giovedì 17 dicembre 2015
MAV - Movimento per l'Arte Vaporizzata: Computerpoesia: Fiori della Scienza XXX
mercoledì 4 novembre 2015
Manifesto futurista per Zoltan Istvan
da BLASTING NEWS
ESTRATTO
......
Il manifesto dei letterati futuristi
Il manifesto italiano approva essenzialmente il programma politico-culturale-scientifico del Transhumanist Party di Istvan. I firmatari sono chi scrive, A. Saccoccio, co-curatore di Marinetti 70 (la revisione critica sul futurismo italiano, forse, più aggiornata attualmente), P. Bruni del MIBACT (Ministero dei Beni Culturali), Emmanuele Pilia, dirigente transumanista. Completano le firme: la pittrice d'avanguardia G. Parisi, lo scrittore di fantascienza S. Battisti, il filosofo C. Rocchio, gli intellettuali geopolitici L. Barbieri. P. Casalino, R. Galante. Come scritto nel manifesto: "A nome del futurismo italiano contemporaneo, da tempo sinergico al Movimento transumanista, dichiariamo la nostra adesione a Zoltan Istvan e al suo Transhumanist Party americano, promosso con grande azione e efficacia mediatica".CONTINUA ARTICOLO COMPLETO BLASTING NEWS
INFO ULTERIORI ESTROPICO
Futuristi italiani per Zoltan Istvan alla Casa Bianca
L'altro giorno ho dato il mio "verdetto" personale sulla candidatura alle presidenziali USA di Istvan Zoltan (Un transumanista alla Casa Bianca? Pro e contro), ma ci sono tante opinioni al proposito quanti sono i transumanisti... La petizione anti-Istvan citata nel link qui sopra e' ad un estremo, io mi considero un osservatore interessato, in parte critico ma sostanzialmente non schierato, e all'altro estremo ci sono le adesioni entusiaste, come quella che segnalo oggi, sul blog di Roberto Guerra (il quale ha recentemente intervistato Istvan): 2016 Manifesto transumanista The Italian Futurism per Zoltan Istvan
Manifesto per Zoltan Istvan "The Italian Futurism" candidato presidenziale Usa 2016
2016 Manifesto transumanista The Italian Futurism per Zoltan Istvan
Zoltan is Message and Massage
A nome del futurismo italiano contemporaneo (Literary group), da tempo (Transvision 2010, Milano) sinergico al Movimento transumanista, dichiariamo senza se e senza ma, la nostra totale adesione a Zoltan Istvan e al suo Transhumanist Party americano da Istvan lanciato e promosso con grande azione e efficacia mediatica. Parafrasando il celebre slogan di Marshall McLuhan e lo stesso suo erede netculturale Derrick de Kerckhove, Zoltan is Message (and Massage) rispondiamo cosi alle gravi gaffe di certo transumanesimo internazionale e inglese nello specifico scesi incredibilmente in campo in questi giorni contro Zoltan candidato alle presidenziali Usa 2016 con una petizione e-o con un "manifesto "del Partito Transumanista inglese. Non si tratta di diversità di opioni legittime all'interno del Movimento, ma di dinamiche politichesi che noi italiani purtroppo conosciamo benissimo, un copione tipico dei partiti italiani quasi sempre passatisti, tranne in Italia l'eccezione recente del Movimento5Stelle di Beppe Grillo (almeno parzialmente e movimento del web ancora primitivo....). Fossero state solo diversità di opinioni rispetto al programma del Transhumanist Party americano di Zoltan Istvan, i transumanisti "antitransumanisti" nella querelle in sé.. non avrebbero promosso una petizione, nè scritto 1"manifesto" inglese esplicitamente contro Zoltan Istvan: 1. Si sarebbero limitati a comunicare critiche e diversità di opinione 2. Né il Partito Transumanista inglese avrebbe rivendicato la sua natura tradizionale partitica ufficiale (registrato) contro la scelta invece progressista e rivoluzionaria 2.0 movimentista di Zoltan Istvan. 3. Avrebbero confermato esplicitamente il consenso al Transhumanist Party americano e a Zoltan Istvan come candidato presidenziale Usa 2016. Come infatti dichiariamo noi con questo nostro Contro-Manifesto italiano. Naturalmente, tanto per essere chiarissimi e veramente multitasking democratici sia i firmatari transumanisti della petizione che il Partito Transumanista inglese in sé restano espressioni importanti nel movimento internazionale sul piano culturale e scientifico. Tuttavia: Sia la petizione che il manifesto inglese sono - riassumendo- gravi gaffe mediatiche politiche e espressione di regressione politichese. Istvan ha già spiegato a una nostra intervista (di R. Guerra) il numero molto ridotto delle firme dei petizionisti, quindi non interessante per un dibattito, a campagna presidenziale in corso! ( Roba da dilettanti della politica sia la Petizione sia il Manifesto inglese!!!).Ripetiamo Zoltan is Message and Massage! (3.0).
