martedì 28 ottobre 2014

Gramsci 2017 e il progressismo digitale

Gramsci 2017 ebook  armando editore
*Roberto Guerra, Gramsci 2017.... (Armando editore, ebook, 2014)
Sulla Treccani on line l'autore persino segnalato, in altre enciclopedie web sfigate..  quasi la Guerra dei Mondi con un marziano parodia convinto ancora che il Futurismo sia fascista! Niente di più falso e lo prova l'editoria nazionale storica italiana pubblicando questo saggio di Guerra che ripercorre criticamente e con stile dis-organico la storia della siinistra italiana (e area affine progressista)  fino ai giorni nostri.  Da Gramsci a Berlinguer alle news 2.0 di Matteo Renzi e Beppe Grillo, anche Marx, anche Majakowskij e Marinetti. Anche infatti il futurismo contemporaneo, ad esempio Riccardo Campa e Antonio Saccoccio, da cui - Saccoccio- il testo in questo caso inserito dal  fondatore del netfuturismo.....
ANARCHISMO (E FUTURISMO) PER RENZO NOVATORE
di Antonio Saccocccio
Futurismo e anarchismo sono due strade di ribellione destinate ad incrociarsi inevitabilmente. Il fuoco vitale e volontaristico che brucia nelle anime dei futuristi e in quelle degli anarchici è spesso indistinguibile. Alcuni testi di Renzo Novatore (1890-1922), anarchico che nel suo breve percorso incrociò il Futurismo, dimostrano perfettamente quanto gli anarchici siano profondamente anche futuristi.
Nell'anarchismo – in fatto di vita praticamente e materialmente vis dei due diversi concetti filosofici, comunistico e individualistico, che lo dividono nel campo teorico, due istinti spirituali e fisici i quali servono a distinguere due temperamenti di proprietà comune a tutte e due le tendenze teoriche e filosofiche. Pur figli entrambi della stessa sofferenza sociale, abbiamo due istinti diversi che ci danno due diverse sofferenze di origine edonistica.
Vi sono quelli che soffrono – direbbe il Nietzsche – per esuberanza di vita (comunisti e individualisti) e vi sono quelli che soffrono d'impoverimento della vita. A questi ultimi appartengono quei comunisti e quegli individualisti amanti della quiete e della pace, del silenzio e della solitudine. Ai primi appartengono quei comunisti e quegli individualisti che sentono l'io interiore che sentono l'io interiore come un possente fremito dionisiaco traboccante di potenza, e la vita come una manifestazione eroica di forza e di volontà. Sono coloro che hanno il bisogno irresistibile di gettare la fiamma del loro "io" contro le muraglie del mondo esteriore per scardinare e vivere la tragedia. Noi siamo di questi!
Oggi la storia dell'umanità è giunta a uno – forse il più grandioso – di quei suoi tanti vortici ove l'anima dell'uomo è chiamata a rinnovarsi radicalmente sulle rovine magnificamente orrende del fuoco e del sangue, della catastrofe e della distruzione, o cristallizzarsi vigliaccamente nel decrepito e cadaverico concetto di vita che ci ha dettato e imposto l'anacronistica società borghese.
Il vitalismo e il volontarismo degli autentici futuristi appartengono anche a Novatore. L'audacia, e quindi la lotta contro tutti gli atteggiamenti vili, è un'altra caratteristica imprescindibile per i ribelli anarchici e futuristi. Come lo è l'istinto dionisiaco-nietzschiano.
Se questo pugno di audaci non balzerà fuori dall'ombra per gettare sulla laida faccia della società borghese il nero guanto di sfida e di rivolta, i rettili della demagogia politicantesca e tutti i saltinbanchi speculatori ed ipocriti dell'umano dolore rimarranno essi i padroni del campo e sul tragico sole rosso che cerca illuminare l'oscuro vortice della cupa storia che passa, getteranno l'oscena maschera di biacca portata sul libero orizzonte dell'umano pensiero da quel debosciato arlecchino che nomasi "Marx" e tutto finirà in una commedia turpe e grottesca innanzi alla quale ogni anarchico dovrebbe suicidarsi per dignità e per vergogna.
*ANTONIO SACCOCCIO (Roma, 1974), ricercatore ciberculturale compositore, scrittore, net.artista, (Università Tor Vergata, Roma). Ha pubblicato: AA.VV. Manifesti Netfuturisti (Avanguardia 21); numerosi articoli e saggi sul Futurismo, ha partecipato a conferenze, convegni e rassegne nazionali e internazionali (Università degli Studi di Genova, Rutgers University, Università Roma Tre, Universidad Complutense de Madrid, Università di Foggia, Carl von Ossietzky Universität Oldenburg, NeMLA, Usa ecc.) anche in altri centri di cultura (Musei Capitolini di Roma, Conservatorio "A. Casella" di L'Aquila, Eur Palazzo dei Congressi, Klaviere Backaus di Brema). Ha curato "Eredità e attualità del futurismo" (Roma, 2013). Fondatore del Net.Futurismo, tra i curatori della casa editrice Avanguardia 21, è autore di composizioni letterarie liriche e parolibere, oltre che di diversi manifesti programmatici, pubblicati in volumi internazionali. Ha realizzato numerosi brani elettrorumoristici, opere concettuali e installazioni multimediali esposte in diversi eventi nazionali.
*VIDEOPROMO

