del-villaggio-elettronico-ferrara-modello-2-0/974288/

 

giovedì 28 settembre 2017

Roby Guerra promotore del Transumanesimo italiano | estense.com Ferrara

Roby Guerra promotore del Transumanesimo italiano | estense.com Ferrara: Per eBook Asino Rosso, il futurista ferrarese Roby Guerra ha mandato on line 'Il Transumanesimo italiano. Una nuova scienza del XXI secolo', florilegio di numerosi contributi articoli già editi on line su testate nazionali in genere di Guerra, da anni attivista in Italia del movimento futurologico transumanista. Lavoro critico praticamente inedito per i protagonisti del Transumanesimo italiano, una sorta di cronache futuriste del nostro tempo per l'Italia. Guerra stesso è tra i principali attivisti italiani, ricordiamo anche suoi testi per la rivista Divenire del Movimento, la sua partecipazione nel 2010 al convegno internazionale del Movimento a Milano, con gli stessi internazionali Aubrey de Grey, Max More, David Orban, Martine Rothblatt, oltre agli italiani G. Prisco, G. Vatinno, A. Saccoccio e diversi altri. L'ebook evidenzia i vari Riccardo Campa, sociologo della scienza e altri futuribili italiani, quali Roberto Manzocco, Roberto Paura, Adriano Autino, Stefano Vaj, Cristiano

martedì 29 agosto 2017

Il Transumanesimo Italiano eBook 2017

 METEOWEB

www.meteoweb.eu
di Roby Guerra, "Il transumanesimo italiano. Una nuova scienza sociale del XXI secolo (Asino Rosso edizioni- Network Street Lib, 2017) – On line nelle principali librerie store una raccolta di articoli sul transumanesimo futuribile a cura di Roby Guerra, scrittore e blogger futurista e attivista italiano del movimento. Articoli editi on line negli ultimi dieci anni,

 

 

La futurologia transumanista secondo Roby Guerra

 

*Roby Guerra, "Il transumanesimo italiano. Una nuova scienza sociale del XXI secolo (Asino Rosso edizioni- Network Street Lib, 2017).

 

On line nelle principali librerie store una raccolta di articoli sul transumanesimo futuribile a cura di Roby Guerra, scrittore e blogger futurista e attivista italiano del movimento. Articoli editi on line negli ultimi dieci anni, da Guerra su Controcultura/SuperEva, Meteo Web, Blasting News,  Ferrara Italia, il blog Scienza e Futuro ecc. Focus il transumanesimo italiano (e area strettamente affine) con capitoli recensioni e note sui vari R. Campa, Estropico, R. Manzocco, S.Vaj, A. Autino, R. Paura, S. Battisti; U.Spezza, C. Rocchio, G. Vatinno, G. Casaleggio. P. Bruni del Mibact, A. Saccoccio e altri. Una sorta di cronache transumaniste contemporanee integrate da una sezione similare sul transumanesimo internazionale che evidenzia: A. de Grey, L. Page e R. Kurzweil, Z. Istvan, Natasha Vita More, R. J. Sawyer, K. Suntzu e altri, oltre a notizie sui due gruppi ufficiali italiani: l'AIT (Associazione Italiana Transumanisti, a cura dei vari R. Campa, E. Pilia, S. Vaj, G. Prisco) e il Network+ Transumanisti italiani a cura dei vari  D. De Biasi, G. Stile, Estropico, entrambi affiliati all'americana Humanity + (ex W.T.A.). In particolare si segnalano recensioni della rivista Divenire curata dallo stesso Riccardo Campa e una ampia nota sul blogger "storico" del transumanesimo in Italia,  lo stesso Estropico (F. Albertario). L'ebook è poi completato con una sezione prototransumanista dedicata a alcuni precursori: da Marinetti e i futuristi a I. Asimov e la fantascienza, al futurologo A. Toffler, alla cibernetica o semiotica sociale di Y. Lotman, a Fedorov e al cosmismo russo, lo stesso Piero Angela lateralmente, ecc.; e da articoli più personali dell'autore (nello specifico prossimo idealmente alla new wave ultima futuribile del famoso americano Zoltan Istvan e al suo Transhumanist Party) sul futuro delle stampanti 3D, sull'Intelligenza Artificiale, su un partito della scienza futuro e altro. Una scansione relativamente inedita in Italia con cifra ciberletteraria, non strettamente tecnica, in una ottica privilegiata di transumanesimo e futurismo sociale come umanesimo scientifico radicale e avanguardia scientifica stessa.