2016 Transhumanism Manifest
The Italian Futurism for Zoltan Istvan: Zoltan is Message and Massage*
(translate-traduzione di R. Galante)
In the name of Italian Futurism (literary group), since long time really (Transvision 2010, Milano) synergetic to Transhumanist Movement, are declaring without any doubt, our total an unconditionated adhesion to American Transhumanist Party and his great leader Istvan Zoltan promoted with a very effective mediatic campaign . Paraphrasing the most famous slogan of Marshall McLuhan, and his own net-cultural successor Derrick de Kerckhove: "Zoltan is Message (and Massage)". So Zoltan is Message (and Massage) We wish answer in this way to certain International and especially english Transhumanism which in these days are taking position against Zoltan candidate for President in USA Elections 2016 with a petition and an official "manifest "of English Transhumanist Party. The problem is which isn't a question of different opinion in Transhumanist movement, but unfortunately there are political dynamics and polemics which We, as Italians , known very well , typical of passatist parties and istitutions, except maybe partially, Five Stars Movement of Comedian Beppe Grillo (.and movement of the web still primitive ...). In fact if there were only some divergence rather American Transhumanist Party of Zoltan Istvan, transhumanists "antitranshumanists" wouldn't promoted a petition , or wrote an specific English "manifest" against Zoltan : 1. Instead they would be limited themselves to comunicate their critics and divergences 2. Then English Transhumanist Party wouldn't revenged his traditional structure (registered) against the brave and revolutionary 2.0 choice Zoltan's Istvan movement. 3. Then they would had manifested agreement of program of American Transhumanist Party and confirmed their sustain of Zoltan Istvan for President in USA Elections 2016. As We are brightly declaring in our Italian Counter-Manifest. Naturally, for extreme exigency of transparence and really multitasking democratic in Transhumanist International Movement all voices ,included those of people which signed a petition and all others which manifested their doubts, throw the English Transhumanist Manifest, about the presidential candidature in USA Elections 2016 of Zoltan, remained valid and over the cultural e scientific levels. By the way, in order of our opinion, petition and English manifest are simply relevant politic and mediatic errors caused from an old nasty and harmful political practice. In favor of this thesis, Istvan has explained during an interview (by R. Guerra) the number very tiny of petition subscribers, absolutely not interesting and relevant in debate about a very important political elections (So both, the English petition and manifest are real political novices proof!!!).
We will repeat Zoltan is Message and Massage! (3.0).
