venerdì 19 febbraio 2021

Futurismo 112 : Il Pornofuturismo di Vitaldo Conte e Roberto Guerra

 
 
20 2 2009: dalla Francia /e dall'Italia) Marinetti lanciò il futurismo destinato a rivoluzionare e inaugurare praticamente l'arte contemporanea, fantascienza e tempi postumani attuali inclusi. Oggi (20 2 2021, era del virus ma ancora del futurismo come antivirus artistico con il lancio di due futuristi (Conte e Guerra)i contemporanei di una nuova stagione futurista e italiana
Vitaldo Conte, teorico dell'arte e docente Belle Arti a Roma, noto in Italia per la postavanguardia e tra gli ultimi futuristi ha recentemente lanciato,  nei suoi recenti libri , editi dalla ferrarese Tiemme Digitali (a cura del ferrarese scrittore e editore Riccardo Roversi), Dioniso Legami e Sguardi di Eros Donna, e   ha coinvolto in tale progetto il futurista ferrarese Roby Guerra, ispirato in particolare alla futurista storica Valentine de Saint Point e a Moana Pozzi,  coautori Conte e Guerra  anche di un nuovo manifesto pornofuturista  : un estratto  "... La libera sessualità  non solo concreta ma anche e soprattutto neuroimmaginale  è la risposta possibile per rifuturizzare i cosiddetti millenial, le nuove generazioni (perciò un filo di Arianna e Dioniso che va da Saffo a Lady Gaga…), rotta di speranza e per un Altro Avvenire, per superare lo stesso Stato Terapeutico.."
Il porno futurismo di Guerra e Conte.è  già stato ampiamente segnalato in Italia, da  riviste nazionali e autorevoli quali Fynpaper, Critica Impura, La Zona Morta, Pensiero Libero e diverse altre.


Info: 

 


domenica 7 febbraio 2021

Psicanalisi del Futurismo... di Roberto Guerra by Heliopolis

On line sulla rivista Heliopolis (di Sandro Giovannini) Psicanalisi del futuro, L'homme machine futurista di Roberto Guerra Tiemme Digitali a cura di Riccardo Roversi)

  • COME un "semplice" mind game specifico ancora psico-letterario: come captare certe mappe psichiche nella psicanalisi del futuro (senza alcuna pretesa, sia ben chiaro, tecnica), immaginandoci di incontrare Freud e Jung (e seguaci) magari nel bar alieno di Star Trek?     Per l'alieno Freud":   Eros e Thanatos, nella loro complessità, cosiddetto bene e cosiddetto male restano micropsicochip "binari" con la pulsione sessuale in senso sempre complesso ma "primaria".    Per l'alieno Jung: a ben vedere Jung a modo suo, i suoi archetipi erano e sono comunque espressioni originarie di pulsioni del corpo o sensoriali, un gioco dell'Es elevato infatti a mito, come sublimazione e il Gioco del Sé un potenziamento del Gioco dell'Io nel e al di là del male e del bene.

  • E ora a tutti uno psicospritz galattico per un Brindisi sempre freudiano alla fine di ogni analisi, com'era il fondatore della psicanalisi.   E con Jung accanto... e magari anche il padre della cibernetica Norbert Wiener...

  • https://www.amazon.it/dp/B08QHDK7RL/ref=sr_1_1__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=psicanalisi+del+futuro&qid=1607936756&s=digital-text&sr=1-1