http://www.amazon.com/Gramsci-Italian-Edition-Roberto-Guerra-ebook/dp/B00N7T7XG0

Treccani

Futurismo: documenti, foto e citazioni nell ... - Treccani

www.treccani.it › Enciclopedia
«È dall'Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di .... 2012.07.12 Presentazione di 'Futurismo Nuova Umanità' (Armando Editore) di Roby Guerra

mercoledì 22 ottobre 2014

domenica 12 ottobre 2014

Gramsci 2017 (Armando editore eBook)

La Notiziah24 Roma

Roma, Gramsci 2017 di Roberto Guerra (Armando editore)

settembre 5, 2014 • Cultura e Spettacolo
Gramsci 2017 – Dopo Berlinguer… Renzi, Grillo: per una sinistra italiana nell'era di Internet -del futurista ferrarese Roberto (o Roby) Guerra è stato appena edito in eBook dalla prestigiosa editrice romana Armando editore, specializzata in scienze sociali e testi universitari. Guerra rilegge per via letteraria futuribile (sullo sfondo appunto il futurismo, Marinetti e Majakowski), certa storia del progressismo italiano storico a partire da Gramsci, inclusi …Marx…Berlinguer, Pasolini, Sanguineti e Cacciari, aggiornandolo alle news contemporanee di .. Matteo Renzi, dialetticamente anche verso Beppe Grillo (come sintomo mutazione del web), sia a certo futuribile, del secondo novecento (McLuhan ecc.) o certo postmoderno, Deleuze-Guattari e Baudrillard o attuale (Capitoli ad es. su R. Campa, transumanista di sinistra, il critico d'avanguardia V. Conte, sui centri studi futuribili IIF di R. Paura e Space Renaissance di A. Autino. Interviste su Gramsci a G. Ceccchini  e lo stesso G. Manias -sociologo e curatore Biblioteca Gramsciana di Ales…, a S. Giovannini sul'Urfuturismo , note su Gramsci di Z. Ferrante, di A. Saccoccio, futurista anarchico su Renzo Novatore, di Luca Siniscalco, intervista all'autore). Un testo controcorrente, provocatorio, un recupero del Gramsci secondo Guerra non ancora veramente storicizzato (appunto anche mediatico e futuristico ante litteram, celebri certe sue pagine sul Futurismo ).