Roby Guerra, writer and blogger
Futurismo e Transumanesimo. La Poetica di Internet (La Carmelina)
http://www.meteoweb.eu/2014/09/fenomeno-transumanista/321901/Transvision 2010 Milan
https://transvision2010.wordpress.com/2010/07/28/transvision-2010-toward-scientific-futurism/Lorenzo Barbieri writer and sociologist
(InfoMinimum
con Barroso (Unione Europea)
http://www.estense.com/?p=242966AA.VV. Non aver paura di dire (tra gli autori Roberto Pazzi, Pierfranco Bruni, Marco Vannini...)(La Carmelina)
http://www.academia.edu/14664041/Estratto_da_Non_aver_paura_di_dire..._Pierfranco Bruni writer and director archaeologist *del MIBACT (Ministero Italiano Beni Culturali)
(InfoMinimum https://it.wikipedia.org/wiki/Pierfranco_Bruni)
http://pierfrancobruni.weebly.com/pierfranco-bruni-candidato-nobel-letteratura.html
Sandro Battisti science fiction writer
(InfoMinimum https://it.wikipedia.org/wiki/Sandro_BattistiAntonio Saccoccio writer and netfuturist
(InfoMinimum http:liberidallaforma.blogspot.com
RAI TRE https://www.youtube.com/watch?v=Jn35JG0NJIw
Marinetti 70 http://www.armando.it/marinetti-70
Emmanuele Pilia architect and curator ALTA laboratory transarchitettura
(InfoMinimum https://piliaemmanuele.wordpress.com/
Giancarla Parisi Contemporary Artist
(InfoMinimum http://giancarlaparisi.it/menu.htm
Manifesto dell'arte transumanista (Italian and english)
http://futurismo2000.blogspot.it/2015/09/the-italian-art-transhumanist-manifesto.html
Cristiano Rocchio writer and philosopher
(InfoMinimum http://www.aracneeditrice.it/aracneweb/index.php/autori.html?auth-id=239079
AA.VV. Posthuman Time.. (La Carmelina, 2015)
http://www.meteoweb.eu/2015/09/posthuman-time-il-futuro-e-presente-unanalisi-sui-tempi-nascenti-alla-luce-delle-nuove-tecnologie/502270/La ribellione umanistica (Aracne)
http://www.aracneeditrice.it/pdf/9788854875210.pdf
Pierluigi Casalino writer
(InfoMinimum Futurismo arabo https://www.bookrepublic.it/book/9788896437865-futurismo-magico/)
Islam donne e modernità http://oubliettemagazine.com/2014/02/01/dopo-la-primavera-araba-islam-donne-e-modernita-saggio-di-pierluigi-casalino/
Raimondo Galante writer
(InfoMinimum Saggio su Guy Debord http://www.tracce.org/GalanteRaimondo.html
https://filomatiroma.wordpress.com/2013/04/19/conferenze-romane-af/
http://futurismo2000.blogspot.it/2015/10/2016-manifesto-transumanista-italian.html
http://www.asinorosso.it/2016-manifesto-transumanista-the-italian-futurism-per-zoltan-istvan/
http://movimentoartevaporizzata.blogspot.it/2015/10/the-italian-futurism-for-zoltan-istvan.html
*info MAV museum of microcassette Hal McGee (Usa)
lunedì 24 agosto 2015
lunedì 17 agosto 2015
La Singolarità Tecnologica è già cominciata?
di Roby Guerra articoli Blasting News
(estratto)
Google di Larry Page diventa Alphabet
Verso la Singolarità Tecnologica prevista da Raymond Kurzweil, o è già successo?
Il più celebre è Raymond Kurzweil, futurologo, collaboratore di Larry Page (Google) e la Nasa, famoso per la teoria della Singolarità Tecnologica: l'evoluzione del Web, forse entro la metà del secolo generarà una Rete cosciente e senziente.Come in molta fantascienza: la recente trilogia di Robert J. Sawyer con Webmind; scienziati radicali come P. Teilhard Chardin e la sua visione della Noosfera, Nick Bostrom e la sua teoria del nostro stesso mondo, generato da un Super Dio programmatore universale elettronico......
