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martedì 4 marzo 2014

Futurismo e Transumanesimo recensione di Sandro Battisti

"...Ho letto Futurismo e Transumanesimo, la poetica di Internet, saggio uscito in eBook per le Edizioni La Carmelina, a cura del vulcanico e attivissimo neofuturista Roberto Guerra, che ho già segnalato qui.
Roberto esplora da tempo la galassia avanguardista dell’arte e del pensiero speculativo a essa correlato, sviscerando i molteplici punti di adesione che la realtà ha stabilito saldamente con gli insegnamenti del Futurismo di Marinetti. Lo fa guardandosi bene intorno, considerando le conoscenze attuali mediate dalla tecnologia e dalle scienze e usando un metro connettivista in cui non c’è nulla di veramente slegato, in cui tutto si amalgama per donare a chi riesce a vedere con gli occhi della propria consapevolezza un corpo coeso di informazioni, in cui l’umanità sta rapidamente mutando per donarci un futuro nuovo, un’evoluzione della nostra razza che, tramite il Transumanesimo, ci porterà verso molteplici mutazioni dei nostri organi, fisicità, potenza, che cambieranno inevitabilmente il nostro modo di pensare e di rapportarci con quello che abbiamo intorno.
Veramente tanti i punti di discussione presenti nel saggio, che toccano la psicoanalisi, Jung, la politica, i robot, la Fantascienza, la Scienza, le arti elettroniche e sperimentali in genere, la Letteratura, il Cinema; considerazioni in ordine sparso e caotico ma che tornano sempre al punto di discussione unico: la nuova umanità, la pulsione verso il futuro, il cambiamento epocale che stiamo cominciando ad attraversare. Tutto appare come l’atto di fondazione, finalmente, del Futuro, di questo nuovo futuro che fin dai tempi di Dick e del cyberpunk sentiamo teorizzare e che, finalmente, sembra essere arrivato; Guerra ci fa scivolare su questo tappeto di realtà incipienti e ci rende partecipi, c’illumina con rara lucidità il cammino che ci aspetta"  (Sandro Battisti)



domenica 1 gennaio 2012

L'estetica transumanista in Italia (Futurist Editions, 2011)

 


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*Roby Guerra- L'estetica transumanista (Futurist Editions on line, 2011)
Un virus si aggira per l'Europa e in Italia, il cosiddetto transumanesimo, ultima ondata futuribile, di forte anche derivazione futurista. In Italia esso è promosso dall'AIT di Riccardo Campa, Stefano Vaj, Giulio Prisco, Emmanuele Pilia, Ugo Spezza, Giuseppe Vatinno e molti altri.

Non a caso anche dagli ultimi eredi del movimento futurista: Roby Guerra, lo stesso più celebre Graziano Cecchini, l'uomo della Fontana Rossa di Trevi, il giovane nativo digitale Antonio Saccoccio, Convegni internazionali (Milano 2010), editoria sul postumano e il futuribile (Divenire 1-5 dal 2008 e saggi sul movimento dei vari Campa, Vaj e Guerra) siti e blog nel web segnalano una nuova avanguardia culturale italiana, umanistico-radicale, scientifica e nello stesso tempo, però, artistica.

Oltre frontiera, si parla e sperimenta eccome di Arte Transumanista, certa fantascienza inclusa (persino William Gibson e Bruce Sterling, padri del cyberpunk): Natasha Vita More, Khannea Suntzu e altri, tra net art, arte elettronica e- o situazionista contemporanea i nomi più accreditati, tra molti altri. In Italia, appunto i nuovi futuristi o certo neosituazionismo stesso.....