Come specifica l'autore (curatore del LLF- Laboratorio Letteratura Futurista- AIT) nella presentazione:

" La bibliografia attuale sul transumanesimo in Italia è abbastanza in progress, incluso un nostro precedente lavoro del 2014, Futurismo e Transumanesimo. La Poetica di Internet, di carattere più speculativo e connesso direttamente alle affinità tra il transumanesimo e il futurismo storico e contemporaneo di matrice estetico-artistica in senso sociale e previsionale tecnoscientifico; oltre ad altri contributi e interviste in brevi saggi inclusi in altri nostri lavori quali Futurismo per la Nuova Umanità. Dopo Marinetti (2012), Gramsci 2017 (2014), entrambi per Armando editore e Nuovi Futuristi Nuovi Umanisti (2012) per Este Edition e altro.

Il lavoro presente integra e completa quasi esaurientemente la nostra stagione cosiddetta transumanista o semplicemente futurologica sociale e scientifica: e in questo senso, scientifico sociale, il nostro auspicio per le rotte future del transumanesimo stesso, come poi fin dal 2009 leggiamo il cosiddetto movimento. Una scienza sociale essenzialmente del XXI secolo, magari come futura ricetta sociale per il nascente Uomo Tecnologico, dopo Internet e l'era dei robot e delle Intelligenze Artificiali".


HYPERHOUSE by S. Battisti

https://hyperhouse.wordpress.com/2017/08/23/roby-guerra-e-lebook-sul-transumanesimo-italiano/


FERRARA ITALIA

http://www.ferraraitalia.it/bordo-pagina-futurologia-ebook-sul-transumanesimo-italiano-134927.html

 

Info

https://www.amazon.com/Transumanesimo-italiano-scienza-sociale-secolo-ebook/dp/B074W3Y2PG

http://futurguerra.blogspot.com

http://www.divenire.org/

http://estropico.blogspot.com

 

 


 

sabato 13 maggio 2017

Roby Guerra al Festival del Nuovo Rinascimento | estense.com Ferrara

Roby Guerra al Festival del Nuovo Rinascimento | estense.com Ferrara: Ci sarà anche un pezzo di Ferrara al Festival del Nuovo Rinascimento di Lucca. Il futurista ferrarese Roby Guerra presenterà una sua videoperformance nell'ambito della seconda edizione della manifestazione a cura di Davide Foschi e del Centro Leonardo da Vinci di Milano, in sinergia ufficiale con Comune e Provincia di Lucca e Regione Toscana, inaugurata in questi giorni e aperta fino al 19 maggio prossimo. Domenica 14 maggio Guerra proietterà il video 'Il piccolo principe alieno' dedicato all'artista ferrarese Andrea Amaducci e ai suoi alieni, book trailer per l'ebook poetico antologico dello stesso Guerra, Fiori della Scienza XXX, edito da La Carmelina qualche tempo fa.

martedì 25 aprile 2017

Il Gramsci futurista di Roby Guerra segnalato in Sardegna per l'anno gramsciano 2017


 
 

Info

http://www.cityandcity.it/tutti-gli-ismi-gramsci/


www.cityandcity.it
L\'informazione va al passo con i tempi. Nasce a Sassari un nuovo progetto che sposa la fulminea informazione del Web con il piacere meditativo della carta stampata.


In tempi di crisi per i progressisti si segnala il Gramsci 2017 (Armando Editore, Roma) del futurista ferrarese  Roberto Guerra, definito dalla stampa sarda... "ritratto inedito del pensatore sardo in un ebook spiazzante". Il tutto in una ampia recensione (con riferimento a numerose iniziative attuali in Sardegna per l'anno gramsciano 2917 promosso dalla Regione isolana) dal titolo "Tutti gli Ismi di Gramsci" su City and City di Sassari. O ancora "Ciò che di bello, nuovo e provocatorio anima questo libro è il fatto, non secondario, che è scritto da un poeta: contiene dunque un prezioso sguardo "altro" sull'eredità politica gramsciana, riletta attraverso la lente della letteratura dell'arte......FuturismoMarinettiMajakowski....  MarxBerlinguerPasoliniCacciari, sino alle ultime propaggini della sinistra o di quel ch'é rimasto di essa: Renzi e il renzismo, passando inesorabilmente attraverso Grillo". Singolare la storia di questo saggio di Guerra, già ampiamente segnalato a livello nazionale, edito anche in anteprima cartaceo in limitid editions dalla ferrarese La Carmelina, quasi ignorato in città, quasi a conferma di quanto l'autore stesso ha ben denunciato nel suo libro eretico e controculturale... come sempre evidenzia la testata sarda: " necessariamente anche contro anche certa casta "rossa" o intellighenzia culturale radical chic cattomunista o nichilista, dove ancora prevale il pensiero unico ideologico»