continua Blasting News
Google, Alfabeth, verso la Supercoscienza di Internet - Alla luce della della storia della conoscenza scientifica, tale evento mutante, pur assai contestato, risulta probabile.Futurismo per la nuova umanità.... Teilhard de Chardin segnalazioni
INSTITUTO HUMATINAS UNISOS
di Luciano Mazzoni Benoni, vice-presidente da Associação Italiana Teilhard de Chardin
Teilhard de Chardin, místico da matéria
...."No campo do debate, sempre aberto, entre fé e ciência: comentando O futuro do homem de Pierre Teilhard de Chardin, Roberto Guerra (Futurismo per la nuova umanità. Dopo Marinetti, Ed. Armando, 2012) escreve: "Einstein já sonhava com uma nova religiosidade cósmica, para além das ambiguidades literais e históricas de todo Credo, certamente necessidade legítima de devoção, mas depois da Ciência: mais recentemente, figuras como C. G. Jung, N. Wiener (Dio & Golem...), E. Fromm, M. McLuhan, J. Guitton, F. Capra, muitos cientistas e os próprios físicos (em relação ao Big Bang, as perguntas "metafísicas" parecem "fatais"), na Itália, o próprio A. Zichichi, até mesmo teólogos, assinalam perspectivas de reflexão (senão, talvez, até de insuspeitas explorações científicas) no sentido de uma possível metassíntese entre Ciência e Deus (...) Para a atual geração da internet e na era da informática, talvez a figura histórica mais célebre – em debates em curso constantemente – seja precisamente o filósofo paleontólogo jesuíta Pierre Teilhard de Chardin, considerado praticamente um precursor, até mesmo desconcertante, da Rede. A chamada Netsfera é muitas vezes comparada à Noosfera prevista pelo grande cientista místico. E especificamente: paradoxalmente, no século XX, o mais genial voo poético no futuro, síntese extraordinária entre a tradição cristã e o futurismo modernista, talvez tenha o nome do padre Pierre Teilhard de Chardin, cientista e jesuíta (...) As mais recentes descobertas científicas (sobretudo em física e matemática, mas também na genética e na tecnologia, além das viagens espaciais e da internet (...) a Rede por ele adivinhada como Noosfera) evidenciam atualmente as intuições sensacionais de Teilhard, quase como – também – uma espécie de obras-primas da arte sacra renascentista ou tardo-medieval em versão científica ou computadorizada! (...) Em suma, a obra de Teilhard parece ser maravilhosa no seu impulso futurista de longo prazo, também pela sua formação aparentemente conservadora, religiosa: Teilhard praticamente traduziu em chave científica – em nome de Jesus e, portanto, do Ocidente – o celebérrimo poema místico-cósmico do Cântico dos Cânticos"!"
In Italiano
PARMA REPORTER
6 GIUGNO 2015
TEILHARD DE CHARDIN sacerdote del mondo mistico della materia
di Luciano Mazzoni Benoni
Sul terreno del confronto, sempre aperto, tra fede e scienza: commentando “L’avvenire dell’uomo” di Pierre Teilhard de Chardin (ripubblicato da Jacabook) Roberto Guerra (Futurismo per la nuova umanità. Dopo Marinetti, Armando, 2012) scrive: “Già Einstein sognava una nuova religiosità cosmica, oltre le ambiguità letterali e storiche di ogni Credo, certo legittimo bisogno di devozione, ma dopo la Scienza: Più relativamente recentemente, figure come C. G. Jung, N. Wiener (Dio &Golem…), E. Fromm, M. McLuhan J. Guitton, F. Capra, molti scienziati e fisici stessi (verso il Big Bang le domande “metafisiche” sembrano “fatali”), in Italia lo stesso A. Zichichi, anche teologi, segnalano prospettive di riflessione (se non forse anche insospettate esplorazioni scientifiche) verso una possibile metasintesi tra Scienza e Dio … Per l’attuale generazione di Internet e nell’era informatica, forse la figura già storica” più celebre, dibattiti in corso costantemente, è appunto il filosofo paleontologo gesuita Pierre Teilhard de Chardin, considerato praticamente un precursore, anche sconcertante, della Rete. La cosiddetta Netsfera è spesso paragonata alla Noosfera prevista dal grande scienziato mistico. E nello specifico: paradossalmente, nel novecento, il più geniale volo poetico nel futuro, sintesi straordinaria tra la tradizione cristiana e il futurismo modernista, forse ha il nome di Padre Pierre Teilhard de Chardin, scienziato e gesuita… Le più recenti scoperte scientifiche (soprattutto in fisica e matematica ma pure nella genetica e nella tecnologia, oltre ai viaggi spaziali e ad… Internet… la Rete da lui divinata come Noosfera!) evidenziano attualmente le intuizioni clamorose di Teilhard, quasi – pure -una sorta di capolavori dell’arte sacra rinascimentale o tardomedievale in versione scientifica o computerizzata!… In breve, l’opera di Teilhard appare meravigliosa nel suo slancio futuribile a lungo termine, anche per la sua formazione apparentemente conservatrice, religiosa: Teilhard ha praticamente tradotto in chiave scientifica – nel nome di Gesù e quindi dell’Occidente…- il celeberrimo poema mistico-cosmico Il Cantico dei Cantici !”