C-



venerdì 16 dicembre 2011

Nuovi Futuristi.... recensione di Antonio Saccoccio

domenica, 04 dicembre 2011
Inesauribile. L’operazione di Roberto Guerra in favore del Futurismo contemporaneo è letteralmente inesauribile. Un diluvio. Uno tsunami. Un’esplosione nucleare.
Da quando si è affacciato sul web, ormai diversi anni fa, Guerra si è dato da fare in ogni modo per riallacciare tutte le possibili variabili futuriste presenti in Italia (e non solo). Generosissima la sua operazione a tappeto, come solo i veri futuristi sanno fare: alla ricerca di ogni possibile talento da arruolare nelle truppe anti-passatiste.
L’ultimo suo libro, “Nuovi futuristi nuovi umanisti” (Este Edition), Manifesti e Poesie, è una consistente ricognizione storico-critica, ma al tempo stesso è anche, come sempre gli capita, una visione del passato-presente-futuro del Futurismo e dei Futurismi. C’è poi tanta scrittura futurista, di quella scrittura che, da futurista, non posso che apprezzare, perchè è capace di uscir fuori anche involontaria nel bel mezzo di un resoconto o di un testo saggistico. È la grande eredità dei manifesti futuristi marinettiani, che ancora si fa sentire in Guerra. Prendiamo questo passo in cui si scaglia contro certo ecologismo reazionario postmoderno, quasi in un remix Nietzsche-Marinetti:
“Tutti gli scimpanzè politici ruffianano tutti i nuovi guru pseudoecologici - la personalità è, infatti, simile, pseudoecologisti e scimpanzè politici odiano entrambi la scienza ed il futuro, i primi perché nell’era della scienza sono già anacronismi viventi, i secondi sfruttano la vera ecologia come alibi per le loro personalità fossili, destinati all’estinzione, mossi solo dal risentimento tipico delle personalità gregarie”.

Ma torniamo ora al diluvio. Il diluvio è spesso di idee, ma è anche diluvio di nomi. E qui Guerra dimostra di padroneggiare testi e opere di un’infinità di artisti, scrittori, intellettuali, filosofi, musicisti, performer, psicologi. Certo, a volte si può restare spiazzati da accostamenti inediti, a tratti paradossali. Ma non è forse sempre stata questa l’anima dei futuristi? È sempre il Marinetti delle “vecchie idee a braccetto da separare”, delle “idee-muri da sfondare” che torna prepotentemente. Magari qui si mettono a braccetto non idee, ma nomi dissonanti. Neppure al sottoscritto alcuni accostamenti convincono fino in fondo. Ma in questa palude tardomoderna che è il postmoderno, è sempre preferibile il coraggio di un accostamento nuovo che mille correttissime e noiosissime riproposizioni del già detto.

Per inciso, nel testo vengo anche menzionato, assieme a Gianluigi Giorgetti, Klaus-Peter Schneegass, Stefano Balice e Marco Raimondo, tra i membri del Net.Futurismo (movimento che Roberto Guerra frequenta da tempo), riconoscendo loro l’interpretazione più estrema e radicale dei postulati futuristi (eguagliata soltanto, e su altri versanti, da quella transumanista). In particolare Guerra cita il dialogo, partito proprio da alcune frange del net.futurismo, tra anarchici e futuristi, riprendendo anche qui analogo tentativo cominciato già ai tempi del futurismo storico.

“ANARCHIST FUTURISM si aggiunge alla specifica rete netfuturista, sito e una decina di blog tutti interconnessi, segnala ed evidenzia, una volta per tutte, l’essenza rivoluzionaria, persino tecnoanarchica, progressista, libertaria e radicale, sia storica sia contemporanea del futurismo, oggi in quello contemporaneo alla luce del Sole, confutando definitivamente certa vulgata ideologica”

Tra le altre cose ultimamente Guerra sembra decisamente posizionato al fianco di questa ala del futurismo tecnoanarchico. Questo è Roberto Guerra. Sempre sul promontorio estremo dei secoli.

Antonio Saccoccio

mercoledì 6 luglio 2011

Moana Lisa Cyberpunk a High Foundation 2011-videopresentazione

RESTO DEL CARLINO 3 LUGLIO FERRARA

HIGH FOUNDATION C'E' "MOANA LISA" INCONTRO FUTURISTA CON GUERRA
Serata anarcofuturistica con Roby Futurguerra oggi all'High Foundation Festival. Alle 21.30, al parco urbano Bassani, è in programma la videopresentazione del volume di Guerra "Moana Lisa Cyberpunk" (Edizioni Diversa Sintonia a cura di Marco Milani)