E il poeta non le manda a dire: " Questo breve saggio, già presentato in anteprima alla Biblioteca Gramsciana di Ales in Sardegna (luogo natale di Gramsci!), , discusso in convegni a Salerno, segnalato da media nazionali e siti rilevanti,  illustra le potenzialità di una nuova sinistra 2.0 dell'era di Internet, per una nuova società della conoscenza e progressista, dialettica verso il pensiero evoluto liberale/conservatore e cattolico, necessariamente anche contro anche certa casta "rossa" o Intellighenzia culturale radical chic cattomunista o nichilista, dove ancora prevale il pensiero unico ideologico". Non ultimo l'ebook si chiude con un poemetto sempre tributo a Gramsci scritto da Guerra nel 2012, a memoria del sisma emiliano, preceduto dalla sua prima raccolta poetica, "Fiori della Scienza", 1983! dove già parlava di Futurismo di sinistra e Intelligenza Artificiale.
E una intervista zoom all'autore:
D- Antonio Gramsci?  R – Come tutti i grandi innovatori stravolto da verminai di glossatori, è il tempo di rilanciarlo …  ha anticipato McLuhan e la scienza dei media e persino in chiave progressista non solo come accademico.
D- Il comunismo? R -  Utopia fallimentare e criminale, tranne parzialmente il PCI, eccezione mondiale, ovviamente da storicizzare, riformattare nei suoi archetipi positivi, socialismo "scientifico" e "utopico" (compresi futurismo e rivoluzione liberale…) verso l'era ormai 3.0
D- Il compagno Marinetti?  R – Anche Majakowskij, ovviamente, ma Gramsci captò eccome la rivoluzione incompiuta del futurismo…
D-  Mussolini?  Dopo le leggi razziali un disastro epocale, ma – come dimostra la stampa internazionale dell'epoca – presidenti Usa inclusi ecc.,  sempre un socialista quasi utopico. E semmai l'unico che ha realizzato il comunismo (chiamandolo fascismo!) in Italia, ma i "compagni" non se ne sono mai accorti!
D- Berlinguer?  R – La via italiana al socialismo, si diceva… Era vero e salvò la nazione, negli anni di piombo, dalla deriva estremista ben nota.
D- Matteo Renzi?  R- E' forse davvero l'Uomo del Futuro per la nuova Italia del XXI secolo, ha tagliato – e nessuno come lui- il congenito complesso di Stalin nella sinistra italiana, per quello certo residuo scetticismo…
D- Beppe Grillo? R – Un comico visionario, il primo a captare la news epocale di Internet  in Italia, meglio di tanta intellighenzia: purtroppo ancora figlio anche del '68, ha un valore metapolitico

Futurismo e Transumanesimo recensione


LA NUOVA FERRARA  UN VOLUME ELETTRONICO PER IL FUTURISTA GUERRA

Transumanesimo, secondo i ricercatori Max More e l'italiano Giuseppe Vatinno è una filosofia futuribile: nata in Usa negli anni 90 e poi diffusa anche in Italia a partire dagli anni 2000, sul solco della futurologia classica a partire dagli anni 50 del secondo novecento (da Robert Jungk a Alvin Toffler, Marshall McLuhan, in Italia Silvio Ceccato, Roberto Vacca, il Club di Roma di Aurelio Peccei celebre per bestsellers ecologici e previsionali sui "Limiti dello Sviluppo" di Meadows e altri). Recentemente sempre in Italia, a Napoli è operativo l'Italian Institute for the Future (IIF) a cura di Roberto Paura (e altri) che segnala, stabilizzata la new transhumanist, nuove rotte propulsive e mediaticamente piu complesse e più strettamente scientifiche. Esiste da tempo all'estero, anche un'ala artistica del cosiddetto transumanesimo, in Italia elaborata recentemente da certo futurismo contemporaneo e da scrittori di fantascienza. Questo, in sintesi, lo scenario dell'ultimo saggio del futurista ferrarese Roby Guerra (Futurismo e Transumanesimo. La Poetica di Internet, La Carmelina, ebook, 2014)-  (autore anche per l'editoria nazionale con Armando editore di Roma): uno zoom divulgativo su certo futuribile contemporaneo in Italia, tra arte e scienza sociale: oltre allo stesso Paura, autore recente di Futuro in Progress, segnalati i principali protagonisti della futurologia attuale italiana, da Roberto Manzocco a Estropico, a Adriano Autino agli stessi Vatinno e Vaj, a ricercatori ciberculturali quali Giulio Prisco, Antonio Saccoccio , Vitaldo Conte, Marcello Francolini, Sandro Battisti, David De Biasi, a artisti stessi contemporanei quali la pittrice Giancarla Parisi, Antonio Fiore Ufagrà, Graziano Cecchini, Alessandro Amaducci e il net artista Daco. Evidenziati o segnalazioni anche per il "ferrarese" (originario di Salerno) scrittore dinanimista Zairo Ferrante, per gli stessi Vitaliano Teti, Riccardo Roversi, Andrea Amaducci, Dj Afghan e altri. Il libro elettronico nel suo focus divulgativo e letterario-artistico è preceduto da una breve revisione post internet del futurismo stesso.