Paperinetti recensione La Notiziah24
Roma, Roby Guerra lancia Paperinetti
Nel racconto, Paperinetti ( personaggio già apparso nella produzione video del ferrarese con un clip anche presentato a The Scientist Video Festival 2008), ovvero un papero robot, è protagonista come incitatore all’ozio e alla poesia futura grazie ad un mondo progranmmato da macchine intelligenti capaci di liberare i bambini (e anche gli adulti) dalla preistoria totalitaria del Mondo del Lavoro alienato. Insomma una favola per bambini, ma bambini del futuro….
IO PAPERINETTI Gli psicologi dell’infanzia s’inchinarono commossi davanti al primordiale cartoons (così li chiamavano); robot psicologi e cantastelle confermarono l’esperimento tecnomagico affettivo, il viaggio azzurro di Alice e la macchina rosa di Asimov si rivelavano già dimostrati da un Papero virtuale, secoli e secoli fa…Fu l’idolo nell’era atomica per generazioni e generazioni di bambini ed adolescenti ribelli: Donald Duck o Paperino, nemico acerrimo del demone Lavoro, calciatore dell’Ozio e della Corsa Onirica, nonché inventore dei materassi permaflex a sogni integrati e dell’astroamaca per dormire in sintonia con le 4 stagioni del Pianeta Terra. Quel Papero-genio diffuse il giovane Sole del Futuro attraverso una sorta di giocattoli a fumetti o disegni animati quasi clandestini, apparentemente innocui, roba per ragazzi.., gli Adulti ultrapelosi lo prendevano in giro , invece…angelicamente programmati dall’Hacker di 7 anni marziani Walt Disney, fondatore delle attuali Play-Station-City… Paperopoli e Topolinia. Paperino… passeggiava come superspia con Peter Pan e il Monello e tutti i bambini visionari di tutti i tempi. Donald Duck – alias Paperino – fu il folletto più divertente per tutti i computer del Mondo stanco e malato ridotti a servitù dalle forze delle Scimmie che avevano sostituito gli uomini nel bruttissimo XX/XXI secolo Orchi e Arpie di ferro che oggi condanniamo all’unanimità (compresa l’ONSU, l’antica ONU): avevano chiuso per 100 +100 anni interi tutta la Fantasia in una lampada di Aladino modificata. Si erano mangiati tutti i fiori e i sogni e i desideri e obbligavano tutti i bambini del mondo a lavorare per alimentare la catena meccanica perpetua. Proibito era guardare verso il cielo e vedere i cristalli luminosi splendenti la notte.Come detto, fu un certo Asimov, il primo dei cantastelle a immaginare parallelamente un mondo del Lavoro futuro pilotato da Robot e Macchine ma con il Cuore per liberare la Razza Umana dal sortilegio delle lacrime e le cicatrici di sudore perenni. Poi, altrove, una fanciulla considerata immaginaria e una strega giovane come Grethel , cominciò a raccontare danzando senza parole di un’altra Informagica , senza saperlo formula viva per la nostra Corsa Onirica! Hansel, Robbie robottino, Harry P. e ET la scoprirono ma non capivano come farla emofunzionare.Ma fu Paperino – alias Donald Duck -che oggi chiamiamo Paperinetti! con la sua forza onirica che oggi chiamiamo Paperina – la sua bambina innamorata che innestò nei cuori degli automi umani la mutazione incantata. Ad un certo punto, ad una certa piuma… persino Rockerduck e Capitan Uncino, i Salvadanai delle Arpie e degli Orchi si vergognarono delle loro complicità con quei Gorillacci industriali: la meditazione e l’amore di Donald Duck per Paperina … era invece rivoluzionario!Ora, finalmente tutto il Sistema Solare (compresa l’Organizzazione delle Nazioni Solari Unite…) potrà godere i pochi minuti di filmato che la Storia,i ci ha permesso fortunatamente di ritrovare (uno stranissimo chip film reperto che va anche alla rovescia). You love you Paperino!