NUOVA FERRARA
Futur Guerra protagonista a High Foundation


FERRARA Questa sera alle 21.30 Roby Futur Guerra e il futurismo anarchico a High Foundation. L’appuntamento è al Parco Urbano G. Bassani. Guerra, tra i promotori a Ferrara e in Italia del futurismo contemporaneo e ricercatore per i futurologi italiani libertari di Riccardo Campa (Milano) e per Netfuturismo di Antono Saccoccio (Latina), presenta diverse videopoesie a tema, proprie e in collaborazione con i vari Filippo Landini, Andrea Forlani, Giacomo Verdoia, Maurizio Ganzaroli, Riccardo Roversi, Giorgio Felloni, ecc.. Da segnalare un clip tributo per Graziano Cecchini, la svolta a sinistra dell'uomo della fontana rossa di Trevi lo scorso 2010 per il concertone del 1 maggio a Roma e a Ms Larsen, vocalist dei Lunacy Box e street artista. Il ricco programma del festival si sviluppa sulla progettualità giovanile e sulle nuove tecnologie usate dai giovani per sviluppare arte e cultura nel miglior relax possibile del meraviglioso parco ferrarese. Da sottolineare la presenza di vere e proprie leggende della musica reggae internazionali. E il 9 luglio appuntamento con 9 luglio con uno dei migliori mc della scena inglese Mc Navigator, che ad oggi è uno dei personaggi più vicini alla label musicale interna al festival, la prestigiosa SouLove records....

http://ricerca.gelocal.it/lanuovaferrara/archivio/lanuovaferrara/2011/07/03/NZ_14_06.html?ref=search

*clip:
*Moana Lisa Cyberpunk videoset (**youtube canale futurguerra)
1 Ninnananna di Marinetti (Netfuturismo tribute) 2 Moana Lisa cyberpunk 3. Eve cyberpunk 4 Remember and Worm (tribute Ms Larsen) 5 Moon Girl 6 New Dance Pop (featuring F.Landini-A.Forlani) 7 La Terra Top Model (Associazione Italiana Transumanisti "Milano"- Ferrara production) 8 Cybernova (featuring TerzoMillennio/R.Roversi) 9 Moana Lisa ciberpunk 2 (featuring M.Ganzaroli) 10 Paperinetti 11 RossoTrevi tribute (1 maggio futurista)

http://www.edizionidiversasintonia.it/page008.htm

*vedi anche Associazione Italiana TRANSUMANISTI Site
http://www.transumanisti.it/6.asp?idNews=68

martedì 14 settembre 2010

Transvision 2010 Toward Scientic Futurism (a cura di Giulio Prisco)

TRANSVISION 2010 Toward Scientific Futurism



Published July 28, 2010 english 


Some translated excerpts of Roberto Guerra’s TRANSVISION 2010 Verso il Futurismo Scientifico (original in Italian), with comments. Roberto is one of the leading Italian Futurist (not Neo-Futurist: Futurism is always Neo) artists and, like all Futurist writers, he uses language in a mercurial and unconventional way which makes his writings a pleasure to read, but difficult to translate. My translation is understandable, but does not have the futurist sparks of the original, and I encourage those who read Italian to read the original.

“Soon (October 2010, Milano) starts Transvision 2010, the periodic event of the Transhumanist Movement, the futurology of the age of Internet, globally disseminated. A Great Event once promoted by the Humanity + (ex W.T.A) mother-ship. This edition is organized by the Italian Transhumanist Association (AIT).”


Of course, the “mother-ship” Humanity+ will be represented by many participants and speakers, including the Chair David Orban, the Vice Chair Ben Goertzel and the Executive Director Alex Lightman. From this article is evident that TransVision 2010 will not be focused only on contemporary and future scientific advances, but also on the synergies between Science and Art, of which contemporary Italian Futurism represents one of the best examples.