5 LUGLIO POZZUOLI (NAPOLI)
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/06/17/news/a_pozzuoli_la_mostra_dialoghi_culture_a_confronto_-117089810/
Futurismo per la nuova umanità live set per Autori a Corte 2015, Ferrara
Estense com
domenica 10 maggio 2015
Zoltan Istvan interview: Transhumanist Party
hPlus magazine Usa
Meteoweb
The Transhumanist Party: intervista a Zoltan Istvan, candidato presidenziale Usa 2016: Per un partito della scienza? a cura /intervista di Roberto Guerra (inglese e italiano, traduzione di R.G.)
R -Il Partito transumanista è un’organizzazione politica che mira a mettere, innestare, programmare la tecnologia, la salute, e la scienza in prima linea nella politica degli Stati Uniti. Siamo il primo partito politico di matrice strettamente scientifica, “vera scienza”, negli Stati Uniti.
R- L’obiettivo del partito Transhumanist e il mio obiettivo personale è quello di creare un mondo con una mente-coscienza transumanista Vogliamo che tutti abbraccino il transumanesimo. Vogliamo che tutti vogliano liberamente migliorare se stessi con la tecnologia. Questo può sembrare che ci stiamo battendo per un’utopia, e in effetti, è vero. Noi “siamo” l’utopia del(dal presente. Vogliamo creare un mondo perfetto.
R – Oltre a sostenere i valori americani, la prosperità e la sicurezza, le tre cose principali che vorrei fare se diventerò presidente… sono:
1) Cercare di fare tutto il possibile per fare in modo che scienziati e tecnologi creativi americani dispongano di risorse per superare la morte umana e l’invecchiamento entro 15-20 anni – un obiettivo che con un numero crescente di scienziati leader e nelle stanze dei bottoni credo sia raggiungibile.
2) Creare una mentalità culturale in America, per promuovere la produzione di tecnologia radicale e la scienza : è nel migliore interesse della nostra nazione e specie.
3) Creazione di garanzie e programmi che proteggano le persone contro la tecnologia abusiva e altri pericoli planetari possibili che potremmo affrontare durante la transizione verso l’era transumanista americana, nazionali e globali.
Marinetti e il Futurismo? Cuore+cervello+libertà
FERRARA ITALIA, 25 gennaio 2015
di R. Dalbuoni
intervista a Roberto Guerra
“Il nuovo futurismo ha cuore, cervello e libertà”
Roberto Guerra, poeta futurista, futurologo e blogger, attivo tra Ferrara e l’Italia dagli anni Ottanta, è curatore, assieme a Antonio Saccoccio, di “Marinetti 70. Sintesi della critica futurista” (Armando, Roma, 2015), un testo che a settant’anni dalla morte di Marinetti, ma a un secolo di distanza dalla nascita del futurismo, ripensa alla figura chiave del movimento attraverso una raccolta di saggi e approfondimenti curati, appunto, da Guerra e Saccoccio.
I futuristi precursori e innovatori, cibernauti ante litteram e promotori di un nuovo gusto estetico, ma anche di un nuovo umanesimo fiducioso della creatività dell’uomo in tutti i suoi campi, dalla macchina alla pubblicità, come sono interpretati oggi nel 2015?
“Marinetti 70″ sintetizza l’attuale livello critico e operativo. Analisi eclettiche tra i bordi della storia dell’arte e del nuovo futurismo operativo: da un lato il paradigma strettamente estetico o estetico sociale, come gli interventi di Di Genova, Duranti, Prampolini, Ceccagnoli, Antonucci, la Barbi Marinetti, oppure Crispolti, Tallarico, Valesio, Conte, Bruni, dall’altro paradigmi dopo la scienza e internet. In ogni caso come fare anima o ‘brain’ nel mondo computer, registro di sistema condiviso, più o meno, da tutti gli autori.
Il futur-ibile di Marinetti potrebbe coincidere con il nostro virtuale? Intendendo virtuale come qualcosa che nasce dalla virtus e che qui ha la forza per diventare qualcosa…
I contributi dei vari Berghaus, Cigliana, Hajek, Carpi, Campa, Saccoccio in particolare per il focus italiano, rispondono verosimilmente. Noi futuristi o futuribili oggi parliamo di immaginario tecnologico, sistema operativo al passo con il divenire della conoscenza, forza di scienza controintuitiva rispetto all’infame buon senso ancora dominante, infatti il mondo è in crisi, per radicali cambiamenti sociali. Oltre lo shock del futuro o il complesso di Frankenstein, per dirla con Toffler e Asimov, se si vuole un umanesimo, anche post, estetico-scientifico del ventunesimo secolo.
Superando i travisamenti che ci sono stati della filosofia futurista che, in maniera riduttiva, hanno spesso equiparato i futuristi alla macchina, come possiamo spiegare la ‘sensibilità’ futurista verso un futuro desiderabile?
La macchina e i computer sono nuovi simboli della rivoluzione scientifica, industriale, informatica. Nell’Ottocento emersero Liberalismo, Socialismo e Positivismo, i primi due, storicamente dominanti, non funzionano più. Noi ripartiamo dal Positivismo ovviamente dopo l’evoluzione umanista della scienza contemporanea, da Einstein e Russell a Popper e Kurzweil. Oltre l’ideologismo storico, sottolinea con volontà di bellezza Giordano Bruno Guerri (altro celebre autore nel volume), con cuore-cervello-libertà… il sottoscritto.
Sappiamo che la pubblicità è legata ai futuristi. Lasciando da parte il marketing, com’è cambiato il messaggio pubblicitario che da espresssione di un movimento culturale, artistico e filosofico si è fatto, in certi casi, più ‘sensoriale’ ed ‘evocativo’? Penso alle pubblicità mute delle auto o dei profumi dove nessuna voce ci sta spiegando il prodotto, ma noi vediamo immagini o sentiamo una musica e immaginiamo.
Nella grande retrospettiva al Guggenheim di New Work del 2014, Vivien Greene ha descritto Marinetti come precursore di Andy Warhol: nel libro con riferimento a McLuhan, Gino Agnese suggerisce certa decifrazione. Il cosiddetto marketing e i file mitici sensuali sono sempre esistiti, dai segnali di fumo e la parola come medium ai satelliti e il wireless. La pubblicità oggi è arte elettronica. Oggi ne siamo vagamente consapevoli. L’uomo è animale economico, meglio tecnoeconomico, ma per fortuna sempre desiderante.
Roberto Guerra ha pubblicato raccolte poetiche, fantascienza e diversi saggi futuribili. Tra essi segnaliamo: Il futuro del villaggio. Ferrara città d’arte del 2000 (Liberty House, Ferrara,1991), Futurismo per la nuova umanità… Armando, Roma, 2012). Collabora con riviste (MeteoWeb.eu) e case editrici (La Carmelina). Cura il Laboratorio Letteratura Futurista per l’AIT (Associszione Italiana Transumanisti, Milano).
http://www.ferraraitalia.it/lintervista-roberto-guerra-il-nuovo-futurismo-ha-cuore-cervello-e-liberta-32460.html