“The AIT, in a recent and very significant turn of the movement toward activism in the media, collaborates with the promoters of contemporary Futurism: Graziano Cecchini (well known for the Red Fountain performance and other futurist actions, the only italian artist in the Taschen Usa 2010 catalog), Antonio Saccoccio (the net-futurist digital natives of the web), Giovanni Tuzet (teacher at the Bocconi in Milano, theorist of logic futurism) and the author [Roberto] (writer and electronic poet). A futurology-transhumanism-neofuturism synergy, officially defined in the year of the futurist centenary, with the live centenary in Ferrara-emphasized by Rai Due [Italian television] in The Future of Futurism… and the book published by the AIT Divenire 3 Futurismo: the re-invention of futurism in its essence, dynamic and techno-scientific ante litteram….”


Transhumanists of the world, unite and come to Milan to meet Italian Futurists! Many of the Futurist artists, writers and theorists above will participate in TransVision 2010. Issue 3 of the AIT’s print magazine Divenire, dedicated to Futurism, is available online.


“[Riccardo] Campa [in his recent book Mutare o Perire (Change or Perish - The Challenge of Transhumanism)] emphasizes also the need for the collaboration of the artists more attuned to the new cyber-cultures (for example the writers- in Italy, the young connectivists like Verso, Battisti and others- science-fiction film makers, even the still leading futurist aesthetics) to facilitate overcoming a certain future shock, whose neo-obscurantist symptoms are often clearly evident in old media (like the printed press), in Italy, in certain cultural circles historically entrenched in obsolete epistemologies, para-religious or para-secular and ideological (right/left together… not surprisingly!), the well known gap between the national humanistic tradition and… the Earth rapidly spinning in the universe. The urgency of new paradigms, also social and cultural, and especially institutional and economic, insists Campa, appears even more urgent in view of the most advanced frontiers of contemporary science, which is now close, beginning in the second half of this century, to make reality of apparently science fictional ideas like human hibernation, cloning, Artificial Intelligence, Mind-Up Loading (that is, the transfer of human consciousness in cloned, robotic or even virtual bodies, practically a form of semi-immortality), the so-called technological Singularity, not to speak of very current and “vulgar” developments like cognitive science, education after Internet, online information, eBooks, domotics, cybersex, almost total autimation, space travel, GMO and nanotechnology for medical and other applications (and similar things behind the corner…).”


Mind-Up Loading is Roberto’s Futurist version of the more frequent Mind Uploading, which will be extensively discussed at the conference in all its scientific, technical and philosophical aspects.


“Another plane of the human condition is already surfacing with the post- and trans- human, perhaps a new phase of evolution, which requires entirely new mental paradigms, even more complex and revolutionary, almost multitasking brains to answer with speed… beauty and truth (and well-being) to such new challenges of modernity…”


Speed is a quintessential Futurist meme. From the current version of the Wikipedia article on Futurism: “the ideals of futurism remain as significant components of modern Western culture; the emphasis on youth, speed, power and technology finding expression in much of modern commercial cinema and culture.” The article defines and characterizes Futurism as “Futurism was an artistic and social movement that originated in Italy in the early 20th century… The founder of Futurism and its most influential personality was the Italian writer Filippo Tommaso Marinetti. Marinetti launched the movement in his Futurist Manifesto, which he published for the first time on 5 February 1909 in La gazzetta dell’Emilia, an article then reproduced in the French daily newspaper Le Figaro on 20 February 1909. He was soon joined by the painters Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giacomo Balla, Gino Severini and the composer Luigi Russolo. Marinetti expressed a passionate loathing of everything old, especially political and artistic tradition. “We want no part of it, the past”, he wrote, “we the young and strong Futurists!” The Futurists admired speed, technology, youth and violence, the car, the airplane and the industrial city, all that represented the technological triumph of humanity over nature, and they were passionate nationalists. They repudiated the cult of the past and all imitation, praised originality, “however daring, however violent”, bore proudly “the smear of madness”, dismissed art critics as useless, rebelled against harmony and good taste, swept away all the themes and subjects of all previous art, and gloried in science… Marinetti’s legacy is also obvious in philosophical ingredients of transhumanism, especially in Europe.” Modern transhumanists who may find something objectionable in this description should bear in mind that the strongly unPC language of Marinetti was typical of the artistic circles of his times, and that some historically inaccurate allegations written by the winners (like most of history) are not correct. Come to Milan to learn about Futurism – at TransVision 2010 many different interpretations of Transhumanism will be represented, including its most radical and hardcore interpretations.


“In the healthy crisis of ideologies, beyond future shock in Italy, evident in the historic and cultural stagnation (even political…) facing the evolution of contemporary science, Transvision 2010, in summary, announces the arrival in the field of the new italian futuribiles- marching with the global movement- hoping in new synergies with possible scientific and cultural movements as a fundamental means to re-futurize XXI century’s Italy and cast it into new, strong, humanist and post-humanist, net-modern scenarios.”


Eppur si vola


Roberto Guerra: writer and video poet. His published works include, among other writings, “Marinetti e il Duemila” (in AA.VV. “Divenire 3 Futurismo” edited by AIT, 2009, Sestante Edizioni) and “Moana Lisa Cyberpunk” (Edizioni Diversa Sintonia, 2010). He participated in “The Scientist International Videoart Festival” organized by Ferrara Video&Arte. In 2009 he organized, with Graziano Cecchini “Futurismo 100 live”, dedicated to 100 years of Futurism. Since 2010 he is the coordinator of the Laboratory

http://transvision2010.wordpress.com/2010/07/28/transvision-2010-toward-scientific-futurism/

mercoledì 27 gennaio 2010

Moana Lisa Cyberpunk Video a Portogruaro-Venezia

 *da InformaGiovani Veneto  ***from The Scientist Video Festival 2009  V-Art 2009 (a cura di Filippo Landini)

Venerdì 11 dicembre 2009 - ore 21.00 al Porto dei Benandanti di Portogruaro (VE) piazzetta Sant'Andrea, 2 Serata video con la proiezione di V-art 2009

*9. Roberto Futur Guerra –


Moana Lisa Cyberpunk – 1’57”
Produzione AIT, Associazione Italiana Transumanisti.

Moana Lisa Cyberpunk è un omaggio a un’ideologia umanista scientifica e alla nuova era libera e seducente di Internet, filtrata attraverso la porno diva Moana Pozzi.

**14. Graziano Cecchini – Poggioreale, il Paese che non c’è – 4’17”
Video iperrealista, minisinfonia sulla Sicilia del 2009, tra virus mafioso e hacker futurista capace paradossalmente di disintossicare il corpo malato.(* con Simonetta Agnell)

Programma completo

http://informagiovani.forumattivo.com/spettacoli-eventi-f19/serata-v-art-t712.htm

mercoledì 30 settembre 2009

MOANALISA CYBERSEX

DA CONTROCULTURA SUPEREVA

L'AUTUNNO DELLA PORNOSTELLA: MOANA POZZI

Il 15 settembre 1994, quasi all’improvviso (pochi lo sapevano) moriva Moana Pozzi, sex simbol dell’Italia del secondo novecento, capace nell’Immaginario erotico e sociale di superare anche magari Lucrezia Borgia e Edwige Fenech, la stessa Stefania Sandrelli (al di là di evidenti differenze iconiche e contestuali).
Fu una fine estate particolarmente fresca quel ”94: Moana gravemente ammalata e ricoverata segretamente a Lione, secondo la leggenda cadde come le prime foglie premature ungarettiane, leggendo Sant’Agostino, sorta di specchio in certo senso della prima porno star italiana capace di bucare i media con autorevolezza ineguagliata. E civettò con l’Autunno dietro la porta…chiudendo le ciglia per sempre.
Ad un certo punto, infatti, dopo anni di
scandali, provocazioni, film a luci rosse mai visti in Italia, ovvio supertrash ma con un “non so che” archetipico, poi decisivo per la percezione diversa di Moana, la prima dama dell’erotismo moderno italiano divenne quasi ospite fissa persino della Tv pubblica, invitata a dibattiti e talk show (anche seri): un rara breccia controculturale… (a costo di scandalizzare i puristi) nei copioni canovacci convenzionali, monodimensionali, bainco o nero, manichei, dei salotti nazionali; finalmente una TV o uno schermo… a tinte forti multicolori...

continua http://guide.supereva.it/controcultura/interventi/2009/09/lautunno-fatale-della-pornostella-moana-pozzi

vedi anche http://guide.supereva.it/controcultura/galleria/moana-pozzu-cyberpunk

Roby Guerra